Dal 2006 il tuo sito imparziale su Lavoro, Fisco, Investimenti, Pensioni, Aziende ed Auto

Facciamo chiarezza sul trasferimento clienti Banca Intesa a Isybank e i pro e contro reali

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Cambio di istituto di credito

Sono migliaia i clienti che effettueranno il passaggio da un conto Intesa Sanpaolo a un conto Isybank. Quest'ultima č perņ una banca senza filiali fisiche.

Un gran numero di clienti appartenenti a Intesa Sanpaolo sarà oggetto di un processo automatico di trasferimento a Isybank, come previsto dall'iniziativa annunciata da Intesa Sanpaolo nel quadro del suo piano aziendale per il periodo 2022-2025. Concretamente, coloro che risultano "prevalentemente digitali" tra i clienti avranno a loro disposizione un conto presso Isybank, con l'effettivo avvio di tale servizio a partire dal 18 marzo 2024, sebbene in alcuni casi potrebbe verificarsi anche in date anticipate, a seconda delle circostanze specifiche del cliente. Ecco cosa sta succedendo:

  • Trasferimento clienti Banca Intesa a Isybank, cosa succede
  • Pro e contro del cambio di istituto di credito

Trasferimento clienti Banca Intesa a Isybank, cosa succede

Il gruppo bancario ha identificato i clienti "prevalentemente digitali" in base a una serie di criteri: chi ha un'età inferiore a 65 anni e non ha effettuato operazioni in filiale nell'ultimo anno, oppure chi ha compiuto un numero simile di operazioni utilizzando il servizio My Key. Questa comunicazione è stata trasmessa il 19 luglio, rispettando le preferenze di comunicazione espresse dai clienti. Coloro che avevano optato per le comunicazioni tramite l'applicazione hanno ricevuto la documentazione attraverso quest'ultima, mentre chi aveva scelto l'email ha ricevuto il messaggio nella propria casella di posta elettronica personale.

Fino alla fine di settembre, sebbene alcune persone abbiano riportato scadenze anticipate entro metà settembre, c'era la possibilità di contattare Intesa Sanpaolo nel caso in cui i clienti non si riconoscessero come "prevalentemente digitali". Ma le caratteristiche decise da Intesa Sanpaolo hanno prevalso. Molti utenti si sono dimostrati sorpresi, in primo luogo, dal fatto che la comunicazione non fosse stata chiara attraverso i canali ufficiali ma trapelasse dai mezzi di comunicazione. Hanno anche espresso poca convinzione per un cambiamento così netto imposto loro.

Oltre ai clienti con più di 65 anni, sono stati esclusi coloro che avevano giacenze finanziarie superiori a 100.000 euro, oppure avevano effettuato più di 10 operazioni in filiale nell'ultimo anno o dal momento di apertura del conto se queste operazioni fossero state effettuate nell'ultimo anno. I clienti hanno comunque la possibilità di recedere dal rapporto con Intesa Sanpaolo entro l'ultimo giorno lavorativo prima del trasferimento del conto, oppure possono richiedere il ripristino delle stesse condizioni e del conto in Intesa Sanpaolo, ma solo dopo il trasferimento, attraverso la chat dell'applicazione o contattando il numero verde.

In pratica, dopo il trasferimento a Isybank, gli utenti con mutui o prestiti aperti in Intesa Sanpaolo dovranno utilizzare l'applicazione di Isybank per le operazioni di base sul conto, come bonifici e saldo, mentre continueranno a utilizzare l'applicazione di Intesa Sanpaolo per le operazioni relative ai mutui o prestiti.

Le credenziali utilizzate per accedere all'applicazione di Isybank saranno le stesse di Intesa Sanpaolo, e nell'archivio dell'applicazione di Isybank verranno conservate le informazioni sui rapporti con Intesa Sanpaolo degli ultimi dieci anni. Anche la rubrica dei contatti verrà completamente trasferita.

Questo processo forzoso ha portato a un incremento del numero di correntisti di Isibank solo pochi mesi dopo il suo lancio.

Pro e contro del cambio di istituto di credito

Sono migliaia i clienti che effettueranno il passaggio da un conto Intesa Sanpaolo a un conto Isybank. Quest'ultima è una banca senza filiali fisiche e offre solo una piattaforma di banking mobile accessibile tramite app scaricabile su dispositivi iOS e Android. I rapporti finanziari diversi dalle carte di debito, di credito o prepagate, come mutui, prestiti, libretti di risparmio e cassette di sicurezza, rimarranno associati a Intesa Sanpaolo.

Per gli obblighi di pagamento pendenti, come ad esempio le rate del mutuo o i canoni delle cassette di sicurezza, Intesa Sanpaolo si occuperà di modificare il mandato per il pagamento diretto in modo che venga addebitato sul nuovo conto IsyBank. Con il passaggio al nuovo conto, verrà assegnato un nuovo Iban, e lo stesso vale per le carte che richiedono tale modifica, come la Flash e la Superflash.

Questo processo non sarà senza problemi, poiché comporta il passaggio a una banca priva di filiali fisiche e il cui accesso è esclusivamente tramite app mobile. Ma Isybank offre un servizio di filiale digitale che è raggiungibile tramite telefono o attraverso la chat dell'app Isybank. Per essere più precisi, il conto Isybank non è accessibile attraverso un sito web, ma solo tramite l'app mobile su smartphone.

Il piano IsyPrime ha un costo di 9,90 euro al mese e offre vantaggi come prelievi gratuiti dagli sportelli di altre banche e l'assenza di costi aggiuntivi per bonifici istantanei verso Paesi delo Spazio Economico Europeo. IsyPrime non comporta costi per l'addebito diretto di bollettini o per i pagamenti effettuati tramite il sistema PagoPA, come il pagamento di bollette e multe, ad esempio.

Nel caso in cui al momento del trasferimento non sia associata alcuna carta di debito, verrà effettuato il passaggio al piano IsyOn. Anche IsyOn ha un costo di 9,90 euro al mese per un totale annuale di 153 euro, inclusi 34,20 euro di imposta di bollo e offre gli stessi benefici di IsyPrime, ma non include una carta di debito. Durante il trasferimento, verrà applicato il canone più basso tra quello precedente e IsyOn. Pertanto, se un utente pagava meno di 9,90 euro al mese per il conto in Intesa Sanpaolo, manterrà le stesse condizioni economiche.

Ma è possibile modificare il proprio piano. Le carte di credito trasferite a Isybank manterranno le stesse condizioni economiche. Inoltre, se il cambio viene effettuato nei primi tre mesi dal passaggio a Isybank e il nuovo piano ha un canone inferiore rispetto a quello proposto da Intesa Sanpaolo, la parte in eccesso del canone verrà rimborsata.

Con il passaggio a Isybank, alcuni servizi di Intesa Sanpaolo non saranno più disponibili, come il pagamento del parcheggio tramite myCicero e la funzione XME Salvadanaio, che permette di accantonare somme di denaro regolarmente, poiché non sono parte dei servizi di Isybank.

Leggi anche