Il panorama della sicurezza auto si rinnova con i crash test Euro NCAP di novembre 2025, tra novità nei criteri, risultati record per SUV, city car e familiari, approfondimenti sui modelli e scenari futuri di protezione su strada.
La sicurezza stradale rappresenta una priorità per costruttori e consumatori: scegliere un veicolo dotato di sistemi di protezione all’avanguardia significa difendere la vita degli occupanti, ma anche promuovere l’innovazione tecnologica del settore. I crash test Euro NCAP sono riconosciuti come punto di riferimento in Europa per valutare l’efficacia delle automobili in caso di impatto. Oggi, con la pubblicazione dei risultati più recenti, si assiste a un significativo salto di qualità, testimoniato dall’aumento dei veicoli che raggiungono valutazioni eccellenti in ogni categoria.
Ogni vettura sottoposta alla valutazione Euro NCAP affronta una sequenza strutturata di prove dinamiche e statiche progettate per simulare gli scenari di incidente più comuni e pericolosi. I criteri di valutazione comprendono:
La sessione di valutazione appena conclusa ha visto 23 nuovi modelli messi alla prova secondo gli attuali protocolli di sicurezza Euro NCAP: una delle campagne più ampie e diversificate degli ultimi anni. Il risultato è straordinario: 18 veicoli hanno ottenuto la valutazione massima. Si tratta di SUV elettrici e tradizionali, coupé di lusso, crossover, berline familiari e perfino utilitarie compatte. Questo dato conferma come gli standard di sicurezza siano ormai entrati stabilmente nella politica progettuale della maggior parte dei costruttori.
La vera differenza fra i modelli, come evidenziano gli esperti, non si legge solo nel numero di stelle, ma nelle percentuali raggiunte nelle quattro categorie:
I SUV sono balzati al centro della scena, rafforzando la percezione che questi veicoli rappresentano oggi lo stato dell’arte per la protezione degli occupanti. Tra i protagonisti si segnala la Leapmotor B10, che ha registrato il 93% sia nella protezione degli adulti che dei bambini, distinguendosi inoltre per i risultati nelle categorie di sicurezza degli utenti vulnerabili (84%) e nei sistemi di assistenza alla guida (85%). Questa “new entry” nel mercato europeo delle auto elettriche si rivela una scelta di assoluta affidabilità.
A seguire, Mercedes CLE Coupé e Hongqi EHS7 hanno entrambe raggiunto punteggi eccellenti (93% nella sicurezza adulti), con risultati molto competitivi anche nella tutela di pedoni e bambini. Nel segmento dei grandi SUV elettrici, la nuova Volvo EX90 conferma la reputazione del marchio con valori pari al 92% per adulti e 93% per bambini, oltre a un solido 86% nei sistemi di safety assist. La Tesla Model Y, già considerata tra le più sicure globalmente, si attesta con il 91% per la protezione adulti e uno degli score più elevati per safety assist (92%).
BYD Seal 6 dimostra inoltre che la sicurezza non conosce confini geografici: con il 92% per adulti e punteggi in crescita nelle altre categorie. Molto bene anche Kia EV5, Skoda Enyaq ed Elroq, Subaru Solterra e Toyota bZ4X, che consolidano una tendenza ormai trasversale al comparto SUV. In tabella sono riportati i modelli più premiati:
| Modello | Adulti | Bambini | Sistemi sicurezza |
| Leapmotor B10 | 93% | 93% | 85% |
| Mercedes CLE Coupé | 93% | 89% | 87% |
| Hongqi EHS7 | 93% | 85% | 83% |
| Volvo EX90 | 92% | 93% | 86% |
| Tesla Model Y | 91% | 93% | 92% |
Il panorama delle compatte e delle utilitarie registra risultati di rilievo, a riprova di una convergenza verso standard sempre più elevati anche nei segmenti tradizionalmente più accessibili. I modelli gemelli Cupra Leon e Seat Leon, insieme alla Cupra Formentor, si presentano con score di tutto rispetto: 88-91% nella protezione adulti e 86% per i bambini. La Volkswagen ID.3, regina delle elettriche compatte, ottiene l’86% per adulti e l’87% per bambini—a garanzia di una protezione che non conosce compromessi, pur mantenendo un prezzo accessibile al grande pubblico.
Da segnalare tra le compatte ci sono anche Audi A3 e Skoda Octavia, entrambe capaci di superare abbondantemente la soglia dell'80% in tutte le categorie valutate. In virtù dell’intensa competizione di mercato, le city car e le hatchback oggi mostrano dotazioni di assistenza alla guida avanzate, compresi sistemi di frenata automatica, mantenimento corsia e monitoraggio della fatica del conducente, rafforzando la sicurezza non solo per gli occupanti ma anche per gli utenti vulnerabili della strada.
Merita una menzione anche la diversificazione dei risultati: se le compatte più recenti hanno raggiunto le cinque stelle, alcune city car provenienti da mercati emergenti rivelano margini di miglioramento, in particolare nella gestione elettronica dei sistemi ADAS e nella protezione degli occupanti adulti nei crash test frontali. Questi fattori influiscono direttamente sulla valutazione globale e dovranno essere indirizzati nei prossimi aggiornamenti progettuali.
Non tutti i modelli valutati nel ciclo di novembre hanno ottenuto la massima valutazione. Cinque vetture si sono fermate a quattro stelle, pur mantenendo un livello di sicurezza superiore alla media del mercato. La principale area per futuri progressi riguarda la protezione degli occupanti adulti, dove il punteggio è risultato tra il 72% e il 79% secondo i modelli.
La BMW Serie 2 Gran Coupé, ad esempio, ha ottenuto il 78% nella protezione adulti ma ottimi valori per bambini e utenti vulnerabili della strada, così come un’elevata affidabilità nei sistemi di assistenza. Medesime considerazioni per la Toyota Yaris Cross (79% adulti, 85% bambini, 76% aiuti alla guida) e per alcune versioni della Nissan Qashqai (78% adulti): performance solide ma con margini ancora sensibili in termini di protezione passiva e di software per ADAS avanzati.
Altri esempi sono rappresentati dal Volkswagen Multivan e dal Caddy: nonostante punteggi inferiori rispetto ai SUV, garantiscono una sicurezza adeguata nelle rispettive fasce di mercato, in particolare per la tutela dei bambini a bordo e degli utenti della strada durante l’uso famigliare o commerciale.
I criteri di valutazione Euro NCAP sono oggetto di costante revisione per stare al passo con l'evoluzione tecnologica e le aspettative dei legislatori e dei consumatori. Dal 2026 verranno introdotti parametri ancora più rigorosi che coinvolgeranno:
La vasta disponibilità di informazioni sui punteggi Euro NCAP permette oggi agli acquirenti di effettuare scelte più consapevoli. Per orientarsi verso l’acquisto di un’auto sicura è consigliabile procedere come segue: