BBVA si rinnova in Italia con una strategia digitale avanzata, integrando intelligenza artificiale e una nuova app. Nell'offerta spiccano gli ETF, strumenti innovativi per investire in sicurezza.
La transizione digitale del settore bancario in Italia si arricchisce di nuove opzioni finanziarie grazie a BBVA e alla recente introduzione degli ETF nella sua piattaforma. La società, già nota per il suo approccio innovativo, rafforza la propria offerta investimenti offrendo ai clienti strumenti di gestione patrimoniale a basso costo, accessibili direttamente da app. Con questi sviluppi, l'esperienza utente mira a essere più semplice, completa e personalizzata, senza rinunciare a sicurezza e controllo nei servizi digitali.
Nell'arco di quattro anni dalla sua entrata nel mercato italiano, BBVA ha consolidato la propria identità di banca a vocazione esclusivamente digitale, scegliendo di non adottare una rete fisica di consulenza per concentrarsi su canali innovativi. La strategia, illustrata dal CEO globale Onur Genc e dai responsabili Murat Kalkan e Walter Rizzi durante un evento a Milano, punta a garantire una crescita organica sostenibile e a rafforzare la presenza nei principali prodotti finanziari, con particolare attenzione agli investimenti e a una clientela proveniente sempre più dalle banche tradizionali.
Dal novembre 2024, BBVA Italia ha visto crescere la propria base clienti del 35%, superando quota 800.000, raggiungendo in anticipo di due anni gli obiettivi prefissati e mirando a un milione entro la fine del 2026. Parallelamente, i finanziamenti erogati sono cresciuti di otto volte, per un totale di 1.800 mutui concessi. L'offerta attuale comprende tutti i prodotti tipici di una banca universale: conto corrente digitale senza costi, remunerazione sui depositi, credito al consumo, mutui e prime soluzioni di investimento.
L'approccio adottato unisce la solidità del grande gruppo internazionale con la flessibilità delle neobank: processi snelli e digitali, experience utente evoluta e prezzi competitivi permettono a BBVA di puntare a diventare la banca principale dei propri clienti. Italia e Germania, quest'ultima dal giugno 2025, rappresentano i laboratori della strategia europea basata su un blueprint replicabile altrove e guidato da una forte vocazione al digitale.
Nel 2026, il gruppo intende ampliare ancora la propria gamma di soluzioni. Per i clienti italiani saranno disponibili nuove funzionalità legate ai mutui, prestiti e carte di credito, insieme alla nascita di una app rivoluzionaria integrata con le tecnologie di IA conversazionale.
La nuova applicazione sfrutterà le potenzialità di ChatGPT permettendo all'utente di interagire in linguaggio naturale per ottenere informazioni su conti, carte, risparmio e strumenti d'investimento. Questa prima versione, pensata come canale conversazionale per la scoperta dei prodotti, si propone di introdurre un supporto alle esigenze informative dei clienti, evolvendosi nel tempo verso un assistente finanziario digitale che potrà accompagnare gli utenti nella scelta e gestione delle proprie risorse.
I vantaggi per il cliente sono molteplici:
A partire da metà gennaio, la clientela BBVA Italia potrà beneficiare di una gamma diversificata di Exchange Traded Fund (ETF), resi disponibili direttamente dalla piattaforma e fruibili tramite app mobile. Questa iniziativa risponde a una crescente richiesta da parte degli utenti di strumenti di investimento efficienti, accessibili e a basso costo.
L'introduzione degli ETF all'interno dell'ecosistema digitale BBVA porta con sé numerosi punti di forza:
Negli ultimi anni, il mercato europeo degli ETF ha conosciuto una rapida espansione, raggiungendo alla fine di settembre oltre 3.000 miliardi di dollari in asset in gestione (fonte: Hanetf). L'interesse verso questi strumenti si è esteso a tutte le principali asset class, con flussi record sia nell'azionario sia nel reddito fisso: ottobre 2025 ha segnato afflussi pari a 28,6 miliardi per i comparti azionari e 17,6 miliardi per quelli obbligazionari.
La domanda di bond denominati in euro ha registrato una crescita molto marcata, con una netta preferenza degli investitori per le obbligazioni societarie. Sul fronte azionario, le strategie orientate agli Stati Uniti e all'innovazione tecnologica hanno guidato i flussi, con una significativa attenzione verso comparti difensivi e tematici.
Nel terzo trimestre del 2025, i prodotti attivi e quelli basati su opzioni si sono distinti per i più alti tassi di crescita nel panorama europeo degli ETP, consolidando il ruolo degli ETF come veicoli di innovazione e moltiplicando le possibilità di diversificazione.
Secondo il report People and Money 2025 di BlackRock-YouGov, gli investitori europei in ETF hanno raggiunto quota 33 milioni, con un aumento del 69% dal 2022. L'Italia si conferma tra i mercati più dinamici: ha già 2,4 milioni di investitori in ETF, con una crescita attesa del 50% entro fine anno. Merita attenzione il fatto che oltre la metà dei nuovi investitori italiani sarà costituita da persone alla prima esperienza con questi strumenti, soprattutto tra le generazioni più giovani.
L'elevato livello di interesse per la diversificazione, la semplicità e i bassi costi favorisce la diffusione degli ETF tra chi desidera prendersi maggiore controllo sulle proprie finanze e mira a resilienza e flessibilità nei portafogli personali.
L'offerta di BBVA comprende alcuni ETF tra i più noti e apprezzati sul mercato europeo. Tra questi, i fondi che replicano indici di rilevanza internazionale come EURO STOXX® 50 e IBEX 35:
Nel confronto con prodotti simili offerti da altri player europei, risalta il posizionamento per costi contenuti, accessibilità e trasparenza. Gli investitori beneficiano di aggiornamenti costanti sulle performance, schede informative dettagliate e possibilità di impostare alert personalizzati sui prezzi direttamente da applicazione, rendendo l'esperienza dinamica e al passo con le più avanzate tendenze digitali.