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Che cosa sono gli IFTS, i corsi che ci sono attualmente in Italia per l'anno 2025-2026 e cosa si insegna

di Marcello Tansini pubblicato il
Corsi ci sono attualmente in Italia

I corsi IFTS rappresentano un'opportunità formativa in Italia, unendo teoria, pratica e stage. Permettono specializzazione in vari settori, garantendo certificazioni riconosciute e nuovi sbocchi professionali.

L'offerta formativa nel panorama post-diploma italiano si è arricchita negli ultimi anni con percorsi tecnici superiori progettati per facilitare l'ingresso diretto nel mercato del lavoro. Tra questi, i corsi IFTS costituiscono una risposta concreta alle esigenze di specializzazione e rapidità d'inserimento professionale richieste sia dai giovani diplomati sia dagli adulti che mirano a riqualificarsi o aggiornare le proprie competenze tecniche. Caratterizzati da una struttura flessibile e dal forte legame con il tessuto produttivo territoriale, tali percorsi rappresentano una soluzione sempre più scelta da chi intende acquisire una formazione mirata.

Definizione e caratteristiche dei corsi IFTS

L'acronimo IFTS indica i percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore, istituiti per colmare il divario tra formazione teorica e operative esigenze occupazionali. Questa tipologia di corsi post-secondari, dalla durata annuale e con un monte ore compreso tra 800 e 1.000, si struttura in modo da valorizzare sia l'approccio teorico-didattico che la dimensione applicativa e laboratoriale. Almeno il 30-40% del percorso viene svolto in azienda attraverso stage e tirocini, spesso realizzati in collaborazione con imprese partner e tramite contratti di apprendistato, garantendo l'applicazione immediata dei contenuti formativi.

La realizzazione degli IFTS avviene tramite partnership fra soggetti pubblici e privati: istituti tecnici, università, enti di formazione accreditati, centri di ricerca e aziende di settore. Ciò permette una costante attualizzazione dei curricoli formativi in funzione delle esigenze reali delle filiere produttive. Le aree tematiche trattate coprono settori considerati ad alta occupabilità, tra cui meccatronica, informatica, sanità, turismo, logistica, agroalimentare e nuove tecnologie.

I docenti coinvolti provengono direttamente dal mondo professionale, garantendo un insegnamento radicato sulle prassi operative correnti. L'esito formativo è certificato da un titolo riconosciuto, immediatamente spendibile nel mercato del lavoro nazionale e comunitario. La missione degli IFTS consiste nell'accrescere, in tempi rapidi, la dotazione tecnica dei partecipanti, favorendo l'occupabilità e il continuo aggiornamento professionale.

Requisiti di accesso e destinatari dei percorsi IFTS

L'accesso ai percorsi di formazione tecnica superiore è disciplinato da normative statali e regionali, con l'obiettivo di favorire inclusione e specializzazione nel segmento post-secondario. I principali requisiti richiesti sono:

  • diploma di istruzione secondaria superiore;
  • diploma professionale conseguito attraverso percorsi di IeFP;
  • accesso al quinto anno dei licei in casi specifici;
  • accertamento delle competenze per candidati privi di titolo, valutato dalle commissioni regionali ove previsto.
La platea di destinatari è ampia, includendo: giovani neodiplomati, adulti disoccupati, occupati in cerca di riqualificazione, senza limiti di età. L'ammissione ai corsi prevede solitamente una selezione basata su prova scritta, colloquio o valutazione curriculare, finalizzata a verificare la coerenza del profilo rispetto agli obiettivi formativi.

Alcuni bandi fissano dei limiti di età o criteri aggiuntivi dipendenti dai finanziamenti e dalle esigenze delle regioni; è quindi necessario consultare i requisiti riportati nei bandi ufficiali regionali per conoscere le modalità di partecipazione puntuali. I percorsi IFTS si caratterizzano, inoltre, per la gratuità grazie ai finanziamenti pubblici e al sostegno del Fondo Sociale Europeo.

I percorsi formativi si sviluppano nell'arco di un solo anno, articolati in un totale di 800-1.000 ore suddivise in due semestri. Il modello didattico è improntato all'integrazione di lezioni teoriche e di momenti pratici, distinti come segue:

  • Lezioni frontali: erogazione di contenuti teorici essenziali e conoscenze specialistiche;
  • Laboratori: attività pratiche per lo sviluppo delle abilità operative specifiche;
  • Stage/tirocini formativi: esperienza diretta in contesti aziendali con l'affiancamento di tutor e tecnici esperti.
La normativa stabilisce che almeno il 30-40% del monte ore sia destinato all'apprendimento in azienda, valorizzando il principio dell'alternanza scuola-lavoro e il contatto diretto con le realtà produttive locali o nazionali. In alcune regioni, i corsi IFTS sono attivati anche in modalità duale, tramite contratti di apprendistato di primo livello che consentono agli studenti di formarsi lavorando.

