Le recinzioni servono per delimitare proprietà, orti e giardini, garantendo privacy e sicurezza. Nel 2025, i proprietari di immobili possono beneficiare di specifiche agevolazioni fiscali per l'installazione o il rifacimento di recinzioni tra abitazioni e terreni confinanti. Queste detrazioni si inseriscono nel quadro più ampio degli incentivi per la valorizzazione degli spazi verdi privati.
Bonus recinzioni 2025, in cosa consiste e come funziona
Il bonus recinzioni 2025 non costituisce una misura autonoma, ma si inquadra all'interno del bonus verde, un'agevolazione pensata per incentivare la sistemazione e la valorizzazione di aree verdi private. Questa misura consente di ottenere una detrazione fiscale del 36% sulle spese sostenute per interventi di sistemazione del verde, inclusa l'installazione di perimetri e delimitazioni tra proprietà confinanti.
L'agevolazione si applica su un importo massimo di 5.000 euro per ciascuna unità immobiliare, permettendo quindi di recuperare fino a 1.800 euro attraverso la dichiarazione dei redditi. Tale somma viene ripartita in 10 quote annuali di pari importo, offrendo un risparmio significativo distribuito nel tempo.
Questo incentivo risulta particolarmente vantaggioso per chi necessita di installare recinzioni tra terreni limitrofi, delimitare confini tra proprietà adiacenti o separare orti e giardini confinanti.
Requisiti per accedere al bonus per recinzioni nel 2025
Per poter usufruire del bonus per l'installazione di recinzioni nel 2025, è necessario rispettare determinati requisiti:
- Essere proprietari o titolari di diritti reali sugli immobili oggetto degli interventi
- Sostenere effettivamente le spese per l'installazione o il rifacimento delle recinzioni
- Conservare e presentare tutta la documentazione attestante l'avvenuto pagamento
- Effettuare i pagamenti con metodi tracciabili (bonifici bancari, carte di credito, assegni)
- Rispettare eventuali normative locali relative all'installazione di recinzioni
È importante sottolineare che possono beneficiare dell'agevolazione anche i
condomini che realizzano interventi sulle parti comuni esterne degli edifici, come giardini, aiuole e aree verdi condominiali, incluse le relative recinzioni perimetrali.
Spese ammesse nel bonus recinzioni 2025
Il bonus verde, all'interno del quale rientra l'agevolazione per le recinzioni, copre diverse tipologie di interventi e spese correlate:
- Acquisto di materiali per la costruzione delle recinzioni
- Costi di installazione e manodopera
- Spese per la progettazione delle delimitazioni
- Costi di manutenzione straordinaria di recinzioni esistenti
- Spese per sistemi di irrigazione connessi alla sistemazione del verde
- Installazione di coperture a verde e giardini pensili
- Realizzazione di pozzi e impianti di irrigazione
È rilevante precisare che le spese di progettazione sono detraibili solo se direttamente collegate all'esecuzione degli interventi. Inoltre, i costi di manutenzione ordinaria non rientrano nell'agevolazione, essendo considerati interventi di routine.
Tipologie di recinzioni agevolabili tra terreni confinanti
Il bonus recinzioni 2025 si applica a diverse tipologie di delimitazioni utilizzate per separare proprietà confinanti:
- Recinzioni in legno: soluzioni naturali ed esteticamente gradevoli, ideali per delimitare giardini e orti
- Recinzioni metalliche: strutture durevoli come quelle in ferro battuto o a rete metallica
- Muri di cinta: strutture in muratura che offrono maggiore privacy e sicurezza
- Staccionate: delimitazioni semplici spesso utilizzate in contesti rurali
- Siepi e barriere vegetali: soluzioni naturali che contribuiscono alla valorizzazione estetica del verde
- Cancelli e accessi: elementi di completamento delle recinzioni che regolano l'ingresso alle proprietà
Per ogni tipologia di recinzione, è bene considerare non solo l'aspetto economico e la possibilità di ottenere la detrazione, ma anche la conformità alle normative locali e ai regolamenti condominiali, oltre all'integrazione estetica con l'ambiente circostante.
Procedura per ottenere la detrazione per recinzioni nel 2025
Per beneficiare del bonus recinzioni nel 2025, è necessario seguire una specifica procedura:
- Pianificazione dell'intervento: definire il tipo di recinzione e richiedere preventivi
- Verifica della conformità: controllare che l'intervento rispetti le normative locali e i regolamenti edilizi
- Pagamento tracciabile: effettuare i pagamenti con metodi che garantiscano la tracciabilità (bonifici, carte, assegni)
- Conservazione dei documenti: raccogliere e archiviare fatture, ricevute e documentazione tecnica
- Dichiarazione dei redditi: indicare le spese sostenute nella dichiarazione dell'anno successivo
È particolarmente importante conservare tutta la documentazione relativa all'intervento, inclusi preventivi, fatture, ricevute di pagamento e documentazione tecnica. Questi documenti potrebbero essere richiesti dall'Agenzia delle Entrate in caso di controlli.
Limiti e restrizioni del bonus recinzioni 2025
Nonostante i vantaggi offerti, il bonus recinzioni presenta alcuni limiti e restrizioni che è bene conoscere:
- Il tetto massimo di spesa è fissato a 5.000 euro per unità immobiliare
- La detrazione è ripartita in 10 anni, non è possibile ottenerla in un'unica soluzione
- Non sono ammesse le spese per manutenzione ordinaria di recinzioni esistenti
- L'agevolazione non si applica a interventi eseguiti in economia (fai-da-te)
- È necessario rispettare le distanze legali tra proprietà confinanti
Riguardo all'ultimo punto, è fondamentale ricordare che secondo il Codice Civile (art. 873 e seguenti), esistono precise disposizioni sulle distanze minime da rispettare nell'installazione di recinzioni tra proprietà confinanti. Prima di procedere con l'intervento, è consigliabile verificare anche eventuali regolamenti comunali più restrittivi.
Compatibilità con altri bonus edilizi nel 2025
Il bonus recinzioni, essendo parte del bonus verde, può in alcuni casi essere combinato con altre agevolazioni fiscali previste per il 2025:
- Bonus ristrutturazione: se la recinzione fa parte di un intervento più ampio di ristrutturazione, potrebbe rientrare nella detrazione del 50%
- Ecobonus: non applicabile direttamente alle recinzioni, ma potrebbe interessare interventi collegati
- Superbonus: generalmente non compatibile con interventi relativi alle recinzioni
- Bonus sicurezza: potrebbe essere applicabile se la recinzione è parte di un sistema di sicurezza
È importante sottolineare che non è possibile beneficiare di una doppia agevolazione per la stessa spesa. Sarà necessario optare per il bonus più vantaggioso in base alla propria situazione specifica e al tipo di intervento da realizzare.
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