Cosa succede ai soldi che si versano in un fondo pensione di categoria, quali sono le garanzie previste e i rischi che si corrono
I soldi che si versano in un fondo pensione di categoria o privato sono sempre garantiti? I fondi pensione privati sono destinati a specifiche categorie professionali o a dipendenti di una singola grande azienda e si dicono anche chiusi, proprio perché non sono aperti a tutti.
Tali prodotti sono anche definiti negoziali, perchè derivano dalla contrattazione dei sindacati o delle associazioni di categoria dei lavoratori, generalmente in base ai contratti nazionali di categoria.
I rischi dei fondi pensione di categoria sono, infatti, limitati. Sono simili a quelli di altri strumenti finanziari, ma non possono fallire per legge, (come stabilito nell’articolo 15 comma 5 del Decreto legislativo 252/05, il che significa che il capitale che si versa è sempre garantito e non si perde.
Secondo quanto riportato dal Decreto, ai fondi pensione si applica esclusivamente la disciplina dell'amministrazione straordinaria e della liquidazione coatta amministrativa, con esclusione del fallimento.
Dunque, tutto quello che si versa negli anni viene sempre garantito e restituito al momento della pensione.
I soldi che si versano in un fondo pensione di categoria o privato non sono mai a rischio. Anzi, generalmente, la maggior parte di questi fondi garantisce anche una rendita minima.
Anche i fondi pensione di categoria si basano sulla capitalizzazione, per cui i contributi versati confluiscono in un conto intestato all'aderente, su cui vengono sommati anche i rendimenti ottenuti nel corso degli anni grazie alle linee di investimento scelte, che possono essere azionarie, obbligazionarie o con i titoli di Stato.
Nel caso di problemi del fondo privato, i soldi accumulati sono sempre garantiti perché restano presso una Banca depositaria, non si perdono mai, dunque.
Il rischio possibile che si può correre è che non vengano riconosciuti particolari rendimenti o siano comunque minimi e più bassi delle aspettative, ma sui soldi investiti è sempre prevista la garanzia di riaverli, anche a eventuale cessazione dell’attività del fondo per liquidazione coatta amministrativa.