Il marchio Pandina, presentato da Stellantis Europe durante l'estate, è ora oggetto di esame all'Ufficio italiano marchi e brevetti. Tutti i dettagli.
Emergono altre novità sulla versione della Fiat Panda. Anzi, sulle prossime versioni perché accanto al suv inedito potrebbe vedere la luce anche una inedita city car. L'azienda ha infatti depositato il marchio Pandina per differenziare i due modelli.
La decisione di richiedere la proroga della normativa Euro 7 riflette l'intenzione della multinazionale di perseguire la produzione presso l'impianto di Pomigliano, garantendo continuità operativa. Vediamo tutti i dettagli disponibili:
Il destino di Pandina è strettamente legato alle decisioni prese a Bruxelles. La recente revisione del regolamento sulle emissioni, annunciata a settembre, propone un ritardo di 24 mesi per l'adozione dei motori Euro 7 nelle automobili, posticipando l'entrata in vigore a partire dal 2027. A tal proposito, il ceo di Stellantis, Carlos Tavares, ha dichiarato che la permanenza sul mercato della Panda dipenderà dal dibattito in corso sull'implementazione delle normative Euro 7.
In riferimento alla nuova Panda, il dirigente portoghese ha specificato che sarà oggetto di produzione in diversi stabilimenti. La discussione sull'argomento è prevista nel tavolo sull'auto convocato dal ministro Urso il 6 dicembre nell'ambito del Mimit, con l'obiettivo di ristabilire la produzione di un milione di veicoli in Italia, possibilmente con il contributo della Panda o della nuova proposta Pandina.
Il 11 luglio 2024, Fiat anticiperà il debutto della nuova Panda, il primo modello totalmente elettrico a basso cost del gruppo. Questo modello mira a competere con le vetture cinesi e le utilitarie elettriche delle case automobilistiche europee e americane. Sulla base degli esiti delle trattative con il governo italiano riguardanti gli incentivi e della normativa Euro 7 sui motori a livello europeo, è probabile che la produzione della vettura avvenga inizialmente in Serbia, seguita da Brasile e Marocco.
La vecchia Panda continuerà la produzione a Pomigliano almeno fino al 2026, mantenendosi come l'auto più venduta in Italia e rappresentando l'erede dell'utilitaria disegnata da Giorgetto Giugiaro nel 1980, che nel 2017 ha raggiunto il traguardo di 1 milione di unità prodotte.
La futura Fiat Panda 2024 in versione suv avrà una lunghezza di circa 4 metri (mentre la 600 misura 4,17 metri) e adotterà un approccio semplicemente intelligente, in linea con il carattere distintivo della Panda. Il ceo di Fiat ha dichiarato che l'auto in arrivo sarà "bella, popolare ed economica per guadagnare quote di mercato crescenti in Italia e oltre. La nuova Panda assomiglieràal concept Centoventi, descritto come "gioioso e retrò", ma con una somiglianza maggiore di quanto si possa immaginare.