La flessibilità organizzativa consente la frequenza sia in presenza che, in taluni casi, a distanza e in orari compatibili per chi è già occupato. Tale articolazione didattica risponde all'esigenza di accelerare l'ingresso lavorativo fornendo competenze spendibili immediate.

Aree disciplinari e settori coperti dai corsi IFTS

L'offerta didattica dei percorsi IFTS copre una gamma ampia di settori tecnico-professionali considerati strategici per l'occupazione. Di seguito le principali aree disciplinari:

  • Meccatronica e automazione industriale: manutenzione e gestione di impianti tecnologici;
  • Informatica e tecnologie digitali: sviluppo software, programmazione, web design, digital marketing;
  • Agroalimentare e green economy: trasformazione agroindustriale, sostenibilità ambientale;
  • Turismo e servizi collegati: promozione territoriale, gestione eventi e turismo enogastronomico;
  • Sanità e assistenza: informatica medica, tecnologie per la salute e la sicurezza;
  • Logistica e produzione: organizzazione della supply chain, gestione magazzini e processi produttivi;
  • Professioni creative: design, tecniche artistiche, produzioni artigianali d'eccellenza.
Questa ampia articolazione permette ai candidati di individuare il percorso più in linea con i propri interessi e con le necessità del territorio di residenza, rispondendo a reali richieste del mercato del lavoro.

Alla conclusione positiva dell'itinerario formativo, gli studenti sostengono un esame finale volto a valutare le competenze acquisite, sia sul piano teorico che pratico. Superata questa prova viene rilasciato il Certificato di Specializzazione Tecnica Superiore, riferibile al IV livello del Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF). Il titolo consente di certificare le competenze tecniche maturate e risulta riconosciuto:

  • a livello nazionale, con efficacia in tutti i contesti lavorativi e pubblici;
  • a livello europeo, favorendo la mobilità transnazionale e l'accesso a posizioni professionali in altri Paesi UE.
In alcuni casi, i crediti ottenuti nel corso dei percorsi IFTS sono riconoscibili anche ai fini dell'iscrizione ai percorsi ITS (Istituti Tecnici Superiori) o per il proseguimento della formazione universitaria, secondo la normativa vigente (L. 17/06/1999, n. 144 e successive modifiche).

Sbocchi professionali e possibilità di prosecuzione degli studi dopo IFTS

Una delle principali finalità dei corsi riguarda l'inserimento diretto nel mondo del lavoro, con un tasso di occupazione tra gli ex allievi generalmente molto elevato. I ruoli tecnici nei settori dell'informatica, delle energie rinnovabili, della produzione agroalimentare, della meccanica o del turismo rappresentano alcuni degli sbocchi più frequenti per chi consegue questa specializzazione.

Ulteriori opportunità sono riservate a chi intenda proseguire la formazione: è infatti possibile accedere ai percorsi ITS per una preparazione ancora più approfondita, oppure iscriversi a corsi universitari affini, con eventuale riconoscimento di crediti. Questa doppia possibilità rende gli IFTS particolarmente attrattivi per chi ricerca una specializzazione flessibile e riconosciuta.

L'adesione a un percorso di istruzione tecnica superiore garantisce numerosi vantaggi, che si riflettono sia nella rapidità di conseguimento delle competenze, sia nell'efficacia dell'inserimento lavorativo. Le principali opportunità possono essere sintetizzate come segue:

  • Alta specializzazione in breve tempo: acquisizione di competenze specialistiche richieste dal mercato in un solo anno;
  • Formazione gratuita: la partecipazione non comporta oneri economici grazie al sostegno pubblico;
  • Stage aziendali e apprendistato: applicazione pratica delle conoscenze teoriche e potenziale inserimento in azienda;
  • Titolo riconosciuto: certificazione spendibile in Italia e in ambito UE;
  • Docenti dal mondo del lavoro: formazione basata sull'esperienza reale dei professionisti di settore;
  • Facilitazione per proseguire gli studi: l'attestato consente il passaggio diretto a livelli formativi superiori.
Tali benefici risultano particolarmente rilevanti per chi desidera aggiornare le proprie competenze professionali o inserirsi nella propria area di interesse con il supporto di una formazione di qualità certificata.

Corsi IFTS attualmente disponibili in Italia: esempi e tipologie

L'offerta italiana è ampia e differenziata, con percorsi attivi in numerose regioni e settori produttivi. Tra i corsi più diffusi si segnalano:

  • Tecniche di installazione e manutenzione di impianti civili e industriali
  • Sviluppo software, web design e creazione di app
  • Gestione della logistica e della produzione
  • Progettazione e realizzazione di processi agroalimentari
  • Tecniche per la promozione turistica e opportunità del territorio
  • Robotica e automazione industriale
  • Marketing sportivo e digital marketing
  • Tecniche innovative per l'edilizia
  • Produzioni artistiche e creative
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