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Le auto GPL 2026 in uscita nel 2026. Modelli, marche e prezzi a confronto

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Modelli, marche e prezzi a confronto

Il prossimo anno presenta un ricco calendario di uscite e restyling per il comparto GPL, coinvolgendo numerosi produttori e nuove generazioni di propulsori.

Il 2026 si preannuncia come un anno di crescita per le auto alimentate a GPL con l'arrivo di nuovi modelli capaci di offrire prestazioni avanzate, bassi costi di gestione e una maggiore attenzione agli equipaggiamenti. L'interesse verso le auto dotate di impianto gas di petrolio liquefatto deriva, in primo luogo, dalla loro convenienza economica rispetto alle alimentazioni tradizionali e alla reale possibilità di ridurre le spese su carburante e tasse automobilistiche. Inoltre, la maggior parte delle regioni italiane riconosce agevolazioni fiscali sotto forma di esenzione o riduzione temporanea del bollo.

Questi benefici, uniti a una rete di distribuzione sempre più capillare e alle recenti innovazioni nei sistemi ibridi e mild hybrid a GPL, contribuiscono ad accrescere la richiesta di vetture a doppia alimentazione nel segmento delle auto nuove. La flessibilità di utilizzo, la validità ecologica e il valore residuo competitivo rafforzano questi veicoli come soluzione intelligente per una mobilità più accessibile e sostenibile.

Le principali novità GPL 2026: marche e modelli in uscita

Il prossimo anno presenta un ricco calendario di uscite e restyling per il comparto GPL, coinvolgendo numerosi produttori e nuove generazioni di propulsori. Tra i marchi protagonisti si confermano Dacia, Renault, Kia, KGM, DR, EMC, EVO, Stilnovo, Tiger e Sportequipe:

  • Dacia completa il rinnovo di Sandero, Jogger e Duster, con il nuovo motore 1.2 Eco-G 120 e la presentazione della crossover C-Neo, ibrida e con versione Hybrid-G 150 4x4.
  • Renault lancia la nuova Clio 2026, disponibile in versione bifuel con propulsore Eco-G 120 e cambio DCT, puntando su comfort e sicurezza.
  • KGM presenta la Actyon, SUV di medie dimensioni disponibile a GPL con trazione anteriore o integrale e motore 1.5 turbo da 163 CV.
  • Kia amplia la gamma con Sportage Tri-Fuel, introducendo una motorizzazione full hybrid abbinata all’impianto GPL.
  • DR lancia la 7.0 Thermohybrid, SUV 7 posti con motore bifuel da 178 CV, cambio automatico DCT a 7 marce e allestimenti tecnologici.
  • EMC conferma nella gamma la Sette, SUV compatto di 4,53 metri con motorizzazione 1.5 turbo GPL da 174 CV.
  • EVO introduce la 7 Kairos e Spazio, rispettivamente SUV sportivo e una monovolume 7 posti, entrambe con configurazioni benzina/GPL e trazione anteriore.
  • Sportequipe si distingue con la 8 GT, SUV coupé disponibile in versione GPL con motore 1.6 turbo da 185 CV e serbatoio GPL maggiorato.
  • Stilnovo, nuovo brand di DR Automobiles, annuncia i SUV 5 e 6 disponibili esclusivamente a doppia alimentazione e cambio automatico DCT.
  • Tiger propone i modelli Eight e Six, media grandezza e dettagli tecnologici, con motori turbocompressi dedicati al GPL.
L’offerta si completa con modelli che coprono tutte le esigenze: city car, crossover, SUV e monovolume, ciascuno caratterizzato da soluzioni versatili per passeggeri e carichi, nuovi sistemi di infotainment e sicurezza di serie. I prezzi variano in base agli allestimenti e propongono un rapporto costo/beneficio interessante rispetto a modelli a benzina, diesel o ibridi tradizionali.

Caratteristiche tecniche ed equipaggiamenti dei nuovi modelli GPL

L’ultima generazione di auto dotate di impianto a GPL si distingue per l’integrazione di motorizzazioni turbo e sistemi mild hybrid, finalizzati a migliorare prestazioni, consumi e comfort di guida. I principali modelli in arrivo nel 2026 adottano propulsori di cilindrata medio-bassa - tra 1.2 e 1.6 litri - sovralimentati, abbinati a trasmissioni automatiche doppia frizione o manuali a 6 rapporti:

