Come funzionano e quali sono i vantaggi offerti dalle aste per l’acquisto di auto di lusso confiscate: in arrivo il nuovo bando per il 2025
Come si partecipa alle aste per acquistare auto di lusso confiscate? Quando si parla di aste a cui partecipare per l’acquisto di un bene, si pensa sempre alle aste immobiliari, sempre più diffuse e a cui ricorrono, soprattutto oggi, sempre più compratori.
E’, però, ben viva anche la realtà delle aste delle auto di lusso. Negli ultimi anni, quelle confiscate dallo Stato si sono trasformate in strumenti per finanziare progetti di interesse pubblico. Hanno, infatti, il duplice vantaggio di arricchire le casse dello Stato, da una parte, e permettere ai cittadini di avere vetture esclusive a un prezzo decisamente inferiore rispetto a quello di mercato.
Nel 2024 sono finite all'asta ben 64 vetture, alcune delle quali di lusso e l'incasso è, per esempio, servito ad aiutare gli alluvionati dell'Emilia Romagna. Ora c’è un nuovo bando al via.
I dettagli del bando saranno consultabili nella sezione ‘Amministrazione trasparente- Bandi di gara e contratti- Avvisi di vendita all’asta’ sul sito ufficiale del Ministero dell'Economia e delle Finanze.
La gestione della vendita sarà affidata agli Istituti Vendite Giudiziarie (IVG) competenti per territorio, che condurranno le gare in modalità telematica attraverso piattaforme dedicate.
Chi desidera partecipare alle aste per l’acquisto di un’auto di lusso deve seguire alcuni passaggi specifici, che sono i seguenti:
All'importo di aggiudicazione del veicolo bisogna poi aggiungere i costi relativi ai dazi doganali, all'Iva e alle commissioni dell'Ivg.