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Quali sono le marche di auto che anticipano già ora gli incentivi statali in ritardo e che sconti offrono

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Sconti marche auto

Le case automobilistiche stanno anticipando i ritardati incentivi statali con sconti e agevolazioni sui propri modelli. Strategie, offerte e vantaggi proposti da marchi come BYD, Ford, Mazda, Fiat, Jeep e Renault.

Il panorama italiano degli incentivi per l'acquisto di veicoli elettrici e ibridi si trova in una fase di transizione dettata da ritardi burocratici e incertezze normative. Sebbene il governo abbia previsto per il 2025 uno stanziamento di quasi 600 milioni di euro per sostenere la mobilità a basse emissioni, il via libera formale dalla Corte dei Conti si fa attendere.

Nel frattempo la piattaforma per la prenotazione dei contributi non è ancora stata attivata, determinando una situazione di stallo che coinvolge sia acquirenti potenziali che concessionari, con numerosi contratti sospesi in attesa dell'operatività delle misure.

In questo vuoto normativo e operativo e con tante auto in uscita, diversi costruttori hanno scelto di agire autonomamente introducendo sconti e campagne promozionali direttamente finanziate, anticipando così di fatto le agevolazioni pubbliche. Iniziative di questo tipo rappresentano una risposta pragmatica alle difficoltà del settore e mirano a sostenere sia il mercato, rallentato dagli ostacoli procedurali, sia i consumatori intenzionati a sostituire veicoli inquinanti senza attendere i tempi previsti dalla burocrazia.

Il risultato è un mercato dove i cosiddetti incentivi auto costruttori sono ormai una realtà consolidata e oggetto di crescente interesse da parte delle famiglie italiane, in special modo nelle aree urbane e nelle regioni più sensibili ai temi ambientali.

Perché molti marchi anticipano gli incentivi statali: logiche e vantaggi per i consumatori

L'anticipazione dei bonus da parte dei produttori automobilistici è una conseguenza diretta delle criticità nel sistema degli incentivi pubblici. L'apparente instabilità delle misure governative, caratterizzate da fondi limitati, scaglioni ISEE complessi e requisiti di residenza stringenti, ha indotto numerose aziende a costruire offerte alternative accessibili a un pubblico più ampio. La flessibilità di queste iniziative consente di rispondere rapidamente alla domanda e di attenuare la stagnazione dovuta agli iter amministrativi.

I vantaggi per i consumatori sono molteplici:

  • Accessibilità immediata: le promozioni sono attive sul momento, eliminando i tempi di attesa legati al via libera ministeriale o alla registrazione su piattaforme digitali.
  • Minori vincoli: in molti casi non è richiesta la dimostrazione di un ISEE specifico né la residenza in zone particolari, garantendo una platea più inclusiva.
  • Combinabilità con incentivi regionali: iniziative come quelle promosse dalla Lombardia si sommano ai bonus dei brand, producendo sconti cumulativi di particolare interesse per chi deve rottamare un'auto obsoleta.
  • Formule finanziarie personalizzate: molte case integrano le offerte con finanziamenti a tasso agevolato o leasing, modulati sulle esigenze delle famiglie e dei piccoli imprenditori.
Il ricorso a politiche di questo tipo risponde inoltre a precise logiche di posizionamento e fidelizzazione, in un contesto condizionato dalla concorrenza internazionale e dalla pressione esercitata da nuove normative ambientali. Per accedere alle agevolazioni statali – come previsto dalla normativa consultabile sul portale Mite – sono infatti richiesti requisiti stringenti (ISEE inferiore a 40.000 euro, rottamazione di un veicolo Euro 5 o inferiore e acquisto di un'auto elettrica sotto i 35.000 euro più IVA), mentre le soluzioni proposte direttamente dai costruttori spesso si dimostrano più snelle e adattabili alle esigenze di un pubblico eterogeneo.

BYD: strategie, modelli coinvolti e sconti esclusivi sui veicoli elettrici

La casa automobilistica cinese BYD si distingue per il lancio di una campagna promozionale dal carattere innovativo e inclusivo nel mercato italiano. L'offerta denominata “CASI-NO Incentivi Statali” si caratterizza per la trasparenza delle condizioni e la mancanza di vincoli burocratici, proponendo incentivi immediati senza differenziazioni legate a reddito o residenza.

Sono attualmente in vigore agevolazioni fino a 10.000 euro per i modelli full electric e plug-in hybrid del brand, in particolare per chi opta per la rottamazione di un'auto usata senza bisogno di ulteriori requisiti amministrativi. Tra i veicoli oggetto delle promozioni spiccano:

  • BYD Atto 3: SUV compatto con autonomia dichiarata di oltre 400 km, accessibile con sconti fino a 8.000 euro e possibilità di ulteriore contributo cumulativo in Lombardia di 3.500 euro.
  • BYD Seal: berlina elettrica con incentivi fino a 5.500 euro in caso di permuta.
  • BYD Seal U DM-i: modello plug-in hybrid oggetto del massimo sconto previsto, vale a dire 10.000 euro in caso di rottamazione.
Le condizioni di acquisto sono particolarmente agevolate grazie a formule di finanziamento a tasso 0% su determinati modelli, pensate per ridurre le barriere d'ingresso alla mobilità elettrica. Il marchio, quindi, si pone come promotore di una mobilità a zero emissioni ampia e inclusiva, in anticipo rispetto ai vincoli imposti dalla disciplina pubblica, e riscuote attenzione anche tra gli operatori del settore, grazie a soluzioni dedicate alle microimprese e agli enti locali.

