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Revolut quinta banca in Italia. Perché in tanti hanno aperto e usano i suoi conti correnti?

di Marcello Tansini pubblicato il
Usano i suoi conti correnti

Revolut si afferma tra le prime cinque banche italiane, rivoluzionando il settore con IBAN italiano, nuove funzionalità, partnership strategiche e innovazione. Crescita, futuro e impatti sui tradizionali istituti di credito.

Negli ultimi anni il panorama bancario italiano ha assistito a evoluzioni radicali grazie all'avanzata delle fintech e all'affermazione di modelli digitali sempre più competitivi. Tra i player che hanno saputo interpretare questa trasformazione spicca Revolut, che ha saputo integrare innovazione tecnologica e adattamento alle specificità del mercato nazionale, registrando una rapida espansione. L'acquisizione di milioni di nuovi clienti sull'intero territorio italiano testimonia come la propensione all'utilizzo di strumenti finanziari digitali sia ormai diffusa trasversalmente tra le diverse fasce d'età e professioni.

La principale motivazione che spinge le persone ad affidarsi a soluzioni di questo tipo è riconducibile alla flessibilità e all'accessibilità dei servizi messi a disposizione, che superano i limiti fisici della banca tradizionale. Dal pagamento digitale agli investimenti automatizzati, fino alla gestione dei risparmi senza vincoli geografici, il banking digitale introduce logiche disruptive nei rapporti tra istituti e consumatori. Tale contesto, arricchito da un quadro regolatorio che garantisce supervisione e tutela alla clientela, fa emergere la solidità e la trasparenza degli operatori che sanno coniugare innovazione e affidabilità.

La centralità delle nuove tecnologie, l'offerta personalizzata e un'esperienza utente intuitiva sono elementi distintivi che favoriscono la crescita dei conti gestiti tramite app, promuovendo l'inclusione finanziaria e semplificando attività complesse come il trasferimento di fondi, il trading online e la verifica dei movimenti. A ciò si aggiunge la crescente consapevolezza da parte degli utenti dei vantaggi offerti dalle piattaforme digitali rispetto agli istituti storici, nel rispetto delle regole imposte dagli organi di vigilanza.

Revolut tra le prime cinque banche italiane: dati e obiettivi

La recente ascesa di Revolut, che ha raggiunto la quinta posizione tra le banche italiane per numero di clienti, rappresenta un caso di riferimento nell'evoluzione del mercato finanziario. L'istituto, di matrice britannica ma con operatività locale consolidata, ha registrato un'accelerazione rilevante: da gennaio 2025 a settembre dello stesso anno, il numero di clienti italiani è passato da tre a quattro milioni. Il ritmo di acquisizione è impressionante: si stima che quattro nuovi utenti si aggiungano ogni minuto, una tendenza che ha permesso di raddoppiare la base clienti nell'arco di soli 15 mesi.

Il successo non si limita alla sola crescita numerica. Il posizionamento tra i primi cinque istituti italiani è affiancato dal primato nel segmento delle banche straniere operanti sul territorio. Il mercato italiano è diventato così il quinto più importante a livello globale per la società, la quale tuttavia punta a un ulteriore rafforzamento: l'obiettivo dichiarato, infatti, è raggiungere quota 5 milioni di clienti e salire sul podio nazionale entro l'inizio del 2026. Le strategie per ottenere questi risultati si basano sull'ampliamento dell'offerta, sul potenziamento degli investimenti locali, oltre che su un processo continuo di ascolto delle esigenze specifiche dei consumatori italiani.

L'interazione con la clientela si fonda su una relazione di fiducia, costruita tramite la trasparenza nella gestione dei servizi, la protezione dei depositi fino a 100.000 euro e la supervisione attenta delle autorità locali. Tale contesto assicura che l'approccio innovativo venga sempre affiancato da serietà e rispetto dei requisiti di sicurezza finanziaria.

L'effetto IBAN italiano e il cambiamento nell'utilizzo del conto Revolut

L'introduzione dell'IBAN italiano ha segnato una svolta sostanziale nell'utilizzo della piattaforma da parte degli utenti nazionali. Il passaggio dagli IBAN esteri a quelli locali ha favorito la migrazione di molti correntisti, semplificando le procedure operative e aumentando l'attrattività della soluzione digitale come conto principale, anche per l'accredito dello stipendio o il pagamento delle utenze.

Dall'autunno 2024, i dati mostrano un aumento significativo nell'impiego della piattaforma per la gestione quotidiana delle finanze: la quota di clienti che utilizzano Revolut come conto salariale ha subito un incremento pari al 60%, mentre coloro che movimentano almeno 1.000 euro mensilmente sono cresciuti di oltre il 600%. Questo effetto a cascata nella fiducia e nell'adozione si traduce in una maggiore propensione dei clienti a considerare la soluzione fintech non solo per operazioni occasionali, ma come riferimento stabile per il proprio bilancio familiare.

Tali numeri riflettono la capacità dell'azienda di rispondere alle esigenze di semplicità, rapidità ed efficienza, offrendo strumenti conformi alle normative italiane e supervisionati dagli organismi di vigilanza come Banca d'Italia. L'automatizzazione dei processi di accredito, l'aumento delle soluzioni gestionali e la copertura assicurativa tipica dei tradizionali istituti bancari contribuiscono ulteriormente a consolidare il rapporto con la clientela.

