Sono stati pubblicati i nuovi minimi retributivi applicabili a colf e badanti a partire dal primo gennaio 2024.
In conformità alle disposizioni normative in vigore, stipendi e compensi destinati a badanti devono essere periodicamente adeguate al tasso di inflazione, come evidenziato, ad esempio, da un aumento del 9,2% nel corso del 2024. Facciamo il punto della situazione e più esattamente vediamo da vicino:
Questa informazione è stata comunicata dalla Federazione Italiana dei Datori di Lavoro Domestico che, insieme alle associazioni partner, quali Assindatcolf, Nuova Collaborazione, Adld e Adlc, ha sottoscritto presso il Ministero del Lavoro i nuovi minimi retributivi validi per l'anno in corso. I minimi retributivi hanno registrato un incremento dello 0,56% rispetto al 2024, corrispondente all'80% dell'indice Istat (0,70%).
Il prospetto di nuovi aumenti salariali per le badanti nel 2024, aggiunti a quelli già verificatisi l'anno precedente sia in termini di retribuzioni che di riconoscimento di nuove indennità, si somma agli incrementi degli anni precedenti. Questi aumenti hanno comportato un notevole aumento delle spese per le famiglie italiane che hanno scelto di assumere regolarmente badanti, con un incremento complessivo di mille euro, considerando gli aumenti mensili di stipendi che si sono già attestati tra 80 e 100 euro al mese.
Per contrastare la prevista crescita degli stipendi delle badanti nel 2024, diverse associazioni di settore hanno rinnovato con vigore la richiesta di detrazioni e agevolazioni, mirate ad assistere i datori di lavoro nell'affrontare i costi derivanti dall'assunzione di badanti. Nonostante le precedenti discussioni su nuove e ulteriori facilitazioni per le famiglie che assumono badanti, compresi i riferimenti ad un aumento delle deduzioni per i contributi obbligatori versati, al momento non si è giunti a conclusioni definitive in merito.
Per ottenere un'analisi delle variazioni retributive per badanti possiamo effettuare un calcolo utilizzando una percentuale specifica. I dati riportati rappresentano i nuovi importi comparati con quelli prospettati per il 2024.
Il livello "DS" vedrà un incremento da 1.384,46 euro a 1.459,22 euro per la retribuzione minima nel 2024, mentre le indennità passeranno da 194,98 euro a 205,51 euro. Per quanto riguarda i "Più Assistiti", si osserva un aumento da 112,34 euro a 118,41 euro. In totale, la retribuzione annua passerà da 1.691,78 euro a 1.783,14 euro.
Per il livello "D", la retribuzione minima rimarrà invariata a 1.389,74 euro nel 2024, con indennità che aumenteranno da 194,98 euro a 205,51 euro. Il totale annuo sarà di 1.513,52 euro.
Nel caso del livello "CS", si registrerà un incremento della retribuzione minima da 1.120,76 euro a 1.181,28 euro nel 2024, con indennità che passano da 11,24 euro a 11,85 euro. I "Più Assistiti" vedranno un aumento da 112,34 euro a 118,41 euro. Complessivamente, la retribuzione annua sarà di 1.244,34 euro.
Per il livello "C", l'incremento della retribuzione minima sarà da 1.054,85 euro a 1.111,81 euro nel 2024.
I livelli "BS", "B", "AS", e "A" presenteranno rispettivamente incrementi delle retribuzioni minime da 988,90 euro a 1.043,30 euro, da 922,98 euro a 972,82 euro, da 857,06 euro a 903,34 euro, e da 725,19 euro a 764,35 euro nel 2024.
Notiamo un aumento annuale che oscilla tra i 40 euro e i 90 euro per le famiglie, con una spesa massima annua che potrebbe superare i 1.000 euro rispetto all'anno precedente.