Dal 2006 il tuo sito imparziale su Lavoro, Fisco, Investimenti, Pensioni, Aziende ed Auto

Bonus libri scolastici a Roma per il 2025-2026 al via. Come funziona e chi e come può fare domanda, importo, tempistiche

di Chiara Compagnucci pubblicato il
aggiornato con informazioni attualizzate il
Bonus libri scolastici 2024-2025

ChatGPT Plus Bonus libri scolastici a Roma 2025-2026: ecco come funziona, chi può fare domanda, importi e tempistiche per ottenere il contributo per i libri di testo

Il bonus libri scolastici a Roma costituisce un sostegno alle famiglie economicamente svantaggiate, residenti nella Capitale. L’iniziativa risponde al principio della parità nel diritto allo studio, sancito dalle normative nazionali, e garantisce l’accesso sia ai libri di testo cartacei che digitali, oltre a coprire altre risorse didattiche fondamentali come dizionari, opere di narrativa e dispositivi tecnologici. Tale misura si inserisce nel più ampio sforzo di Roma Capitale per contenere le disparità educative e facilitare il percorso formativo di studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, nonché degli iscritti ai corsi di formazione professionale.

Normativa di riferimento e obiettivi del bonus libri scolastici a Roma

La concessione dei buoni libro a Roma trova fondamento nell’articolo 27 della legge n. 448 del 23 dicembre 1998, il cui obiettivo primario è assicurare la gratuità  totale o parziale dei manuali scolastici agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, statali o paritarie. Nel 2025, la misura è stata aggiornata per facilitare ulteriormente il diritto allo studio tramite contributi spendibili anche per sussidi didattici digitali, strumenti informatici selezionati e software educativi raccomandati dal corpo docente. L’approccio adottato da Roma Capitale persegue quindi non solo la fornitura gratuita o semigratuita di libri, ma valorizza anche l’aggiornamento delle competenze digitali nel contesto scolastico.

Requisiti per l’accesso: chi può richiedere il bonus libri scolastici a Roma

Per beneficiare del bonus libri scolastici a Roma nel 2025, è necessario soddisfare precisi requisiti:

  • Residenza nel Comune di Roma e frequenza di una scuola secondaria di primo o secondo grado, statale o paritaria, o di un percorso di istruzione e formazione professionale (IeFP) riconosciuto.
  • Appartenenza a un nucleo familiare con indicatore ISEE 2025 pari o inferiore a 15.493,71 euro.
  • Presentazione della domanda entro la scadenza ufficiale stabilita dall’Avviso Pubblico – per l’anno in corso entro le ore 23:59 del 12 settembre 2025.
Le domande possono essere presentate da genitori, tutori legali o dallo stesso studente se maggiorenne. È essenziale allegare la documentazione comprovante il valore ISEE e l’iscrizione al ciclo scolastico di riferimento.

Importo dei buoni libro e tipologie di spese coperte

L’entità del contributo economico varia in relazione all’anno e al grado scolastico frequentato. Per il 2025, le fasce previste sono le seguenti:

Fascia 1 €200 Per studenti delle classi prime della secondaria di primo grado e delle classi prime/terze della secondaria di secondo grado
Fascia 2 €170 Per classi seconde e terze della secondaria di primo grado e classi seconde, quarte e quinte della secondaria di secondo grado

Oltre ai libri scolastici obbligatori, il bonus è valido per:

  • Acquisto di dizionari e libri consigliati dalle scuole (comprese opere in lingua straniera)
  • Materiali didattici digitali e supporti tecnologici, come notebook, tablet, stampanti
  • Software didattici e strumenti informatici necessari all’apprendimento
Questa espansione delle spese ammissibili riflette la volontà di rispondere all’evoluzione delle esigenze scolastiche, favorendo anche l’inclusione tecnologica nelle dotazioni personali degli studenti.

Come presentare la domanda per il bonus libri scolastici a Roma

Per richiedere il bonus libri a Roma è necessario accedere alla piattaforma digitale ufficiale di Roma Capitale (www.comune.roma.it) e seguire la procedura per la compilazione online. Il sistema richiede:

  • Registrazione o accesso con credenziali SPID, CIE o CNS;
  • Compilazione del modulo anagrafico e inserimento dei dati richiesti;
  • Allegato di documento d’identità e attestazione ISEE aggiornata;
  • Scelta del beneficiario e dell’istituto scolastico frequentato;
  • Invio definitivo della pratica attraverso il portale dedicato.
È possibile ottenere supporto presso gli Uffici Relazioni con il Pubblico (URP) e i Punti Roma Facile, centri assistiti nati per aiutare i cittadini nelle procedure digitali. In caso di errore nell’inserimento dei dati, la piattaforma consente l’annullamento autonomo e la ripresentazione della pratica entro la scadenza fissata dal bando.

Verifica, monitoraggio della domanda e codici meccanografici

Una volta inoltrata la domanda, è raccomandato monitorare costantemente lo stato della pratica accedendo all’area riservata della piattaforma. Gli aggiornamenti relativi all’esito dell’ammissione e alle modalità di erogazione del contributo vengono notificati digitalmente.

Un aspetto pratico oggetto di aggiornamento riguarda la necessità di inserire il codice meccanografico aggiornato dell’istituto frequentato. L’applicazione “La Scuola in Chiaro”, gestita dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, offre una ricerca aggiornata dei codici delle scuole, a cui si aggiungono documenti specifici per il dimensionamento scolastico nella Regione Lazio, disponibili su sito ufficiale. È consigliato rivolgersi direttamente alla segreteria scolastica per ulteriori verifiche o consultare database online pubblici come gli Open Data del Ministero.

FAQ: domande ricorrenti sul bonus libri scolastici Roma

  • Chi può presentare la domanda? I genitori, i tutori legali oppure lo studente maggiorenne con residenza a Roma.
  • Cosa occorre allegare alla domanda? Documentazione ISEE 2025, documento d’identità valido, attestazione di iscrizione scolastica.
  • Si può annullare la domanda inviata? Sì, entro i termini previsti dal bando è possibile annullare autonomamente e ripresentare la richiesta tramite il portale.
  • Il bonus copre i testi digitali e i device tecnologici? Certamente, la misura include la spesa per dizionari, ebook, notebook, tablet e software legati alle attività scolastiche.
  • Come posso conoscere il codice meccanografico corretto della scuola? Tramite “La Scuola in Chiaro”, i portali del Ministero dell’Istruzione o direttamente presso l’istituto frequentato.
  • Quando verrà erogato il contributo? A seguito della verifica dei requisiti, gli esiti saranno notificati online; l’accredito avviene successivamente alla chiusura delle istruttorie.
Leggi anche