Quali sono le auto che i neopatentati possono guidare? Quali i modelli più interessanti su cui fare ben più di un pensiero?
Si considera neopatentato chi ha ottenuto la patente di guida di categoria B da meno di tre anni, indipendentemente dalla sua età. Questa categoria di conducenti è soggetta a specifiche normative stabilite dal Codice della strada in quanto sono alle prime armi.
I neopatentati non possono guidare auto che superano una potenza specifica in rapporto al peso a vuoto del veicolo, eccedente i 55 kW/t. Per i veicoli classificati come M1, c'è un limite supplementare che impone una potenza massima consentita di 70 kW. Devono quindi rispettare specifiche limitazioni di velocità: non possono superare i 100 km/h su autostrade e i 90 km/h su strade extraurbane.
Oltre a tali restrizioni, in caso di violazioni del Codice della strada che comportano la decurtazione di punti dalla patente, i neopatentati subiscono la decurtazione del doppio dei punti rispetto ai conducenti con più esperienza. ma quali sono le auto che possono guidare? Quali i modelli più interessanti?
L'abitacolo, seppur essenziale nella sua concezione, offre un aspetto gradevole e pratico. Caratteristiche di rilievo includono un supporto per smartphone regolabile, il quale, affiancato da un display da 8 pollici posizionato centralmente nella console, estende la dotazione strumentale dell'auto. Sandero Streetway offre un'esperienza di guida intuitiva, orientata verso un utilizzo tranquillo, evidenziando un'impostazione dello sterzo tendenzialmente leggera seppur carente in termini di precisione e direzionalità. Il cambio manuale mostra una disposizione degli innesti piuttosto aspra, mentre il cambio automatico CVT si distingue per la sua fluidità complessiva e la gradevole esperienza d'utilizzo.
I propulsori turbo risultano reattivi dal punto di vista delle prestazioni, mantenendo livelli di vibrazione ridotti. Dacia Sandero Streetway è disponibile sul mercato a partire da un prezzo di 11.000 euro.
La carrozzeria della Hyundai i10 preserva le proporzioni dei modelli precedenti, caratterizzate da un cofano di dimensioni contenute, un tetto elevato e una generosa area vetrata, miranti a massimizzare lo spazio interno e la luminosità all'interno dell'abitacolo. Il suo design esterno si distingue per una nuova griglia anteriore sofisticata e nervature laterali che conferiscono slancio all'automobile. I finestrini posteriori di forma appuntita.
All'interno, l'abitacolo si distingue per il suo spazio generoso, specialmente in area posteriore, e il bagagliaio, caratterizzato da un fondo versatile con doppio livello regolabile. Mancano le cinghie per alzare il piano di copertura. L'equipaggiamento comprende caratteristiche tipiche delle vetture di categoria superiore, come il sistema di ricarica wireless per dispositivi mobili e la possibilità di controllare il veicolo tramite app sul telefono.
Hyundai i10 offre una scelta di motorizzazioni tra cui il motore tricilindrico da 1.0 litri. La versione da 67 CV può risultare un po' rumorosa in fase di accelerazione, ma offre una potenza sufficiente per affrontare il traffico cittadino, accompagnata da consumi contenuti. La guidabilità della vettura si dimostra agevole e poco faticosa, beneficiando anche del cambio ben maneggevole. La versione potenziata con turbocompressore eleva la potenza a 101 CV, conferendo elevate prestazioni alla variante sportiva N-Line. Hyundai i10 propone un'esperienza di guida gradevole, con uno sterzo preciso e una buona stabilità in curva, sebbene le sue prestazioni siano orientate verso un utilizzo urbano. Il prezzo iniziale per la Hyundai i10 parte da circa 15.000 euro.
Kia Picanto è un modello contemporaneo e funzionale, configurato come una city car di dimensioni compatte, ma dotata di cinque porte, fornendo spazio adeguato sia nell'abitacolo sia nel bagagliaio. La parte anteriore del veicolo presenta grandi fari avvolgenti e una mascherina ampia con un carattere sportivo, accompagnati da simulacri di prese d'aria laterali. La fiancata è caratterizzata da una nervatura longitudinale che si estende posteriormente, conferendo dinamismo all'estetica. La parte posteriore dell'auto si distingue per le linee orizzontali marcate del paraurti, un lunotto avvolgente e fanali verticali con una peculiare forma a parentesi, contribuendo a incrementare la sensazione di ampiezza e solidità della vettura.
La plancia, realizzata in plastica rigida ma di buona qualità, offre linee ben definite e un design essenziale. L'abitacolo presenta bocchette dell'aria originali e verticali che conferiscono un carattere distintivo. Lo schermo touchscreen da 7 pollici, situato in posizione rialzata, è chiaramente visibile e facilmente accessibile, agevolando l'interazione con le applicazioni smartphone tramite i protocolli Apple CarPlay e Android Auto. Vengono offerti alcuni dettagli interessanti, tra cui gli ancoraggi delle cinture di sicurezza anteriori regolabili in altezza, il bracciolo scorrevole e un vano nella consolle con la funzionalità di ricarica wireless per gli smartphone compatibili. La presenza di numerosi vani portaoggetti è un ulteriore aspetto positivo.
Kia Picanto è equipaggiata solo con motorizzazioni a tre cilindri da 1.0 litri, disponibili in varianti benzina, turbo o a Gpl. L'auto offre agilità e facilità di guida, garantendo un'esperienza di guida confortevole e sicura, anche se il rollio in curva diventa evidente solo a velocità elevate. Il prezzo base per la Kia Picanto parte da circa 13.000 euro.
