L’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) costituisce il parametro di riferimento fondamentale per l’accesso a molte prestazioni sociali e agevolazioni fiscali in Italia. Con riferimento al nuovo anno, la simulazione ISEE 2025 può essere effettuata comodamente online attraverso il portale INPS, rappresentando così uno strumento strategico per valutare in anticipo la propria posizione economica, ottimizzare i propri diritti e predisporre correttamente la documentazione necessaria.
La recente evoluzione normativa, sancita dal DPCM 14 gennaio 2025, n. 13 e dalla circolare INPS 3 aprile 2025, n. 73, ha introdotto importanti novità sia nelle modalità di calcolo che nella DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) precompilata, elemento centrale del processo ISEE. Di seguito un’analisi dettagliata dei passaggi, delle nuove funzionalità offerte e delle istruzioni pratiche per simulare e calcolare l’ISEE 2025 online.
Simulazione ISEE 2025 INPS, cos’è e a cosa serve
La simulazione dell’ISEE 2025 permette a chiunque, prima di inoltrare effettivamente la Dichiarazione Sostitutiva Unica, di anticipare il valore dell’indicatore economico sulla base dei dati in proprio possesso. Questo strumento, disponibile sul sito dell’INPS e tramite app mobile, è particolarmente utile per:
- verificare il rispetto dei limiti ISEE per l’accesso a bonus sociali (ad esempio, assegno unico, bonus energia, agevolazioni universitarie);
- esplorare in modo preventivo come varia il calcolo a seconda del numero di componenti del proprio nucleo familiare o delle variazioni patrimoniali/reddituali;
- programmare con consapevolezza eventuali richieste di prestazioni a sostegno del reddito, come l’Assegno di Inclusione (misura attiva dal 1 gennaio 2025);
- agevolare la raccolta della documentazione necessaria per la compilazione ufficiale della DSU.
È rilevante sottolineare che la simulazione effettuata tramite il portale INPS non ha
valore certificativo, bensì esclusivamente informativo e orientativo. Solo l’attestazione ISEE emessa a seguito della DSU ha effetto ai fini dell’erogazione delle prestazioni.
Come fare la simulazione ISEE 2025 sul sito INPS, accesso, passaggi e istruzioni
Per procedere con la simulazione ISEE 2025 su INPS, occorre seguire una procedura organizzata in diversi step. Di seguito le fasi fondamentali:
- Accesso all’area servizi INPS: Effettuare il login al portale INPS attraverso SPID (Sistema Pubblico Identità Digitale), CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi). Solo per i residenti all’estero che non possiedono documenti italiani è ammesso il PIN dispositivo.
- Ricerca della simulazione ISEE: Nella sezione Servizi, accedere a Simulazione calcolo ISEE e selezionare la tipologia di simulazione desiderata (ISEE ordinario, ISEE minori, ISEE universitario, ecc.).
- Inserimento dati del nucleo familiare: Sarà richiesto di indicare l’anno di riferimento (2025) e il numero di componenti della propria famiglia anagrafica.
- Compilazione dei dati richiesti: Le sezioni del form guidato prevedono l’inserimento di dati su:
- Sezione A: Presenza di figli minorenni, dati sui genitori e condizioni lavorative rilevanti.
- Sezione B: Tipologia di abitazione (proprietà o locazione, importo eventuale canone registrato).
- Sezione C: Patrimonio immobiliare, indicando valore catastale e l’eventuale mutuo residuo.
- Sezione D: Patrimonio mobiliare: saldi e giacenze medie di conti bancari/postali, titoli e strumenti finanziari.
- Sezione E: Redditi netti riferiti al secondo anno precedente a quello della simulazione (dati 2023 per simulazione 2025).
- Lancio della simulazione e interpretazione dei risultati: Cliccando l’icona “Simula ISEE”, il sistema fornirà:
- Indicatore reddituale (ISR simulato);
- Indicatore patrimoniale (ISP simulato);
- Valore calcolato della scala di equivalenza;
- L’ISEE simulato per l’anno 2025.
Per una guida completa e per verificare i documenti necessari, si consiglia di consultare la
pagina ufficiale INPS sulla DSU o i tutorial dedicati presenti sul portale.
DSU precompilata, differenze con simulazione ed evoluzione 2025
L’introduzione della DSU precompilata rappresenta uno dei pilastri dell’evoluzione dell’ISEE. Grazie all’integrazione dati tra INPS e Agenzia delle Entrate, molti dati patrimoniali e reddituali vengono importati automaticamente nel modello, semplificando le operazioni a carico dei cittadini. Tra le principali condizioni:
- Oltre ai dati precompilati, l’utente deve comunque integrare e confermare i dati non presenti nelle banche dati pubbliche (ad esempio, proprietà immobiliari all’estero, assegni per il coniuge/figli, veicoli, obbligazioni, assicurazioni sulla vita, ecc.).
