Tari 2025 più bassa grazie ai nuovi cassonetti intelligenti: come funzionano e perché permettono di risparmiare sulla tassa rifiuti in molti comuni italiani
Firenze sta guidando una rivoluzione nella gestione dei rifiuti urbani con l'introduzione di un sistema avanzato di raccolta che promette di ridurre significativamente la Tari. Questo innovativo cassonetto intelligente, frutto della sinergia tra l'azienda pubblica Alia e la società piemontese Nord Engineering, rappresenta un passo decisivo verso un sistema di tariffazione più equo e un ambiente più sostenibile.
Il sistema di raccolta rifiuti di nuova generazione, protetto da due brevetti depositati, è dotato di tecnologie all'avanguardia: un sensore volumetrico e una scheda elettronica che consentono di misurare remotamente il volume di ogni sacchetto conferito, associandolo precisamente all'utente che lo ha depositato.
Per utilizzare questi contenitori tecnologici, i cittadini possono scegliere tra due modalità di accesso:
L'aspetto più rivoluzionario di questo sistema è la possibilità di implementare una tariffazione puntuale basata sui volumi effettivamente conferiti. Grazie alla sensoristica integrata e all'intelligenza artificiale, il cassonetto misura con precisione il volume dei rifiuti e lo associa automaticamente all'utenza.
Questo approccio consente di:
La piattaforma software nella centrale di controllo elabora costantemente i dati trasmessi dai cassonetti intelligenti tramite rete mobile o altri sistemi wireless come il Wi-Fi. Questo flusso di informazioni permette di:
I cassonetti sono inoltre dotati di un sistema di allarme e rilevamento di anomalie, supportato da sensori per la temperatura interna ed esterna. L'alimentazione è garantita da un pacchetto batterie ricaricabile tramite un piccolo pannello fotovoltaico da 10W, assicurando un'operatività sostenibile ed efficiente.
Dopo una fase di test condotta con successo nel Comune di Lastra a Signa, il progetto sta ora approdando a Firenze, con l'obiettivo di estendersi progressivamente a tutti i 58 Comuni serviti da Alia nelle province di Firenze, Prato e Pistoia, coinvolgendo circa 1,5 milioni di abitanti e adattando 35.000 cassonetti esistenti.
L'azienda ha investito circa due milioni di euro in questa iniziativa, con l'intento di applicare gradualmente la tecnologia anche ai quartieri con raccolta porta a porta, notoriamente caratterizzata da costi elevati.
I dati raccolti dai 110 cassonetti 5.0 per rifiuti indifferenziati già attivi da diversi mesi confermano l'elevata qualità tecnica degli impianti e l'efficacia del sistema informatico associato:
Con l'implementazione completa del sistema prevista entro il 2025, i cittadini potranno beneficiare di una riduzione significativa della Tari. Questa diminuzione sarà resa possibile grazie a diversi fattori: