Dacia ha ufficializzato il lancio di un nuovo veicolo basato sulla concept Bigster entro il 2025. Condividerà le caratteristiche del prototipo.
Dacia sta attivamente perseguendo l'obiettivo di ampliare la sua base di utenti, superando il concetto tradizionale di low-cost. Ciò è evidente con il debutto della nuova Duster, programmato per avvenire sul mercato europeo prima dell'estate del 2024. Il successivo passo strategico è il lancio della Bigster, che segnerà l'entrata ufficiale del marchio in un segmento finora inesplorato, ovvero il segmento C pieno, caratterizzato da veicoli con lunghezza attorno ai 4,5 metri.
La concept car presentava una lunghezza paraurti a paraurti di 4,6 metri. L'impressione è che la versione di produzione replicherà questa struttura, fornendo un passo compreso tra i 2,7 e i 2,8 metri. Superiore a quello della Duster (2,67 metri), mira a offrire maggiore spazio alle famiglie in termini di abitabilità e capacità di carico. Non sarà disponibile una configurazione a sette posti, poiché tale caratteristica dovrebbe rimanere prerogativa della Jogger. Vediamo quindi:
Entrambi i modelli sono sviluppati sulla medesima piattaforma, la Cmf-B dell'alleanza Renault-Nissan: un pianale altamente flessibile, che consente al Gruppo di coprire i segmenti di maggior volume nel mercato europeo (B e C), producendo berline, compatte e suv.
Il nuovo suv dovrebbe adottare un design simile a quello della concept che l'ha preceduto, come spiegato dal responsabile del design Dacia, David Durand, che ha assunto la posizione nel 2022. Proporzioni robuste, linee semplici e interni generosi caratterizzano la Bigster. Non si prevedono finiture cromate o simulazioni di alluminio; al contrario, sono previste materie plastiche riciclate per tutti i pannelli protettivi esterni.
Seguendo la filosofia di offrire al cliente solo ciò di cui ha effettivamente bisogno, Dacia Bigster dovrebbe presentare una gamma di allestimenti snella, con pochi optional e pacchetti dedicati, simile a quanto già fatto con la Jogger. La gamma motori dovrebbe offrire un'ampia scelta, iniziando con il motore turbobenzina da 1.0 litri a tre cilindri nelle varianti standard da 90 cavalli e bifuel benzina-Gpl da 100 cavalli.
Il passo successivo potrebbe essere rappresentato dal motore turbobenzina da 1.3 litri a quattro cilindri da 130 CV, ma non è esclusa la presenza dell'ultimo diesel nel portfolio del Gruppo Renault, ovvero il motore da 1.5 litri dCi, che comunque non sarà disponibile sulla nuova Duster.
Infine, è probabile la presenza di almeno una variante ibrida, verosimilmente utilizzando il powertrain full hybrid della Renault Clio, basato su un motore da 1.6 litri a quattro cilindri aspirato e con una potenza di sistema di 140 CV.
La possibilità di una versione plug-in ibrida potrebbe non essere presente al momento del lancio, ma rimane una prospettiva possibile, con la Bigster che potrebbe puntare sulla tecnologia ibrida ricaricabile della Captur, che offre una potenza di 160 CV.
Dacia ha ufficializzato il lancio di un nuovo veicolo basato sulla concept Bigster entro il 2025. Nonostante il nome della vettura non sia ancora definitivo, condividerà ampiamente le caratteristiche anticipate dal prototipo, presentato nel 2021 durante la presentazione del piano industriale Renaulution del gruppo Renault.
La produzione del nuovo modello avverrà presso lo stabilimento di Miovieni, in Romania. Denis Le Vot, ceo di Dacia, ha dichiarato recentemente a Autocar che il prezzo di partenza sarà inferiore a 40.000 euro, posizionando il nuovo Bigster come una scelta economicamente vantaggiosa rispetto ai suoi concorrenti.
L'obiettivo dichiarato è offrire un suv full-size da 4,6 metri con cinque posti a sedere a un prezzo altamente competitivo. Questa strategia è allineata con la filosofia di Dacia di fornire veicoli caratterizzati da un ottimo rapporto qualità e prezzo, come già dimostrato con Duster, Sandero e Jogger.