Quali sono i bonus disponibili nel 2025 per chi ha un Isee entro i 30mila euro
Quali sono i bonus che si possono richiedere nel 2025 con Isee da zero a 30mila euro? Sono numerose e variegate le agevolazioni disponibili quest'anno per singoli e nuclei familiari con Indicatore della Situazione Economica Equivalente rinnovato e in corso di validità.
Tra i principali incentivi disponibili nel 2025 per chi ha un Isee tra 0 e 30mila euro troviamo il bonus asilo nido, che quest'anno ha subito importanti modifiche. Il contributo è stato potenziato fino a 3.600 euro per ogni figlio, con un sistema di erogazione che varia in base alla fascia Isee di appartenenza.
Per le famiglie con un Isee entro i 25.000 euro, l'importo standard è di 3.000 euro annui. Chi si colloca nella fascia tra 25.000 e 40.000 euro può ottenere 2.500 euro annui, mentre per chi supera i 40.000 euro o non presenta l'Isee, il contributo si riduce a 1.500 euro annui.
La novità più rilevante riguarda i nuclei con bambini nati dal 1° gennaio 2024: per loro l'importo può raggiungere i 3.600 euro se l'Isee è inferiore a 40.000 euro, indipendentemente dalla presenza di altri figli nel nucleo familiare. Questa rappresenta un'importante evoluzione rispetto al passato, quando l'importo maggiorato era riservato solo alle famiglie con almeno un altro figlio sotto i 10 anni.
Il bonus viene erogato dall'INPS in rate mensili e può essere richiesto presentando domanda attraverso il portale dell'istituto, accedendo con credenziali SPID, CIE o CNS, oppure tramite i patronati. La domanda deve essere corredata dalla documentazione che attesta l'iscrizione all'asilo nido o, in alternativa, la necessità di assistenza domiciliare per bambini affetti da gravi patologie croniche.
Anche nel 2025 resta attivo il bonus mutui agevolati per giovani under 36 che intendono acquistare la prima casa. Questa misura è particolarmente vantaggiosa per chi ha un Isee fino a 40.000 euro e non ha ancora compiuto 36 anni.
Il principale beneficio consiste nella garanzia statale che copre fino all'80% del capitale erogato in mutuo. Questo permette agli istituti bancari di concedere finanziamenti con maggiore facilità anche a chi non dispone di ampie garanzie personali, riducendo notevolmente il rischio di procedure di pignoramento.
Le agevolazioni fiscali previste sono particolarmente significative e includono:
Il bonus psicologo è stato confermato e rifinanziato per il 2025 con uno stanziamento di 9,5 milioni di euro, ampliando così la platea dei potenziali beneficiari. Si tratta di un contributo destinato a sostenere le spese per sedute di psicoterapia presso specialisti privati regolarmente iscritti all'albo degli psicologi.
L'importo del bonus varia in base alla fascia Isee di appartenenza:
L'assegnazione avviene in base a due criteri prioritari: il valore dell'Isee (priorità alle fasce più basse) e, a parità di Isee, l'ordine cronologico di presentazione delle domande. I rimborsi vengono effettuati solo per le fatture emesse da professionisti per i quali il Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Psicologi (CNOP) ha confermato l'iscrizione all'albo.
Il bonus rottamazione TV è stato confermato anche per il 2025, rappresentando un'opportunità per chi desidera sostituire il proprio televisore con un modello compatibile con i nuovi standard di trasmissione del digitale terrestre.
L'agevolazione prevede uno sconto del 20% sul prezzo d'acquisto del nuovo apparecchio, fino a un massimo di 100 euro. Per accedervi è necessario avere un Isee inferiore a 20.000 euro e procedere alla rottamazione di un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018, data di introduzione degli standard di trasmissione DVB-T2/HEVC.
La procedura per ottenere il bonus è semplice: basta portare il vecchio televisore presso un rivenditore aderente all'iniziativa o presso un'isola ecologica autorizzata, compilare un modulo di autodichiarazione e consegnarlo al negoziante al momento dell'acquisto del nuovo apparecchio. Lo sconto viene applicato direttamente sul prezzo di vendita.
È importante sottolineare che il bonus può essere richiesto una sola volta per nucleo familiare e che è cumulabile con il precedente incentivo per l'acquisto di TV e decoder previsto per le famiglie con Isee inferiore a 20.000 euro.
La Carta Cultura Giovani ha sostituito la precedente 18App e rappresenta un importante strumento per favorire l'accesso dei giovani a beni e attività culturali. Il contributo, del valore di 500 euro, è destinato ai ragazzi che compiono 18 anni nel 2025 e che appartengono a famiglie con un Isee non superiore a 35.000 euro.
Con questo incentivo i neomaggiorenni possono acquistare:
A differenza della precedente 18App, la nuova Carta Cultura Giovani è legata al requisito Isee, con l'obiettivo di concentrare le risorse sulle famiglie con maggiori necessità economiche.
Anche nel 2025 è disponibile in molti comuni italiani il bonus affitti, un contributo pensato per sostenere le famiglie nel pagamento del canone di locazione. Questo incentivo viene gestito a livello locale, con criteri e requisiti che possono variare da un comune all'altro.
Generalmente, per accedere al bonus affitti è necessario:
Per richiedere il bonus affitti è necessario consultare il sito del proprio comune di residenza, dove vengono pubblicati i bandi con tutte le informazioni necessarie: requisiti, documenti da presentare, scadenze e modalità di presentazione della domanda. È importante verificare periodicamente le pubblicazioni, poiché i bandi hanno generalmente una durata limitata.
L'Assegno di inclusione (ADI) ha sostituito definitivamente il Reddito di Cittadinanza dal 1° gennaio 2024 e nel 2025 presenta diverse novità. Si tratta di una misura di sostegno economico rivolta ai nuclei familiari in condizioni di fragilità che include almeno un componente considerato "non occupabile".
Per il 2025, le soglie economiche per accedere all'ADI sono state innalzate:
Per essere considerati idonei all'Assegno di inclusione, il nucleo familiare deve includere almeno una delle seguenti categorie:
La domanda può essere presentata online sul sito dell'INPS, presso i patronati o i Centri di Assistenza Fiscale (CAF).
L'Assegno unico universale rappresenta uno dei principali sostegni economici per le famiglie con figli a carico. Nel 2025, gli importi sono stati rivalutati in base all'inflazione, con un incremento del 5,4% rispetto all'anno precedente.
L'importo base dell'assegno varia in funzione dell'Isee:
La domanda per l'assegno unico può essere presentata in qualsiasi momento dell'anno direttamente sul sito INPS, tramite contact center o attraverso i patronati. Per ottenere gli importi completi e gli eventuali arretrati è necessario presentare l'Isee aggiornato entro il 30 giugno.
Il bonus sociale per le bollette di luce, gas e acqua rappresenta un importante sostegno per le famiglie in difficoltà economica. Nel 2025 è stato confermato e potenziato con ulteriori risorse.
Possono accedere al bonus sociale le famiglie con:
L'ammontare del bonus sociale varia in base alla composizione del nucleo familiare: per l'energia elettrica lo sconto può andare dai 167,90 ai 240,90 euro l'anno, mentre per il gas l'importo oscilla tra i 58,50 e i 93,60 euro, a seconda della zona climatica e del numero di componenti.
Il vantaggio principale di questa agevolazione è che viene applicata automaticamente in bolletta per chi ha un Isee sotto le soglie previste, senza necessità di presentare domanda. È sufficiente aver rinnovato l'Isee per l'anno in corso.
Una delle novità più rilevanti introdotte nel 2025 è il bonus nascite, un contributo economico una tantum di 1.000 euro per ogni figlio nato o adottato a partire dal 1° gennaio 2025. Questa misura, pensata per sostenere le famiglie e incentivare la natalità, è accessibile ai nuclei familiari con un Isee non superiore a 40.000 euro.
Per richiedere il bonus nascite è necessario che il genitore richiedente:
La domanda per il bonus nascite può essere presentata all'INPS in modalità telematica, accedendo al portale dell'istituto con le proprie credenziali digitali. L'importo viene erogato in un'unica soluzione e non è soggetto a tassazione.
La Carta dedicata a te è una prepagata del valore di 500 euro destinata all'acquisto di beni di prima necessità, carburante o abbonamenti ai trasporti pubblici. Anche nel 2025 questa misura è stata rifinanziata e rappresenta un importante sostegno per le famiglie a basso reddito.
Per ottenere la carta è necessario:
La carta può essere utilizzata per l'acquisto di generi alimentari di base, prodotti per l'infanzia, carburanti o abbonamenti al trasporto pubblico locale. È importante utilizzare l'importo entro la scadenza prevista, poiché i fondi non spesi vengono recuperati.
Nel 2025, grazie all'esclusione dei titoli di Stato e libretti postali dal calcolo dell'Isee (fino a 50.000 euro), la platea dei potenziali beneficiari potrebbe ampliarsi significativamente.
Il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL) è una misura di attivazione lavorativa rivolta alle persone considerate "occupabili" ma attualmente senza impiego. Nel 2025 sono state introdotte importanti novità che ne aumentano l'attrattività.
L'indennità mensile è stata incrementata da 350 a 500 euro, mentre la soglia Isee per accedere al beneficio è stata alzata a 10.140 euro. Anche il limite temporale è stato modificato: la durata massima dell'erogazione, precedentemente fissata a 12 mesi, è ora prorogabile per ulteriori 12 mesi se il beneficiario partecipa a un corso di formazione.
Per accedere alla misura è necessario: