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Longevità, vivere più a lungo possibile è il vero business del futuro. Ecco su cosa e chi ci sta investendo

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Vivere a lungo, investimenti

La longevità sta diventando il vero business del futuro, con enormi capitali investiti in tecnologie avanzate che potrebbero non solo allungare la vita.

La longevità non è più solo un sogno, ma un business reale e in rapida crescita. Con il prolungamento della vita media e l’invecchiamento della popolazione globale, la longevità e il miglioramento dell'healthspan sono obiettivi per scienziati e imprenditori che attirano investimenti in biotecnologie, intelligenza artificiale e medicina rigenerativa. Facciamo il punto della situazione:

  • Perché il business del futuro è la longevità
  • Vivere a lungo, su e cosa e chi sta investendo

Perché il business del futuro è la longevità

Negli ultimi decenni, l'aspettativa di vita media è aumentata ma un tema centralie è la qualità della vita durante la vecchiaia. Molte persone trascorrono infatti gli ultimi anni della loro vita combattendo malattie croniche, come diabete, ipertensione e Alzheimer. La ricerca si concentra non solo sull'estensione della vita (lifespan), ma anche su come mantenere la salute e l’autonomia durante gli anni di vita aggiuntivi (healthspan).

L'aumento dell'healthspan è stato identificato come un obiettivo chiave, con la possibilità di prevenire malattie croniche legate all'età e ridurre la spesa sanitaria globale. Le tecnologie emergenti si concentrano su vari aspetti, come la riprogrammazione cellulare, la riduzione dello stress ossidativo e la rimozione delle cellule senescenti, che potrebbero potenzialmente rallentare o invertire alcuni processi dell'invecchiamento.

Le grandi istituzioni globali stanno iniziando a riconoscere l'importanza di investire nella ricerca per la longevità. Uno dei programmi più ambiziosi è l'Healthspan XPrize, con un premio da 101 milioni di dollari, istituito dalla XPrize Foundation per incentivare lo sviluppo di tecnologie capaci di prolungare la salute fisica e mentale degli individui in età avanzata.

Alcuni investitori vedono la longevità come un modo per rivoluzionare anche il mercato del lavoro: persone che rimangono attive più a lungo potrebbero contribuire all'economia per decenni in più, aiutando a bilanciare l'invecchiamento della popolazione.

Vivere a lungo, su e cosa e chi sta investendo

Tra i pionieri del settore della longevità ci sono nomi noti del mondo tech e miliardari che vedono in questo campo una nuova frontiera dell'innovazione.

Jeff Bezos, fondatore di Amazon, ha investito in Altos Labs, una startup che si occupa di riprogrammazione cellulare, con l’obiettivo di rigenerare cellule danneggiate e invertire l’invecchiamento.

Sam Altman, co-fondatore di OpenAI, è uno dei sostenitori di Retro Biosciences, una società che mira a sviluppare terapie per estendere la vita umana.

Larry Page, co-fondatore di Google, ha contribuito alla fondazione di Calico Labs, un’azienda del gruppo Alphabet focalizzata sulla biotecnologia e la ricerca anti-invecchiamento.

Anche la Hevolution Foundation, fondata dalla famiglia reale saudita, sta investendo miliardi di dollari nella ricerca legata alla longevità, puntando su terapie in grado di rallentare l'invecchiamento del sistema immunitario, del cervello e dei muscoli.

Le startup che lavorano sulla longevità stanno esplorando diversi campi della biotecnologia e della medicina personalizzata, con approcci che variano da terapie genetiche avanzate a soluzioni basate su diete e integratori. Alcune delle tecnologie più promettenti includono.

La riprogrammazione cellulare permette di riportare le cellule adulte a uno stato simile a quello delle cellule staminali, con l’obiettivo di rigenerare tessuti danneggiati. Questo approccio, sostenuto da Altos Labs, potrebbe teoricamente invertire i segni dell’invecchiamento a livello cellulare.

Le terapie senolitiche mirano a eliminare le cellule senescenti, cioè le cellule invecchiate che non funzionano più correttamente e che si accumulano nei tessuti, contribuendo al decadimento fisiologico.

La rapamicina è un immunosoppressore che ha dimostrato di allungare la vita di topi del 25%, spingendo i ricercatori a indagare i suoi possibili benefici per l’uomo.

Un altro approccio innovativo include l'uso di diete ipocaloriche, che hanno dimostrato di prolungare la vita di molti organismi sperimentali. Alcune ricerche suggeriscono che il digiuno intermittente e la restrizione calorica potrebbero avere effetti positivi sul metabolismo e sull'invecchiamento umano.

Il settore della longevità sta attirando sempre più startup, che vedono un'opportunità nel migliorare la qualità della vita degli anziani. Oltre ai colossi come Altos Labs e Calico, numerose startup stanno emergendo con soluzioni innovative.

Unity Biotechnology è focalizzata sull'eliminazione delle cellule senescenti per ridurre il deterioramento legato all'età. Juvenescence sta sviluppando farmaci senolitici per trattare specificamente malattie legate all'invecchiamento. Retro Biosciences punta su terapie rigenerative per ringiovanire i tessuti e migliorare la salute degli anziani.

Il settore della longevità sta anche attirando startup che offrono soluzioni tecnologiche per migliorare la vita degli anziani, come l'uso di dispositivi smart per la salute e il monitoraggio delle condizioni fisiche.