Dal 2006 il tuo sito imparziale su Lavoro, Fisco, Investimenti, Pensioni, Aziende ed Auto

Nissan Micra del futuro, cambierà tutto anche il nome. Ecco come sarà

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Caratteristiche innovative per Nissan Mi

La prossima generazione della Nissan Micra sarà il risultato di una collaborazione tra Nissan e Renault. La casa francese si occuperà dell'aspetto industriale.

Nissan ha affrontato una fase di incertezza riguardo al futuro della sua linea di veicoli Micra. Benché Nissan Micra sia entrata in scena già negli anni 80, ha impiegato qualche tempo prima di diventare una presenza comune nei listini automobilistici italiani. È stata principalmente la seconda generazione a catturare l'attenzione del pubblico, diventando un vero e proprio fenomeno. Con le sue forme arrotondate e il suo aspetto pacifico, la Micra K11 ha sicuramente strappato un sorriso di simpatia a molti appassionati di automobili. Vediamo cosa sta succedendo:

  • Come cambierà la prossima versione di Nissan Micra
  • Caratteristiche innovative per la nuova Nissan Micra

Come cambierà la prossima versione di Nissan Micra

La prossima generazione della Nissan Micra sarà il risultato di una collaborazione tra Nissan e Renault. La casa francese si occuperà dell'aspetto industriale, costruendo il modello compatto della Nissan nel nuovo polo di produzione ElectriCity a Douai, nel nord della Francia. La produzione della Micra avverrà su linee di produzione condivise con la nuova Renault 5 elettrica e la sua controparte Alpine, la A290. Ma inizierà due anni dopo quella delle vetture francesi, nel 2026.

La futura Renault 5 e il segmento B della Nissan condivideranno molte somiglianze, non solo grazie all'utilizzo della stessa piattaforma, il pianale CMF-Bev, che ha già ricevuto recensioni molto positive dai test su strada. Secondo quanto annunciato da Luca de Meo, ceo di Renault, le due vetture condivideranno circa l'80% dei componenti, il che dimostra l'obiettivo dei costruttori di razionalizzare i costi.

Entrando nei dettagli tecnici, entrambe le vetture dovrebbero utilizzare un motore sincrono a rotore avvolto derivato dalla Renault Megane E-Tech Electric. Questo motore è noto per essere costruito senza l'uso di terre rare ed è previsto che offra una potenza di circa 140 CV. Inizialmente, sembra che ci sarà solo una opzione monomotore, con varianti bimotore che sembrano escluse almeno inizialmente.

Per quanto riguarda le batterie, è probabile che ci saranno diverse opzioni, comprese batterie con una capacità più adatta all'uso urbano e altre con una maggiore autonomia, fino a circa 60 kWh, che potrebbero offrire un'autonomia di guida fino a circa 400 km.

La piattaforma modulare della Renault 5 presenta un retrotreno con schema multilink, che rappresenta una soluzione tecnica avanzata per una vettura di segmento B. Questa caratteristica potrebbe essere ereditata anche dalla Nissan Micra, a meno che non si decida di optare per una soluzione più economica per contenere i costi di produzione e, di conseguenza, il prezzo finale. Se i piani futuri lo prevedono, potrebbe essere possibile una versione ad alte prestazioni Nismo della Micra, ma questo avverrebbe probabilmente solo dopo il lancio del modello standard.

Caratteristiche innovative per la nuova Nissan Micra

Nonostante la produzione sia delegata a Renault, Nissan manterrà il controllo sull'identità della sua futura compatta, a partire dal design, di cui alcune caratteristiche sono state anticipate. Alcune immagini pubblicate da Nissan, insieme alle informazioni raccolte finora, ci hanno permesso di avere un'idea dell'aspetto della vettura. L'aspetto generale ricorda in parte una versione moderna della Mini, con sbalzi cortissimi, ruote posizionate agli angoli, montanti A e C inclinati, e un tetto che si estende sul lunotto con un piccolo spoiler. Micra condivide una simile impostazione di base con la Renault R5, ma presenta un design distintivo con superfici leggermente più curve e grafiche luminose completamente diverse rispetto alla R5.

Guardando i dettagli, Micra mostra la sua personalità. Ad esempio, i fari circolari a Led, sebbene ormai comuni in molti modelli, sono una caratteristica iconica della Micra fin dai primi anni duemila. Questi fari circolari hanno contribuito a definire l'identità della Micra, insieme alla sua postura compatta.

Resta ancora aperta la questione del nome della vettura così come quello del prezzo che potrebbe essere superiore alla soglia di 18.000 euro. Fino a ora, Nissan ha fatto riferimento solo a una futura compatta elettrica o all'erede della Micra. La decisione di recuperare il nome Micra e il patrimonio associato a esso è ancora oggetto di valutazione da parte dell'azienda.

Leggi anche