Quali sono i chiarimenti sul pagamento limitato degli acquisti effettuati con la Carta Dedicata a Te 2024 e le ulteriori spiegazioni
E’ legale il nuovo limite di pagamento applicato in alcuni supermercati per la Carta Dedicata a Te 2024? Sono partite le ricariche della Carta Dedicata a Te 2024 del valore di 500 euro per le famiglie, con almeno un componente minore, con un valore Isee entro i 15mila euro.
Il primo pagamento deve essere effettuato entro il 16 dicembre 2024 e la somma complessiva spesa entro il prossimo 28 febbraio 2025. Ma ci sono dei chiarimenti in merito da fare.
Sembra, infatti, che diversi punti vendita facciano pagare solo metà della spesa effettuata con la carta, mentre l’altra metà deve essere comunque pagata in contanti o con un altro proprio metodo di pagamento, che sia una carta di credito o bancomat.
Il problema è stato posto all’attenzione dell’Inps che, però, ha chiarito che l’uso della Carta non prevede alcun limite imposto nè dall’Ente previdenziale nè da Poste Italiane che rilascia la stessa carta.
Non c’è, dunque, alcuna legge, come stabilito dal Decreto del 4 giugno 2024, che fissa dei limiti ai pagamenti della spesa con la carta Dedicata a Te 2024, ma sono i supermercati che li stabiliscono, pur essendo una pratica illegale.
Gli unici limiti fissati per l’uso della card sono quelli previsti dalla normativa, da sempre, e che sono nel dettaglio:
Nel primo caso, il consiglio è quello di rivolgersi direttamente all’Inps o agli uffici comunali di competenza per richiedere informazioni e dettagli relativi all’esclusione e alla eventuale revisione della graduatoria, mentre nel secondo caso, tutto dipende dai diversi esercenti di beni, sia che si tratti di supermercati, sia che si tratti di distributori di carburanti.