Il certificato di pensione, noto anche come modello ObisM, è un attestato ufficiale, rilasciato dall'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale e contiene informazioni dettagliate relative al trattamento pensionistico percepito, consentendo al beneficiario di verificare con precisione gli importi spettanti e le eventuali trattenute applicate. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta, la sua utilità, come interpretarlo correttamente e quando viene messo a disposizione.
Cosa è il certificato di pensione ObisM
Il modello ObisM è il documento ufficiale che riporta l'importo della pensione erogata mensilmente, comprensivo delle relative trattenute fiscali e sindacali. Questo attestato include informazioni riguardanti l'aumento applicato a inizio anno per effetto della rivalutazione automatica e le eventuali detrazioni d'imposta applicate.
L'INPS ha chiarito che nel certificato vengono riportate anche le informazioni relative agli incrementi delle pensioni di importo pari o inferiore al trattamento minimo, all'applicazione delle aliquote Irpef in base ai diversi scaglioni di reddito, e alla pensione anticipata flessibile, riconosciuta in via sperimentale.
Questo documento riepilogativo svolge una funzione informativa importante per tutti gli assicurati INPS. Permette infatti di:
- Verificare gli importi della pensione
- Controllare le trattenute fiscali e contributive
- Monitorare gli adeguamenti annuali
- Verificare la corretta applicazione di eventuali integrazioni
Modalità di accesso al certificato di pensione
Il
certificato di pensione ObisM è disponibile sul portale ufficiale dell'INPS, accessibile tramite credenziali digitali. Per consultarlo è necessario disporre di:
- SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)
- CIE (Carta d'Identità Elettronica)
- CNS (Carta Nazionale dei Servizi)
Una volta effettuato l'accesso all'area riservata del
sito INPS, il pensionato può visualizzare, scaricare e stampare il proprio certificato di pensione, disponibile nella sezione dedicata ai servizi per il cittadino.
Periodo di rilascio del modello ObisM
L'INPS rende disponibile il certificato di pensione all'inizio di ogni anno. Questo timing non è casuale, ma coincide con l'applicazione degli aggiornamenti annuali degli importi pensionistici, come la perequazione automatica (rivalutazione in base all'inflazione) e le eventuali modifiche al sistema fiscale.
In caso di prima liquidazione della pensione, il modello ObisM viene rilasciato contestualmente all'erogazione del primo rateo pensionistico. Per i nuovi pensionati, questo documento rappresenta quindi la prima comunicazione ufficiale relativa agli importi spettanti.
Aggiornamenti infrannuali del certificato
In alcuni casi, l'INPS può emettere versioni aggiornate del certificato di pensione durante l'anno. Questo avviene quando:
- Vengono introdotte modifiche normative con impatto sugli importi pensionistici
- Il pensionato comunica variazioni della propria situazione reddituale
- Si verificano cambiamenti delle condizioni che determinano l'importo della pensione
Come interpretare correttamente il modello ObisM
La lettura del
certificato di pensione è relativamente semplice, ma richiede attenzione ai dettagli. Il documento contiene numerose informazioni strutturate in sezioni specifiche.
Informazioni anagrafiche e identificative
Nella prima parte del certificato sono riportati:
- Dati anagrafici completi del pensionato
- Codice fiscale
- Indirizzo di residenza
- Numero della pensione
- Categoria del trattamento pensionistico
- Sede INPS di competenza
- Ufficio pagatore (banca o ufficio postale)
Dettaglio degli importi pensionistici
La sezione centrale del modello ObisM contiene le informazioni economiche più rilevanti:
- Importi mensili lordi delle rate ordinarie
- Importo della tredicesima mensilità
- Importi mensili netti effettivamente percepiti
- Aumento calcolato per effetto della rivalutazione automatica
Trattenute e detrazioni
Una parte significativa del certificato è dedicata alle voci che influiscono sull'importo netto:
- Ritenute erariali (IRPEF)
- Addizionali regionali e comunali
- Eventuale contributo di solidarietà
- Detrazioni d'imposta applicate
- Quote associative sindacali, se presenti
- Trattenute per incumulabilità con redditi da lavoro, quando applicabili
Informazioni specifiche per tipologia di pensione
Ogni modello ObisM riporta sezioni dedicate alle caratteristiche specifiche del trattamento pensionistico. Per esempio, nel caso di pensioni di vecchiaia o reversibilità, è possibile verificare:
- Se la pensione è integrata al trattamento minimo
- Se viene riconosciuto l'importo aggiuntivo di 154,94 euro
- Se viene erogata la quattordicesima mensilità
- Eventuali maggiorazioni sociali applicate
Informazioni aggiuntive presenti nel certificato
Il modello ObisM contiene anche avvisi e comunicazioni rilevanti per il pensionato, tra cui:
- Scadenze degli adempimenti richiesti
- Obblighi di comunicazione all'INPS riguardanti variazioni reddituali
- Necessità di segnalare cambiamenti della residenza
- Date di pagamento delle rate di pensione
- Informazioni su prestazioni accessorie o aggiuntive
Queste informazioni sono particolarmente importanti poiché il mancato rispetto degli obblighi di comunicazione può comportare sanzioni o la sospensione di alcune prestazioni collegate al trattamento pensionistico principale.
Utilità pratica del certificato di pensione
Il modello ObisM non è solo un documento informativo, ma rappresenta uno strumento pratico per diverse finalità:
- Verifica fiscale: permette di controllare la corretta applicazione delle imposte
- Certificazione reddituale: può essere utilizzato come attestazione del reddito da pensione
- Controllo delle prestazioni: consente di verificare l'effettiva erogazione di tutti i benefici spettanti
- Pianificazione economica: fornisce informazioni utili per la gestione del proprio bilancio familiare
Molti pensionati utilizzano questo documento anche per verificare eventuali errori o anomalie nel calcolo della pensione, potendo così richiedere tempestivamente eventuali rettifiche all'INPS.
Come segnalare anomalie nel certificato di pensione
Qualora il pensionato riscontri incongruenze o errori nel modello ObisM, è possibile rivolgersi all'INPS attraverso diversi canali:
- Contact center INPS (numero 803 164, gratuito da rete fissa, o 06 164 164 da rete mobile)
- Servizi online disponibili sul portale INPS
- Patronati o altri intermediari autorizzati
- Sportelli fisici presso le sedi territoriali INPS
È consigliabile conservare copia del certificato di pensione per eventuali verifiche future o per finalità documentali, soprattutto in caso di necessità di presentare attestazioni reddituali presso altri enti o istituzioni.