In vigore l'obbligo di comunicare all'Enea determinati dati per poter beneficiare delle detrazioni del 50% previste dal bonus mobili ed elettrodomestici.
Anche nel 2024, gli italiani hanno la possibilità di beneficiare del bonus mobili ed elettrodomestici, una misura che sostiene chi decide di rinnovare la propria abitazione. La detrazione, pari al 50% delle spese sostenute, si applica all'acquisto di arredi e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore ad A+ (A per i forni), destinati a immobili oggetto di ristrutturazione.
Per l'anno in corso, il tetto di spesa per cui è possibile usufruire del bonus è stato ridotto a 5.000 euro, rispetto agli 8.000 euro degli anni precedenti, con un vantaggio fiscale massimo di 2.500 euro. Questo incentivo è legato al bonus ristrutturazioni, che permette una detrazione fiscale del 50% anche su questi acquisti.
Uno degli aspetti cruciali per garantirsi il bonus è la comunicazione delle spese all'Enea, l'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile. Questa procedura è necessaria in alcunu casi e deve essere effettuata attraverso un canale telematico. La mancata o tardiva comunicazione può comportare la perdita del diritto al beneficio.
Le tempistiche e le modalità esatte per la presentazione di questa documentazione variano in base a determinati criteri legati alla natura dell'intervento effettuato e alla tipologia degli acquisti. Approfondiamo meglio:
Per gli acquisti di elettrodomestici che rientrano nel bonus, è fondamentale inviare la certificazione all'Enea entro 90 giorni dalla conclusione dei lavori o dal collaudo degli stessi. Un ritardo nella trasmissione oltre questo termine comporta la perdita del diritto alla detrazione fiscale.
Il contribuente che vuole approfittare di questo incentivo deve essere munito di adeguata documentazione al momento della richiesta. Si tratta di:
Per chi sta fruendo dei bonus fiscali legati agli interventi di ristrutturazione o miglioramento energetico, compilare correttamente la comunicazione Enea è un passo obbligatorio.
Innanzitutto, è necessario selezionare uno o più degli interventi edilizi previsti dalla normativa. Ogni intervento richiede dati specifici, quindi è importante assicurarsi di avere tutte le informazioni a portata di mano prima di procedere.
La comunicazione deve iniziare con l'inserimento dei dati personali del beneficiario dell'intervento: nome e cognome, residenza, codice fiscale. Questi dati servono a identificare la persona che sta richiedendo la detrazione.
Successivamente bisogna fornire una serie di dettagli riguardanti l'immobile su cui sono stati effettuati gli interventi: ubicazione esatta dell'immobile, dati catastali (oppure, se più pratico, l'ubicazione), superficie utile dell'immobile, titoli di possesso, numero delle unità immobiliari all'interno dell'immobile, destinazione d'uso dell'immobile, tipologia edilizia.
La parte forse più tecnica della comunicazione riguarda la descrizione degli interventi effettuati: localizzazione precisa dell'intervento all'interno dell'immobile, date di inizio e di fine lavori, dettagli tecnici dell'intervento, che possono includere specifiche sui materiali utilizzati o sulle tecnologie impiegate.