  • Motori 1.2 Eco-G e 1.5/1.6 turbo: soluzioni a tre o quattro cilindri, potenze da 120 a 185 CV, emissioni ridotte ed efficienza migliorata.
  • Trazione: prevalenza di architetture anteriori, con opzioni integrali su alcuni modelli crossover e SUV più grandi.
  • Trasmissioni: ampia diffusione di cambi DCT automatici da 6 o 7 rapporti, che incrementano fluidità e piacere di guida, in alternativa a scelte manuali.
  • Autonomia: serbatoi GPL di nuova generazione, capacità fino a 80 litri nelle varianti SUV; autonomie estese, fino a oltre 1.400 km (Dacia Jogger Eco-G 120).
  • Dotazioni: avanzati sistemi multimediali, display digitali da 10 pollici, climatizzatore automatico, tetti panoramici, cerchi in lega.
  • ADAS: pacchetti di assistenza alla guida di serie o opzionali, tra cui frenata automatica di emergenza, telecamere multiview, sensori di attenzione del conducente e fari automatici.
Le versioni ibride o tri-fuel pongono particolare attenzione alla gestione elettronica dei consumi e all’integrazione con i dispositivi di bordo. Le monovolume e i SUV 7 posti rispondono anche a esigenze di famiglie numerose e trasporti voluminosi. Il livello qualitativo degli interni è aumentato, grazie all’introduzione di materiali riciclati, nuove finiture e soluzioni per il comfort, come sedili regolabili e organizer per il bagagliaio.

Confronto prezzi: quanto costano le auto GPL 2026 a confronto con benzina, diesel e ibride?

Nel 2026, il divario di prezzo tra una vettura a GPL e quella alimentata a benzina o diesel si è ulteriormente ridotto. L’adozione di tecnologie bifuel non comporta più un consistente sovrapprezzo e i listini ufficiali presentano prezzi di attacco mediamente inferiori a molte versioni ibride:

Modello

Prezzo base (€)

Alimentazione

Dacia Sandero Stepway Eco-G 120

da 15.500

GPL

Renault Clio Eco-G 120

da 17.500

GPL

Stilnovo 5 (stima)

circa 22.000

GPL

KGM Actyon

da 24.000

GPL

Kia Sportage Tri-Fuel

da 28.900

GPL/Full Hybrid

DR 7.0 Thermohybrid

da 29.000

GPL

SUV Hybrid (benzina-elettrico)

da 30.000

Ibrido

Diesel segmento B/C

da 21.000

Diesel

Rispetto alle motorizzazioni alimentate a benzina, la differenza di costo iniziale è quasi azzerata, mentre il confronto diretto con auto ibride mette in risalto la maggiore accessibilità delle vetture a GPL. Anche le versioni mild hybrid/benzina presentano prezzi spesso superiori o allineati rispetto alle bifuel. Il mercato premia inoltre citycar e SUV bifuel, strategicamente posizionati per offrire una soluzione economica e flessibile senza penalizzare la gamma di optional disponibili.

Risparmio, consumi e incentivi regionali: perché scegliere una GPL nel 2026

Le vetture a GPL garantiscono una riduzione consistente dei costi di esercizio: il prezzo al litro del GPL è storicamente più basso della benzina e del gasolio, determinando un risparmio potenziale tra il 40% e il 60% sulle spese di rifornimento. L’efficienza dei nuovi impianti si traduce in valori di consumo contenuti, come i 6,9 l/100 km della Renault Clio Eco-G 120, e percorrenze tipiche di oltre 450 km con un pieno di GPL:

  • Agevolazioni fiscali: molte regioni offrono esenzioni parziali o totali dal bollo per un periodo limitato, incentivando l’acquisto di auto a doppia alimentazione. Per dettagli aggiornati, si rimanda alle specifiche dei singoli enti regionali (esenzioni bollo ACI).
  • Bassi costi di carburante: il GPL viene tassato meno rispetto ad altri carburanti fossili, favorendo prezzi alla pompa più competitivi.
  • Mobilità urbana: in molte città le auto GPL sono esentate dai blocchi del traffico e dalle limitazioni, rappresentando una scelta efficace per chi guida in ambito urbano.
  • Consumi contenuti: grazie ai propulsori ottimizzati, i valori dichiarati si attestano su livelli molto più efficienti rispetto a molti modelli a benzina e spesso anche diesel.
I vantaggi riscontrabili nel ciclo di vita si riflettono anche sul valore di rivendita, con una domanda di mercato stabile e crescente. L’integrazione degli incentivi e la gestione dei consumi rendono le nuove bifuel una proposta appetibile per chi ricerca una soluzione pragmatica e sostenibile, con benefici economici e di accesso alla mobilità.