Fiat Panda propone una variante base con un allestimento minimale, che comprende cerchi in acciaio da 14 pollici dotati di coprimozzi, sistema di aria condizionata manuale, servosterzo, alzacristalli elettrici anteriori, volante regolabile in altezza, assistenza alla partenza in salita e predisposizione per il sistema audio. Nell'allestimento City Life, sono disponibili alcune opzioni aggiuntive, tra cui cerchi in acciaio da 15 pollici, chiusura centralizzata con telecomando, illuminazione del bagagliaio, comandi al volante, poggiatesta posteriori e sistema radio.
L'allestimento Sport è un salto in termini di tecnologia ed estetica, grazie all'inclusione di cerchi in lega da 16 pollici, fari fendinebbia anteriori, specchietti esterni regolabili elettricamente e in tinta con la carrozzeria, sedile del conducente regolabile in altezza, climatizzatore automatico, touchscreen da 7 pollici compatibile con Apple CarPlay e Android Auto, nonché un sedile posteriore suddiviso. Sono disponibili come optional il volante rivestito in pelle e un sistema radar per l'assistenza al parcheggio. Il prezzo di partenza per la Fiat Panda Sport è di circa 14.000 euro.
Lancia Ypsilon è dotata di un propulsore benzina di ultima generazione con una cilindrata di 1.0 litri. Questo motore a tre cilindri da 1 litro è configurato come mild hybrid e integra un'unità elettrica BSG da 12 volt, oltre a una batteria al litio. Questa city car italiana presenta una nuova livrea Verde Rugiada, un colore che richiama l'innovazione e la natura. Gli interni sono rifiniti con materiali sostenibili, tra cui il Seaqual Yarn, ottenuto dal riciclo della plastica raccolta nel Mar Mediterraneo. La gamma di colori interni comprende anche il blu per la plancia e i pannelli delle porte.
Tra le nuove caratteristiche è stata introdotta una telecamera posteriore per agevolare le manovre di parcheggio. Il sistema di infotainment è stato potenziato con nuove funzionalità, tra cui un sistema di navigazione satellitare, un sistema audio avanzato e la connessione Bluetooth. Integrato un nuovo display touchscreen da 7 pollici, che supporta la connettività wireless con Apple CarPlay e Android Auto.
Lancia Ypsilon offre anche un pacchetto opzionale che comprende caratteristiche avanzate, come il sistema di frenata automatica di emergenza, l'assistenza al mantenimento di corsia, e un sistema per il rilevamento della stanchezza del conducente. Il prezzo di partenza per questo modello è di circa 15.000 euro.
La nuova Renault Twingo è una city car compatta, con una lunghezza di 3,6 metri ed è disponibile in configurazione a cinque porte. La principale innovazione rispetto alle versioni precedenti consiste nella collocazione del motore, ora posizionato nella parte posteriore, sia per le varianti a motore a benzina che per quelle elettriche. Questa configurazione contribuisce a una soglia di carico elevata, pur mantenendo una capacità di carico di 219 litri, adeguata per il segmento di mercato a cui appartiene.
La possibilità di abbattere il sedile posteriore, suddiviso nella proporzione del 50/50 rispetto all'allestimento Zen, consente di ampliare la capacità di carico, portandola fino a 980 litri. Inoltre, la versatilità è ulteriormente migliorata dalla possibilità di abbattere anche il sedile del passeggero anteriore, consentendo il trasporto di oggetti di dimensioni maggiori.
Renault Twingo è una vettura quattro posti, con un'abitabilità adeguata alle sue dimensioni compatte. I passeggeri posteriori potrebbero dover fare i conti con uno schienale del sedile piuttosto dritto, con la visibilità talvolta ostruita dai sedili anteriori che dispongono di poggiatesta integrati e finestrini posteriori inclinati.
La versione elettrica, Twingo E-Tech, è equipaggiata con un motore R80 da 60 kW (82 CV) e una coppia di 160 Nm, consentendo alla vettura di raggiungere una velocità massima di 135 chilometri orari. Pur registrando uno scatto da 0 a 100 chilometri orari in 12,9 secondi, la Twingo E-Tech offre una buona dinamica di guida grazie alla sua elevata coppia.
Il prezzo di listino per questa city car è di 24.000 euro, ma è importante sottolineare che potrebbe beneficiare di incentivi e agevolazioni che riducono il costo d'acquisto a circa 19.000 euro.
Toyota Aygo è un'auto di segmento B caratterizzata da un design originale e una notevole flessibilità in termini di personalizzazione. Con una lunghezza complessiva di 346 cm, la sua disposizione degli spazi potrebbe risultare limitata, in particolare per i passeggeri posteriori e per il bagagliaio. Offre beneficiin termini di maneggevolezza, rendendola adatta alla guida urbana.
La versione x-play della Toyota Aygo è dotata di un sistema multimediale che include una telecamera di retromarcia integrata e uno schermo touchscreen da 7 pollici. La guidabilità di questa auto è resa piacevole da uno sterzo preciso e da una buona aderenza su strada. Il motore 1.0 a tre cilindri, pur garantendo consumi contenuti, potrebbe generare un aumento del rumore durante l'accelerazione.
Il cambio manuale a cinque marce è caratterizzato da una leva di cambio veloce e precisa, ma i rapporti marcia risultano distesi. Il motore non offre prestazioni particolarmente elevate in ripresa.
Il prezzo d'ingresso per la Toyota Aygo parte da 10.000 euro.