Ford: iniziative, offerte dedicate e promozioni abbinate a finanziamenti

Ford ha scelto di posizionarsi come leader proattivo nel campo delle offerte anticipate rispetto ai tempi dell'amministrazione pubblica, proponendo campagne promozionali che raggiungono i 9.000 euro su numerosi modelli elettrificati e non solo. Il processo di accesso ai bonus Ford è semplificato: è sufficiente rottamare un'auto con livello di emissioni fino a Euro 4, senza obbligo di attestazione ISEE o residenza in zone specifiche.

I veicoli che beneficiano delle promozioni comprendono una gamma molto articolata:

  • Puma Gen-E: proposta in leasing a partire da 155 euro al mese, incentivo incluso.
  • Explorer e Capri elettrici: sconto massimo di 9.000 euro.
  • Kuga Full Hybrid e Focus ST-Line: agevolazione che raggiunge nuovamente 9.000 euro per le versioni ibride.
  • Puma Hybrid: bonus economico fino a 6.000 euro.
  • Transit (veicolo commerciale): incentivi che arrivano a 20.000 euro, superando di gran lunga i limiti delle campagne pubbliche.
L'offerta Ford si distingue inoltre per la possibilità di abbinare finanziamenti agevolati a servizi accessori come manutenzione e assicurazione, rafforzando la personalizzazione dell'acquisto. Le strategie messe in atto dal brand statunitense evidenziano la volontà di garantire la massima accessibilità e supporto finanziario a una platea quanto più vasta possibile, sostenendo così la progressiva decarbonizzazione del parco circolante italiano.

Mazda: bonus, condizioni di accesso e la formula dei finanziamenti

Il marchio Mazda adotta un approccio che unisce incentivazione su permuta o rottamazione a formule di finanziamento innovative. Per beneficiare dei bonus proposti dall'azienda è necessario sottoscrivere un piano di finanziamento e corrispondere una permuta o la rottamazione di un'auto usata. Le condizioni di accesso sono così calibrate da privilegiare la flessibilità e la fruibilità delle promozioni.

Ecco una panoramica dei principali vantaggi economici disponibili sui modelli attualmente a listino:

  • CX-30: sconto fino a 4.150 euro.
  • Mazda 3: vantaggio commerciale fino a 3.550 euro.
  • CX-80: promozione fino a 6.250 euro.
  • Mazda6e: incentivo riservato di 3.000 euro.
  • MX-30 (elettrica): formula esclusiva "due anni senza rate" e TAN fisso allo 0%, studiata per promuovere l'adozione di auto elettriche anche tra i clienti meno propensi.
La struttura delle offerte persegue l'intento di favorire l'acquisto di vetture moderne e meno impattanti dal punto di vista ambientale, sfruttando anche opzioni su misura per famiglie e nuclei con esigenze di mobilità diversificata. In questo contesto, Mazda si afferma come player attento alle istanze del mercato e alle dinamiche dell'innovazione tecnologica.

Fiat, Jeep, Renault e gli altri marchi: panoramica dei bonus attuali e dei modelli coinvolti

La strategia commerciale delle principali aziende storicamente radicate nel mercato europeo si sta allineando alle pratiche già adottate dalle aziende asiatiche, spesso con un maggiore grado di flessibilità grazie alle sinergie offerte dai gruppi multinazionali. Fiat propone una campagna rottamazione estesa a numerosi suoi modelli, anche in assenza di incentivi governativi effettivi:

  • Panda Hybrid: grazie a combinazioni tra finanziamento e rottamazione il prezzo parte da 10.650 euro, scendendo ulteriormente nelle regioni con bonus cumulabili.
  • 600 Hybrid e 500e: sconti importanti che consentono acquisto a prezzi inferiori rispetto al listino ufficiale.
  • E-Doblò e Doblò: veicoli disponibili in pronta consegna con vantaggi aggiuntivi.
Jeep collega i bonus sia ad azioni di permuta sia alla rottamazione.
  • Compass: offerta a 39.900 euro con finanziamento dedicato.
  • Renegade 4xe: proposta promozionale abbinata a condizioni di rottamazione.
Renault lancia invece il cosiddetto “bonus E-Tech”, rivolto a chi acquista modelli elettrici:
  • Twingo E-Tech Electric, Megane e Scenic E-Tech: vantaggi superiori a 10.000 euro in caso di permuta.
  • Zoe: ulteriori riduzioni di prezzo nella fase finale della produzione.
Altri brand come Hyundai, Nissan e Lancia puntano su offerte mirate, come la Kona, disponibile con sconti sostanziali, o la Lancia Ypsilon Hybrid, oggetto di incentivi superiori ai 5.000 euro in caso di finanziamento. Questa varietà di strategie si riflette in una crescente presenza di incentivi auto costruttori nei confronti degli utenti privati, ampliando le opportunità d'acquisto e promuovendo, di riflesso, la competitività tra player internazionali.
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