- Il rilascio della DSU precompilata, valido anche via app INPS Mobile, presuppone la verifica dei dati per ciascun maggiorenne del nucleo attraverso SPID, CIE o CNS.
- Il sistema prevede notifiche automatiche sia via email che via SMS in ogni fase dello stato della pratica.
L’ISEE calcolato su DSU precompilata acquisisce immediato valore ufficiale e certificativo, distinto rispetto alla simulazione che ha solo valore orientativo.
Validità, rinnovo e rettifica della DSU ISEE 2025
L’attestazione ISEE prodotta su DSU è valida fino al 31 dicembre dell’anno di presentazione. In caso di variazione significativa di redditi o patrimonio familiare (ad esempio, perdita di lavoro, variazioni anagrafiche o patrimoniali rilevanti), è possibile integrare o rettificare la dichiarazione ricorrendo all’ISEE corrente. Ulteriori informazioni sulle tempistiche e sulle modalità di presentazione sono disponibili direttamente sul portale INPS e nella documentazione ufficiale dell’Istituto.
Documenti necessari per la simulazione e la compilazione ISEE online
Prima di utilizzare il simulatore INPS, è opportuno raccogliere tutta la documentazione richiesta, considerando che dati incompleti o imprecisi rendono la stima meno attendibile. In particolare occorre disporre di:
- Stato di famiglia aggiornato;
- Codice fiscale di tutti i componenti;
- Documento di identità del dichiarante;
- Dichiarazione dei redditi (730, Modello Unico) e Certificazione Unica per i redditi 2023;
- Contratti di locazione e quietanze di pagamento per soggetti in affitto;
- Saldi e giacenze medie di rapporti bancari e postali riferiti al 31 dicembre 2023;
- Visure catastali e certificati relativi a immobili di proprietà;
- Eventuali mutui residui, assicurazioni sulla vita, certificati di invalidità, documentazione su trattamenti assistenziali, previdenziali, borse/assegni di studio, redditi esteri.
Una panoramica dettagliata sui documenti necessari e sulle differenze tra DSU Mini e Integrale è disponibile a questa
pagina ufficiale.
Tipologie di ISEE e casi particolari di simulazione (ISEE minorenni, universitario, socio-sanitario)
Il simulatore INPS consente di ottenere una stima personalizzata a seconda della tipologia di ISEE richiesta:
- ISEE Ordinario: necessario per l’accesso a tutte le principali agevolazioni sociali e servizi pubblici.
- ISEE Minorenni: riservato a nuclei in cui sono presenti figli minorenni i cui genitori non sono coniugati né conviventi.
- ISEE Università: destinato agli studenti iscritti a corsi universitari, per l’accesso a borse di studio e tariffe agevolate.
- ISEE Corrente: su DSU aggiornata in presenza di variazioni recenti di reddito o patrimonio.
- ISEE Socio-Sanitario: per l’accesso a servizi socio-assistenziali, socio-sanitari e residenziali.
Per ogni casistica, il simulatore propone i parametri specifici e fornisce dati orientativi utili per valutare preliminarmente il diritto alle agevolazioni.
FAQ sulla simulazione dell’ISEE 2025 e casi ricorrenti
- Quando è consigliabile simulare l’ISEE?
La simulazione è consigliata ogni volta che vi siano modifiche nel nucleo familiare, variazioni di redditi/patrimoni, o si voglia verificare in anticipo il diritto a prestazioni e bonus collegati all’indicatore.
- È obbligatorio simulare l’ISEE prima di presentare la DSU?
No. La simulazione ha valore orientativo e non è vincolante. L’attestazione ufficiale si ottiene unicamente dopo aver inviato la DSU completa e corretta.
- Cosa cambia se nell’anno sono cambiate le condizioni patrimoniali?
Se la situazione patrimoniale o reddituale ha subito forti mutamenti nel 2025, occorre presentare una DSU aggiornata e, se necessario, ricorrere all’ISEE Corrente, indicando le variazioni recenti.
- Cosa fare in presenza di locazione condivisa o altri casi particolari?
Esistono discipline specifiche per nuclei familiari distinti in case condivise e altre casistiche particolari. Maggiori dettagli sono consultabili a questo approfondimento.
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