Cosa prevede la nuova sanatoria per i piccoli abusi edilizi: i chiarimenti e le spiegazioni
Cosa prevede la nuova sanatoria per i piccoli abusi edilizi? Quando si realizza un abuso edilizio significa che un’opera viene realizzata senza permesso di costruire o alcun altro titolo edilizio. L’abuso edilizio si configura come reato che può avere conseguenze sia amministrative che penali ma sono diverse le novità e modifiche avvenute per gli abusi edilizi negli ultimi mesi.
La nuova sanatoria nazionale per i piccoli abusi edilizi è stata annunciata ormai mesi fa dal ministro Matteo Salvini.
Ad oggi, dopo una serie di incontri tenutisi sul tema, si attende ancora la sua approvazione ufficiale che potrebbe arrivare o con un prossimo decreto ad hoc, o potrebbe rientrare nella riforma del Testo Unico sull'Edilizia.
L'obiettivo dichiarato da Salvini della nuova sanatoria dovrebbe essere quello di 'alleggerire' gli adempimenti burocratici per i Comuni che sono sommersi di carte.
In ogni caso, la nuova sanatoria interesserebbe solo ed escluvamente i piccoli abusi edilizi e le piccole difformità.
I piccoli abusi edilizi che potrebbero rientrare nella nuova sanatoria sono i lavori di lieve entità che, pur essendo realizzati senza alcun permesso o altro titolo necessario, non incidono su elementi specifici né modificano particolarmente la costruzione, per esempio aumentandone la volumetria o modificandone la planimetria in modo sostanziale.
In generale, potrebbe scattare nei seguenti casi: