Quali sono gli anziani che possono avere diritto a ricevere il bonus di 850 euro e i requisiti necessari: i chiarimenti
Come funziona l'assegno unico di 850 euro per gli anziani? Il nuovo assegno unico per gli anziani rientra tra le misure approvate dal governo con il Ddl Anziani e si tratta di un sostegno economico che incorpora l’indennità di accompagnamento e altre misure di aiuto per anziani. Vediamo di seguito nel dettaglio a chi può essere riconosciuto.
La prestazione si può ricevere, a scelta del beneficiario, sotto forma di soldi o di servizi alla persona, quindi o come contributo economico mensile per affrontare le spese necessarie all’assistenza per l’anziano non autosufficiente, o con erogazione di specifici servizi alla persona, come prestazioni gratis di assistenza sociale, sanitaria e sociosanitaria.
L’importo che si riceve di assegno non è soggetto a imposizione fiscale e non può essere pignorato.
Per avere l’assegno unico per anziani bisogna presentare l’apposita domanda all’Inps, nelle consuete modalità, quindi o direttamente online sul sito dell’Istituto o rivolgendosi a Caf e Patronati, allegando la certificazione di non autosufficienza/invalidità.
Introdotto in via sperimentale, l’assegno per gli anziani si può richiedere dal primo gennaio 2025 e fino al 31 dicembre 2026.