Il biodiesel è un carburante versatile che può essere impiegato in un'ampia gamma di veicoli diesel, compresi automobili, camion e autobus.
Con l'aumento dell'attenzione globale all'ambiente, c'è una crescente ricerca di alternative ecologiche alle fonti di carburante tradizionali. Una di queste opzioni è rappresentata dal biodiesel, un carburante prodotto da risorse rinnovabili come olio vegetale, grassi animali e oli da cucina riciclati.
Il biodiesel può essere impiegato in gran parte dei veicoli diesel, costituendo così un'alternativa di carburante più pulita e sostenibile. Andiamo alla scoperta dei veicoli che possono utilizzare il biodiesel e analizzerà i principali marchi automobilistici che offrono modelli compatibili con questo tipo di carburante:
Ad esempio, il biodiesel B20 consiste nel 20% di biodiesel e nell'80% di diesel tradizionale, mentre il B100 è costituito al 100% da biodiesel. La sua utilizzazione non richiede modifiche ai motori diesel, facilitando così l'adozione di questa alternativa al carburante convenzionale.
Il biodiesel è caratterizzato da una combustione più pulita rispetto al diesel tradizionale, con minori emissioni di gas serra e inquinanti. La sua adozione contribuisce a ridurre la dipendenza da combustibili fossili e supporta l'agricoltura locale attraverso l'utilizzo di risorse rinnovabili di origine nazionale. Inoltre, il biodiesel è biodegradabile e non tossico, garantendo un impatto ambientale ridotto.
Numerosi marchi automobilistici di prestigio offrono modelli compatibili con il biodiesel, tra cui Volkswagen, Mercedes-Benz, Audi e BMW. Volkswagen, ad esempio, propone una varietà di veicoli diesel adatti all'impiego di biodiesel. Mercedes-Benz include nella sua gamma diversi modelli, come la Classe C e la Classe E, compatibili con questo tipo di carburante. Audi ha introdotto vari modelli, tra cui A3 TDI e Q5 TDI, adatti all'uso di biodiesel. BMW offre modelli come le Serie X5 e 5, anch'essi compatibili con il biodiesel.
Altri produttori automobilistici, tra cui Ford, General Motors e Chrysler, includono nella loro offerta veicoli compatibili con il biodiesel. Ford mette a disposizione modelli come l'F-150 e il Transit, adatti all'utilizzo di biodiesel. General Motors offre veicoli come Chevrolet Silverado e GMC Sierra, anch'essi compatibili con questo tipo di carburante. Chrysler include nella sua gamma modelli come il Ram 1500 e la Jeep Grand Cherokee, che possono funzionare utilizzando biodiesel.
Il biodiesel rappresenta una alternativa di carburante rinnovabile e sostenibile per i veicoli diesel. Numerose marche automobilistiche di rilievo offrono modelli compatibili con il biodiesel, ampliando le scelte disponibili per i consumatori orientati all'ecologia. L'adozione del biodiesel consente di ridurre la dipendenza dai combustibili fossili, sostenere l'agricoltura locale e contribuire alla creazione di un futuro più pulito e sostenibile per le generazioni future.
A dimostrazione della vivacità in Italia, l'introduzione di nuove tecnologie nel settore dei biocarburanti è evidenziata dal caso di HVOlution, il primo diesel prodotto da Eni Sustainable Mobility con il 100% di materie prime rinnovabili, in conformità alla direttiva europea 2018/2001 REDII.
Oggi disponibile in 50 stazioni di servizio Eni, sarà presto accessibile in 150 punti vendita in Italia entro marzo 2023. Gli sforzi di Eni nel campo dei biocarburanti includono accordi e partnership per valorizzare scarti e rifiuti come feedstock per la produzione di biocarburanti.
In diversi paesi africani, tra cui Kenya, Mozambico e Congo, Eni sta sviluppando una rete di agri-hub dedicati alla produzione di oli vegetali in terreni marginali e aree degradate, evitando competizione con la filiera alimentare e promuovendo opportunità occupazionali locali.
Di recente nella bioraffineria di Gela è arrivato il primo carico di olio vegetale prodotto nell'agri-hub di Makueni, mentre a Venezia è arrivato il primo carico di olii di frittura esausti. L'obiettivo di Eni è coprire il 35% dell'approvvigionamento delle sue bioraffinerie con biocarburanti entro il 2025.