Gli autovelox invisibili saranno installati nelle aree urbane, dove la densità del traffico e la presenza di pedoni rendono necessaria una maggiore attenzione alla sicurezza.
L'Italia si prepara ad accogliere una nuova generazione di dispositivi per il controllo della velocità: gli autovelox invisibili. Questi strumenti tecnologici avanzati promettono di migliorare la sicurezza stradale grazie alla loro capacità di integrarsi nell'ambiente urbano, praticamente impossibili da individuare per gli automobilisti. La loro introduzione segue un trend già avviato in altri Paesi europei, come la Francia, dove hanno dimostrato di essere particolarmente efficaci nel contrastare le infrazioni stradali. Analizziamo da vicino:
Gli autovelox invisibili saranno installati nelle aree urbane, dove la densità del traffico e la presenza di pedoni rendono necessaria una maggiore attenzione alla sicurezza. Ed è previsto il loro utilizzo anche su strade extraurbane e in prossimità di incroci pericolosi, dove spesso si registrano incidenti legati all'eccesso di velocità. Secondo quanto dichiarato dalle autorità italiane, una delle prime città a sperimentare questi nuovi dispositivi potrebbe essere Roma, seguita da Milano e Firenze. Il posizionamento strategico degli autovelox invisibili risponde all'esigenza di rendere più efficace il controllo della velocità in tratti stradali critici, senza alterare l'estetica dell'ambiente urbano.
Oltre alla velocità, gli autovelox invisibili saranno in grado di monitorare numerose altre infrazioni. Grazie alla tecnologia integrata, questi dispositivi potranno riconoscere se il conducente sta utilizzando il telefono cellulare, se non indossa la cintura di sicurezza o se sta effettuando manovre pericolose, come il sorpasso in tratti non consentiti. Le sanzioni previste variano in base alla gravità dell'infrazione. Ad esempio, per l'eccesso di velocità, le multe possono andare da 42 euro per piccoli superamenti fino a 845 euro nei casi più gravi, con la possibilità di decurtare fino a 10 punti dalla patente e prevedere la sospensione del documento di guida. Per quanto riguarda l'uso del cellulare alla guida, la sanzione può superare i 160 euro, con la perdita di 5 punti dalla patente.
Secondo il Codice della Strada, tutte le postazioni di controllo della velocità devono essere precedute da cartelli di avviso ben visibili e posizionati a una distanza adeguata. Questa regola si applica sia ai dispositivi fissi che a quelli mobili, garantendo così la trasparenza delle operazioni e la possibilità per gli automobilisti di adeguare la velocità. In caso di mancato rispetto di questa normativa, le multe elevate tramite autovelox sono annullate dai giudici, come già avvenuto in diverse occasioni in passato.