Cosa si prospetta per le trattative del rinnovo del Contratto Metalmeccanici dopo l’ultimo sciopero della scorsa settimana
Quali sono le novità che potrebbero prospettarsi per il rinnovo del Ccnl Metalmeccanici 2024-2025 dopo lo sciopero? Dopo ormai quattro mesi di trattative, incontri, proposte avanzate e minacce di scioperi, si continua a discutere del rinnovo del Ccnl Metalmeccanici.
Si tratta di un rinnovo necessario che serve per dare certezza al sistema industriale per affrontare il contesto di grande instabilità economica e sociale e per i lavoratori.
Il rinnovo del Ccnl che tarda ad arrivare interessa ben oltre 270.000 lavoratori e ora si attendono risposte concrete tanto dalle organizzazioni sindacali quanto dallo stesso governo.
Il segretario ha, inoltre, spiegato come l’obiettivo di Fim Cisl sia quello di ottenere un contratto che non solo migliori i salari, con aumenti di 280 euro nel triennio, ma che ponga le basi per una crescita equilibrata e inclusiva e rafforzi il secondo livello di contrattazione.
Probabilmente, per evitare ulteriori scioperi, si potranno accogliere le richieste presentate, o quanto meno una parte di esse, a partire dagli aumenti salariali, e le discussioni potranno proseguire in maniera più spedita e chiara durante i prossimi incontri.
I lavoratori non chiedono semplicemente aumenti salariali, ma modifiche e novità di lungo periodo per la tutela del posto di lavoro e della dignità e ulteriori misure, come una riduzione dell’orario di lavoro; la possibilità di ricorrere allo smart-working, dove le mansioni lo consentano ovviamente; la garanzia della sicurezza sul lavoro ad ogni livello, puntando innanzitutto alla prevenzione e la definizione di nuovi profili e nuove competenze.