Dal 2006 il tuo sito imparziale su Lavoro, Fisco, Investimenti, Pensioni, Aziende ed Auto

Controlli piů severi su residenza al via dai Comuni con Sentenza Ecco come avvengono e sanzioni previste

di Chiara Compagnucci pubblicato il
aggiornato con informazioni attualizzate il
Controlli severi residenza

Cosa cambia per i controlli sulle residenze di ogni cittadino: i chiarimenti e le spiegazioni

Cosa prevedono i controlli più seversi sulla residenza al via nei Comuni? La residenza rappresenta il luogo in cui una persona ha la dimora abituale, quindi, non limitata ad alcuni periodi dell’anno, ma dove abita in maniera continua.

La residenza può essere solo una e indicata in un solo Comune, ai fini dell’iscrizione alle liste elettorali e di tutti gli altri benefici fiscali e legali cui hanno diritto i residenti di una determinata località e l’indirizzo di residenza deve essere comunicato all’ufficio Anagrafe del Comune dove si risiede. Vediamo quali sono le ultime novità in materia.

Al via controlli più severi sulle residende nei Comuni italiani: cosa prevedono

Secondo quanto stabilito da una sentenza della Corte di Cassazione, che dovrebbe diventare presto legge ma può essere già applicata, perchè giuridicamente valida, ogni singolo Comune ha la possibilità di effettuare controlli, anche a sorpresa, per verificare che la residenza dichiarata da ogni cittadino sia effettivamente veritiera. 

Il Comune può, dunque, controllare la residenza abituale dei cittadini per capire se effettivamente risulti tale ma il cittadino può comunicare in quali orari non è mai presente a casa.

In questi casi, il comune non può effettuare controlli.

Per prevenire possibili abusi, truffe e decisioni di stabilire residenze diverse da quelle reali per avere vantaggi fiscali, il cittadino può, quindi, comunicare gli orari (o anche i giorni) in cui non è ripetutamente presente in casa ma al di fuori di quanto indicato deve essere sempre reperibile nella residenza indicata.

In tutti gli altri giorni e orari, il Comune può sempre effettuare le dovute verifiche in qualsiasi momento ritenga opportuno e anche senza la necessità di alcun preavviso.

Se, più di una volta, il cittadino non viene trovato nella residenza indicata, non scattano solo sanzioni ma l’ufficiale di stato civile può procedere alla cancellazione del nominativo del cittadino dall’anagrafe locale. 

Leggi anche