Cosa prevede e per chi il bonus disponibile per l’installazione di allarmi in casa o in giardino: regole in vigore nel 2024
Quali sono i bonus e le agevolazioni fiscali per installare allarmi in casa e in giardino nel 2024? Per l’installazione di sistemi di allarme in casa o in giardino sono diversi i bonus e le agevolazioni disponibili il prossimo anno che permettono di risparmiare sui costi di acquisto e installazione. Vediamo quali sono e cosa prevedono.
Tra i diversi bonus disponibili nel 2024 per lavori in casa, il bonus sicurezza vale non solo per l'installazione di allarmi, ma anche per recinzioni, antifurti, videocitofoni e altre apparecchiature di sicurezza.
Il bonus sicurezza per mettere allarmi in casa o in giardino nel 2024 spetta a tutti i contribuenti privati soggetti ad Irpef che siano:
Per usufruire del bonus sicurezza, il pagamento per acquisto e installazione di sistemi di allarme in casa o in giardino deve avvenire con sistemi tracciabili, come bancomat, carte di credito, o tramite bonifico bancario, dove devono essere riportati codice fiscale del soggetto che effettua il pagamento e che usufruirà della detrazione, codice fiscale o numero di partita Iva dell’impresa che ha effettuato il lavoro e causale del versamento, comprensiva di numero e data della fattura. È necessario conservare poi tutti i documenti relativi ai lavori effettuati.
In dichiarazione dei redditi bisogna riportare la spesa e i dati catastali dell’immobile dove è stato installato l’impianto. Per usufruire del bonus sicurezza con detrazione al 50% per l’installazione di allarmi in casa o in giardino nel 2024 bisogna, inoltre, essere in regola con i pagamenti Imu.