Resta confermato ancora nel 2025 il bonus ristrutturazioni ma con modifiche sia delle percentuali di detrazione e sia dei limiti di spesa ammessa
Come sarà il bonus ristrutturazioni edilizie 2025? Si va verso una netta revisione dei bonus edilizi attualmente in vigore e sono diverse le ipotesi al vaglio. Mentre si pensa ad una totale cancellazione di alcune misure e a modificarne altre vigenti, tra le idee possibili, secondo le ultime anticipazioni potrebbe esserci, dal 2025, una divisione dei bonus casa di cui si potrà usufruire o sotto forma di detrazioni fiscali, come oggi avviene, per i contribuenti capienti, o sotto forma di contributi a fondo perduto per i contribuenti incapienti, cioè coloro che hanno redditi bassi.
Nel frattempo, la certezza è la conferma del bonus ristrutturazioni edilizie anche per il prossimo anno, ma modificato. Vediamo come.
Anche l’anno prossimo, l’agevolazione sarà valida non solo per gli interventi edilizi di manutenzione ordinaria e straordinaria, ma anche per altre spese correlate, come la parcella dell'architetto, del geometra o del designer e così via.
Attualmente il bonus ristrutturazioni prevede una detrazione fiscale al 50% su un importo massimo di 96mila euro, fruibile in 10 quote annuali dello stesso importo.
E a tale bonus è sempre collegato il bonus mobili ed elettrodomestici (che dovrebbe essere anch'esso confermato ancora nel 2025), con detrazione fiscale al 50% per importi di spesa fino a 5mila euro (ridotti dagli 8mila del 2023).