La diffusione dell'IBAN IT ha, inoltre, ridotto le frizioni nell'accesso ai servizi, stimolando sia i giovani adulti sia un pubblico più maturo ad adottare modalità digitali per le abitudini finanziarie quotidiane. Tale trasformazione comporta una progressiva ridefinizione del concetto di banca primaria nella percezione dell'utente medio.

Le nuove funzionalità, i prodotti e gli investimenti che spingono la crescita

L'ampiezza e la qualità dell'offerta rappresentano elementi chiave nella crescita di Revolut sul territorio italiano. Negli ultimi mesi l'azienda ha rinnovato la propria piattaforma integrando funzionalità avanzate, tra cui spiccano:

  • Conti deposito remunerati: oltre 100.000 aperture dalla data di lancio, con tassi di interesse elevati e flessibilità nella gestione dei risparmi sia per adulti sia per minori.
  • Gestione investimenti semplificata: accesso a strumenti finanziari diversificati come azioni estere, ETF, criptovalute e il supporto di un robo-advisor. L'interfaccia intuitiva consente anche agli utenti meno esperti di sperimentare forme di investimento digitalizzato.
  • Sistemi di pagamento evoluti: introduzione e diffusione delle eSIM, che garantiscono connessione continua in viaggio e supporto agli utenti internazionali.
  • Gestione dei benefit: funzionalità Duo, pensata per ottimizzare lo sharing di privilegi e incentivi all'interno dei piani a pagamento.
  • Programma fedeltà RevPoints: permette di accumulare miglia, sconti su viaggi ed esperienze in base alle spese effettuate con la carta digitale.
L'obiettivo di ampliare la gamma di servizi è stato accompagnato da un significativo piano di investimenti, dedicato sia allo sviluppo tecnologico della piattaforma sia alla localizzazione dei servizi. È attesa a breve anche l'introduzione in Italia degli ATM evoluti, già implementati in altri Paesi, per favorire operazioni di prelievo e deposito disponibili anche nei principali snodi urbani e aeroportuali.

La copertura assicurativa dei depositi, la compliance con le norme europee e la supervisione attenta da parte delle autorità contribuiscono al rafforzamento della fiducia dei clienti. Si segnala anche l'impegno nella diversificazione dell'offerta tramite soluzioni rivolte sia a privati sia a business, in risposta a specifici feedback raccolti direttamente dalla base utenti.

Tale modello di crescita, basato sul rilascio progressivo di nuovi prodotti e sull'accessibilità delle funzioni tramite un'unica app, posiziona l'istituto come punto di riferimento nella trasformazione digitale del retail banking in Italia.

Strategie di marketing, localizzazione e partnership: come Revolut conquista il mercato italiano

La rapidità di penetrazione nel mercato italiano è frutto di una precisa strategia di localizzazione e promozione, che si sviluppa su più fronti:

  • Campagne televisive e digitali di ampio respiro, con testimonial riconoscibili e figure di riferimento per il pubblico nazionale.
  • Sponsor e collaborazioni con realtà sportive di rilievo, come la squadra di calcio Como 1907 e il team Audi di Formula 1, per rafforzare l'identità del brand e raggiungere segmenti diversificati.
  • Presenza fisica in aeroporti chiave grazie all'allestimento di postazioni self-service, che promuovono la visibilità del marchio e facilitano l'acquisizione di nuovi clienti in mobilità.
Le partnership strategiche, insieme a una comunicazione capillare e al costante investimento sulla localizzazione del prodotto, permettono di superare la barriera generazionale e socioculturale che tipicamente condiziona l'adozione delle tecnologie finanziarie. I risultati dimostrano che l'attenzione a bisogni e abitudini locali rappresenta un acceleratore determinante nell'acquisizione della fiducia da parte di utenti esperti ma anche di neofiti del banking digitale.

Prospettive future: carte di credito, mutui e focus su business e PMI

Guardando avanti, la roadmap di sviluppo prevede l'introduzione di servizi pensati per rafforzare il ruolo della piattaforma non solo tra i clienti retail ma anche tra le imprese. L'offerta sarà estesa con:

  • Lancio di carte di credito, che rappresenteranno un elemento abilitante per consolidare il servizio come conto primario a tutti gli effetti.
  • Sviluppo di mutui completamente digitali, già sperimentati in altri mercati europei, che promettono processi semplificati e senza passaggi in filiale. Tale innovazione richiederà l'adeguamento alle normative italiane e il mantenimento degli elevati standard di tutela per il consumatore.
  • Ampliamento dell'IBAN italiano anche per i conti business, con funzionalità dedicate a PMI e liberi professionisti, in risposta alla crescente domanda di digitalizzazione dei processi aziendali.
In parallelo, il gruppo ha avviato iniziative di espansione internazionale e sviluppo di acquisizioni in nuovi mercati. In Italia particolare attenzione sarà data alla semplificazione delle pratiche burocratiche e all'inclusione finanziaria di aziende di dimensioni medie e piccole, che rappresentano un segmento chiave per la crescita dell'economia nazionale.

L'allineamento alle direttive europee, sia in materia di concessione del credito sia di tutela della privacy, sarà un aspetto centrale per l'ampliamento responsabile della gamma dei servizi.

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