L'acquisto di medicinali non certificati può esporre i consumatori a prodotti contraffatti, con composizioni non sicure o con principi attivi non dichiarati.
Grazie all'avvento delle farmacie online, è ora possibile acquistare trattamenti per l'obesità direttamente dal proprio computer o smartphone. Questa innovazione, introdotta da colossi farmaceutici come Novo Nordisk ed Eli Lilly, ha ampliato l'accessibilità a farmaci come Wegovy e Zepbound. Dietro questa apparente comodità, emergono interrogativi sulla reale efficacia dei prodotti e, soprattutto, sui rischi per la salute legati a un uso non corretto o a una gestione autonoma delle terapie:
Eli Lilly ha risposto alla mossa di Novo Nordisk con un'offerta altrettanto competitiva. Attraverso la piattaforma LillyDirect, ha iniziato a vendere il farmaco Zepbound per il controllo del peso a un prezzo di 399 dollari al mese. Questa competizione non si gioca solo sul piano economico, ma anche sulla capacità di garantire la disponibilità continua dei prodotti, un aspetto centrale in un momento in cui la domanda di trattamenti anti-obesità è in costante crescita.
La possibilità di acquistare farmaci per dimagrire online comporta anche dei rischi. In Europa, e in particolare in Italia, l'acquisto online di Wegovy non è ancora consentito, e il farmaco può essere ottenuto solo con prescrizione medica in farmacia, rientrando nella fascia C dei prodotti non rimborsabili dal Servizio Sanitario Nazionale.
I farmaci per la perdita di peso come Wegovy e Zepbound hanno mostrato risultati clinici incoraggianti. Il principio attivo di Wegovy, la semaglutide, è stato originariamente sviluppato per il trattamento del diabete di tipo 2, ma ha dimostrato un'efficacia anche nella riduzione del peso corporeo. Gli studi clinici indicano che il farmaco può portare a una perdita di peso fino al 15% del peso corporeo iniziale in pazienti obesi, se associato a un regime alimentare bilanciato e a una regolare attività fisica.
Anche Zepbound, basato sulla molecola tirzepatide, ha ottenuto ottimi risultati nel controllo del peso e nel miglioramento dei parametri metabolici nei pazienti diabetici. L'efficacia di questi farmaci non è garantita per tutti i pazienti e dipende in gran parte dalla compliance terapeutica e dallo stile di vita adottato durante il trattamento.
Gli esperti avvertono che questi medicinali non sono una soluzione miracolosa per perdere peso e non possono sostituire le buone abitudini alimentari o l'esercizio fisico. Il trattamento con agonisti del GLP-1, come la semaglutide, è raccomandato solo per chi ha un indice di massa corporea (BMI) superiore a 30 o per chi, pur avendo un BMI superiore a 27, presenta patologie correlate all'obesità, come ipertensione, dislipidemia o diabete di tipo 2.
Nonostante i benefici clinici dimostrati, i farmaci per la perdita di peso non sono esenti da effetti collaterali. L'uso di Wegovy e Zepbound può causare sintomi gastrointestinali come nausea, vomito e diarrea, che si manifestano nelle prime settimane di trattamento. Sebbene questi sintomi siano lievi e temporanei, in alcuni casi possono richiedere l'interruzione della terapia.
Ci sono anche rischi più seri, tra cui la possibilità di sviluppare una pancreatite acuta o un aggravamento della retinopatia diabetica nei pazienti già affetti da diabete. Proprio per questo motivo, l'utilizzo di questi farmaci dovrebbe avvenire sotto la stretta supervisione di un medico specialista, che possa monitorare eventuali reazioni avverse e adattare il dosaggio in base alle specifiche esigenze del paziente.
Un altro aspetto da considerare è l'acquisto dei farmaci online da fonti non ufficiali. Il mercato nero dei farmaci per la perdita di peso è in espansione, alimentato dalla forte domanda e dai costi elevati dei trattamenti ufficiali. L'acquisto di medicinali non certificati può esporre i consumatori a prodotti contraffatti, con composizioni non sicure o con principi attivi non dichiarati.