Quali sono le agevolazioni attualmente disponibili per installare, sostituire o cambiare le nuove persiane nel 2024: i chiarimenti
Quali bonus e agevolazioni sono disponibili nel 2023 per le persiane? Ci sono diverse detrazioni di cui attualmente si può usufruire nel caso in cui si decida di montare delle nuove persiane in casa o di sostituirle, cambiarle e ripararle.
Partendo dal bonus ristrutturazioni, l’agevolazione prevista permette di installare, riparare e sostituire le persiane con una detrazione fiscale del 50% e per usufruirne non è necessario un intervento complessivo di ristrutturazione.
Si puoi usare anche, infatti, per la semplice sostituzione.
Il bonus ristrutturazioni vale per le seguenti tipologie di lavoro:
La sua scadenza è prevista (al momento, salvo proroghe) al 31 dicembre 2024.
Tra i bonus edilizi disponibili di cui si può usufruire per cambiare e sostituire le persiane o installarne di nuove nel 2024 c’è anche l’ecobonus, valido per lavori di riqualificazione energetica degli edifici, inclusa la sostituzione delle persiane che giocano un ruolo importante nella gestione termica della casa.
L’ecobonus vale, in particolare, per le seguenti tipologie di lavori:
La detrazione dell'ecobonus si calcola su una spesa massima di 120mila euro da detrarre sempre in 10 anni e in quote di pari importo.
Per ottenere l’agevolazione per la sostituzione delle persiane non è necessario avere alcun permesso né altro titolo edilizio ma solo se specificato nel regolamento edilizio del Comune dove si trova l’immobile su cui effettuare il lavoro.
Se, infatti, si sostituiscono solo le persiane, basta la certificazione del produttore e non serve presentare alcuna comunicazione all'Enea.
Se, invece, si decide di cambiare e sostituire non solo le persiane ma anche di effettuare interventi di riqualificazione globale dell'immobile, c'è la possibilità di ottenere anche per le persiane la detrazione al 65% sempre prevista dall'ecobonus.
In questo caso, però, è necessaria l'asseverazione del tecnico sui risultati di risparmio ottenuti, perché si devono essere rispettati i requisiti minimi di trasmittanza termica previsti dalla normativa e deve essere effettuata la pratica all'Enea.