Una novit certa, tra le tante ultime notizie ovvero che non si preannuncia rapida la conclusione della trattativa per il rinnovo contrattuale dei Metalmeccanici: ancora lontane le posizioni di sindacati e aziende
Quali sono le richieste presentate dai sindacati e le proposte delle aziende? Le trattative per rinnovo del contratto 2024-2027 dei metalmeccanici si stanno facendo sempre più complesse e dopo l’ultimo incontro Federmeccanica-Assistal e le organizzazioni sindacali di Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uiil sono emerse diverse posizioni e contraddizioni.
Diverse sono le richieste dei sindacati per il rinnovo contrattuale, che prevedono:
Federmeccanica-Assistal dice, invece, no ad ulteriori aumenti, perché gli adeguamenti retributivi dei minimi di garanzia pari a 310 euro sono già stati elevati.
Le due associazioni imprenditoriali hanno, inoltre, presentato una contro piattaforma, le cui proposte vanno in direzione contraria alle richieste sindacali e non preannunciano un accordo semplice e rapido per il rinnovo del contratto.
Nel nuovo contratto nazionale dei metalmeccanici sarà riconosciuto un importo di 700 euro lordi annui da giugno 2026 in aziende con un rapporto tra margine operativo lordo e fatturato superiore al 10% (che sia incrementale rispetto all’anno precedente), se non sono già presenti un premio di risultato o altri elementi economici collettivi. Per i lavoratori che hanno già riconoscimenti individuali, l’importo sarà di 350 euro lordi annui.
Le aziende propongono anche di raddoppiare a 400 euro i flexible benefit da destinare ad asili nido e trasporto pubblico, nonchè di aggiungere ai fondi per sanità e previdenza integrative una assicurazione nel caso di non autosufficienza anche dopo la pensione. Questa novità darebbe diritto a una erogazione di 600 euro mensili raddoppiando la indennità di accompagnamento.
Proprio a causa delle diverse posizioni presentate per il rinnovo contrattuale e la ferma posizione delle aziende, le organizzazioni sindacali preannunciano un nuovo stato di agitazione.
Se nel corso dei prossimi incontri non si arriverà quanto meno ad un compromesso, saranno messe in campo tutte le iniziative necessarie, dal blocco delle flessibilità fino allo sciopero.