Euronext ETF Europe nasce dall'intento di armonizzare il panorama dei mercati finanziari continentali, offrendo a emittenti, intermediari e risparmiatori strumenti più efficienti, trasparenti e accessibili per la negoziazione e il post-trading di ETF ed ETP. Attraverso un'unica piattaforma, gli operatori possono ora contare su una maggiore visibilità e una gamma ampliata di strumenti quotati, aspetti che contribuiscono alla centralità di Euronext nello scenario europeo degli investimenti.
Perché nasce Euronext ETF Europe: risolvere la frammentazione dei mercati ETF
La creazione di Euronext ETF Europe risponde all'esigenza di superare una delle principali barriere dello sviluppo finanziario in Europa: la frammentazione storica dei mercati degli ETF. In precedenza, chi desiderava emettere o investire in un ETF doveva confrontarsi con regolamenti, processi di quotazione e sistemi informatici differenti per ciascun Paese, determinando inefficienze operative e maggiori costi sia per emittenti sia per investitori. Il nuovo modello garantisce un punto di accesso unificato secondo un quadro regolamentare e amministrativo armonizzato, riducendo la duplicazione di procedure e favorendo una maggiore concorrenza:
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Processi amministrativi snelliti e un unico ciclo di quotazione esteso all'intero circuito Euronext.
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Possibilità di offrire lo stesso prodotto in più valute e su diversi benchmark, con accesso simultaneo a una platea paneuropea.
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Order book centralizzato basato su tecnologia Optiq, in grado di consolidare la liquidità tra le diverse giurisdizioni, riducendo gli spread e rendendo più efficiente la formazione dei prezzi.
Questi cambiamenti non solo migliorano l'operatività quotidiana, ma pongono anche le basi per una maggiore trasparenza, favorendo la crescita della cultura finanziaria e incentivando la partecipazione degli investitori retail.
Vantaggi per gli investitori: minori costi, maggiore liquidità e più ETF disponibili
L'integrazione proposta da Euronext ETF Europe introduce numerosi vantaggi destinati a migliorare le condizioni d'accesso e la qualità del servizio per i risparmiatori, con particolare attenzione alla clientela retail. Tra i principali benefici si segnalano:
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Riduzione dei costi di transazione e spread medi più bassi: la centralizzazione della liquidità riduce la dispersione e il costo degli scambi, consentendo un risparmio che si riflette direttamente sui rendimenti netti dei portafogli.
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Scelta ampia di ETF: gli investitori possono accedere a un numero superiore di fondi quotati provenienti da tutta Europa, anche in classi valutarie differenti, incrementando la personalizzazione delle strategie di asset allocation.
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Migliore trasparenza informativa: la presenza di un flusso dati di mercato unico e consolidato migliora la visibilità dei prezzi e facilita l'attività di confronto tra prodotti.
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Semplificazione delle procedure di gestione: anche la fase di post-trading è ottimizzata grazie alla compensazione centralizzata e a un regolamento lineare attraverso Euronext Clearing e Euronext Securities, riducendo tempi e rischi operativi per tutti gli attori coinvolti.
Questi miglioramenti concretizzano una maggiore accessibilità e una diversificazione più efficace del portafoglio, valorizzando anche la capacità degli operatori di rispondere a una richiesta crescente di strumenti passivi efficienti e trasparenti.
Le nuove funzionalità operative: quotazione unica, order book centralizzato e post-trading semplificato
L'evoluzione della piattaforma si riflette nell'introduzione di funzionalità operative specificamente progettate per accrescere l'efficienza dei flussi di lavoro, riducendo al contempo complessità e oneri amministrativi:
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Quotazione unica: la quotazione avviene una sola volta, con possibilità di distribuzione automatica su tutte le piazze Euronext, riducendo la duplicazione documentale e semplificando la gestione regolamentare.
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Order book centralizzato: la liquidità non è più dispersa su mercati nazionali, ma raccolta in un libro ordini comune, garantendo migliori condizioni d'esecuzione per tutti i partecipanti e una maggiore profondità di mercato.
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Post-trading efficientato: la compensazione avviene tramite Euronext Clearing, assicurando netting ottimale e riducendo i requisiti patrimoniali delle controparti. Il regolamento in euro viene gestito da Euronext Securities, in sinergia con Target2-Securities, semplificando il ciclo operativo con workflow STP (straight-through processing) e sistemi avanzati di conferma.
Questo insieme di innovazioni tecniche consente ai partecipanti di ridurre significativamente sia i costi fissi che gli oneri derivanti dalla gestione di più piattaforme, liberando risorse da dedicare allo sviluppo di nuovi prodotti e servizi per la clientela finale.
Un ecosistema sostenuto dai maggiori operatori europei
La solidità e la scalabilità della piattaforma vengono rafforzate dal supporto di numerosi player di riferimento, rappresentativi di oltre il 90% degli asset European ETF. L'adesione di società di gestione globali e importanti intermediari, tra cui Amundi, BlackRock, Vanguard, DWS, BNP Paribas Asset Management, HSBC, State Street, Invesco e altre realtà sia multinazionali sia italiane, testimonia l'ampio consenso raccolto dal nuovo modello:
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Partecipazione di grandi emittenti e gestori internazionali, che porteranno un'offerta ampia e diversificata sulle piattaforme Euronext.
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Collaborazione con broker, market maker e depositari specializzati, che permettono una copertura completa dell'intera filiera di prodotto, dalla quotazione sino alla fase di post-trade.
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Incremento della fiducia da parte della comunità finanziaria grazie all'integrazione delle migliori prassi operative e alla condivisione di standard elevati di trasparenza.
L'adesione di tanti attori istituzionali, tra cui importanti realtà italiane come Fineco, Fideuram e Directa Sim, favorisce inoltre una crescente apertura del mercato nazionale a flussi di investimento paneuropei.
Impatto strategico per la crescita dell'Unione dei mercati dei capitali e dell'investimento retail in Europa
L'introduzione di una piattaforma unica per la negoziazione degli ETF determina conseguenze di ampia portata sia sotto il profilo tecnico sia in termini politici. L'integrazione delle infrastrutture e delle procedure di mercato supporta gli obiettivi dell'Unione dei mercati dei capitali promossa dalla Commissione Europea, favorendo un sistema più resiliente, efficiente e in grado di canalizzare il risparmio verso l'economia reale:
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Ampia platea di investitori retail e istituzionali, che con minori barriere d'accesso possono contribuire a finanziare le imprese e sostenere l'innovazione.
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Rafforzamento della competitività delle borse europee nei confronti dei mercati extra-UE, con un focus particolare su costi più contenuti e profondità di mercato superiore.
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Valorizzazione dei centri finanziari locali come Milano, che assieme ad altre piazze contribuiscono allo sviluppo di un ecosistema più aperto, innovativo e orientato alla sostenibilità di lungo periodo.
Le nuove dinamiche offerte da Euronext ETF Europe rappresentano un volano per accelerare l'abitudine al risparmio gestito, l'inclusione finanziaria degli utenti retail e la crescita sinergica dell'intero sistema dei capitali a livello continentale.