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WhatsApp e nome utenti: che cosa sono, come si prenotano e funzionano, costi e vantaggi

di Marcello Tansini pubblicato il
WhatsApp nome utente

L'introduzione dei nomi utente su WhatsApp segna una svolta nella gestione della privacy, delle impostazioni e dei contatti. Analizziamo cosa sono, come si configurano, le regole d'uso e i vantaggi rispetto al classico numero di telefono.

Nell'attuale panorama delle piattaforme di messaggistica, la protezione dei dati personali è diventata una priorità irrinunciabile per utenti e aziende.

WhatsApp si prepara a compiere un passo avanti in questa direzione introducendo la possibilità di utilizzare un nome utente, segnando un momento di svolta per chi desidera maggiore riservatezza nel gestire i propri contatti digitali.

Questa nuova funzione, già in fase di test in versione beta, consentirà di interagire senza rivelare il proprio numero di cellulare, offrendo una soluzione concreta per chi cerca una comunicazione più sicura, soprattutto in ambiti lavorativi o pubblici. La possibilità di scegliere un nome utente per tutti dovrebbe avvenire a fine Ottobre anche in Italia e al momento risulta essere gratis.

Cos'è il nome utente su WhatsApp e perché rappresenta una svolta

Il concetto di nome utente su WhatsApp si inserisce in una tendenza che vede le piattaforme digitali separare sempre più l’identità personale dal numero di telefono, considerato a pieno titolo un dato sensibile. L’adozione di uno username unico costituisce una novità che permette all’utente di individuare se stesso all’interno dell’applicazione tramite una denominazione personalizzata e distinguibile, evitando la condivisione obbligata del proprio recapito telefonico.

Nella pratica, il nome utente diventerà una componente centrale dell’identità digitale su WhatsApp: potrà essere condiviso con altri utenti per consentire la comunicazione o l’ingresso nei gruppi, agevolando la gestione di relazioni professionali o occasionali senza dover rendere pubblico il proprio numero.

L’introduzione di questa funzionalità configura una rivoluzione nella gestione dei contatti. Oltre a migliorare la tutela della privacy, consente di smarcare WhatsApp dall’attuale sistema, basato esclusivamente sui numeri di telefono.

Gli username saranno unici e dovranno rispettare regole ben precise, così da evitare duplicazioni e rischi di impersonificazione. L’aspetto innovativo risiede anche nella possibilità di cambiare nome utente senza dover necessariamente modificare il proprio recapito, garantendo una flessibilità al passo con le necessità di tutelare la propria identità online.

Come si prenota e si configura il nome utente su WhatsApp

La procedura per acquisire uno username su WhatsApp risulta pensata per essere accessibile anche agli utenti meno esperti. Al momento, la funzione è in fase sperimentale nelle versioni beta per Android e iOS e prevede diverse fasi che verranno gradualmente estese a tutti i profili.

  • L’utente, dopo aver aggiornato l’applicazione alla versione compatibile, dovrà accedere alla sezione “Profilo” nelle impostazioni.
  • Sarà disponibile il campo per la scelta e la prenotazione del nome utente. È importante agire tempestivamente, poiché lo username, una volta scelto e confermato, non potrà essere identico ad altri già registrati sulla piattaforma.
  • WhatsApp chiederà di rispettare alcuni requisiti tecnici, di cui si parlerà in dettaglio più avanti. Una volta inoltrata la richiesta, il sistema notificherà all’utente l’avvenuta prenotazione tramite una breve animazione e un messaggio di conferma.
  • La prenotazione preventiva dello username è pensata per evitare che i nomi più comuni vengano bloccati dai primi utilizzatori. Durante la fase di beta testing, la funzionalità verrà aperta progressivamente a più utenti, fino al rilascio globale.
  • Per chi utilizza WhatsApp Web, verrà introdotta anche una sezione per la verifica della disponibilità in tempo reale, facilitando il controllo in fase di registrazione. Il collegamento tra account e username sarà inoltre notificato nei gruppi e nelle chat, garantendo sempre trasparenza sulle modifiche effettuate.

Regole tecniche per la creazione dello username: requisiti e consigli

Per mantenere elevati standard di sicurezza e coerenza, WhatsApp ha definito criteri stringenti per la formazione del nome utente. Questi requisiti impediscono tentativi di frode, migliorano l’affidabilità e impediscono la creazione di profili ingannevoli. Ecco un riepilogo delle regole principali:
  • La lunghezza dello username deve essere compresa tra 3 e 30 caratteri.
  • Deve contenere almeno una lettera, mentre sono vietati nickname composti soltanto da numeri o simboli.
  • Sono ammessi solo caratteri minuscoli da “a” a “z”, numeri da 0 a 9, punti (.) e underscore (_).
  • Non può iniziare con “www.”, né terminare con estensioni di dominio come “.com” o “.net”.
  • Non sono consentiti nomi che inizino o finiscano con un punto, né che abbiano due punti consecutivi.
  • Ogni nome utente deve essere unico a livello globale: non saranno ammessi duplicati neppure tra i contatti della propria rubrica.
Per aiutare nella scelta, è consigliabile evitare termini generici o riferimenti facilmente associabili a brand, aziende o servizi ufficiali. L’utilizzo di nomi facilmente riconducibili all’utente, mantenendo riservata la propria identità, contribuisce a impedire l’impersonificazione e a rendere più sicura la propria presenza sulla piattaforma.

Implicazioni su privacy, sicurezza e gestione dei contatti

L’introduzione dello username porta con sé numerosi benefici sotto il profilo della privacy e della sicurezza. Scindendo il contatto personale dal numero di telefono, diminuisce in modo rilevante l’esposizione alle minacce digitali più diffuse, quali truffe mirate, spam e tentativi di phishing.

L’adozione di un identificativo digitale unico consente di:

  • Ridurre la diffusione non autorizzata del recapito telefonico in contesti pubblici o lavorativi.
  • Gestire l’identità digitale con maggiore flessibilità, potendo modificare lo username senza alcun impatto sulla rete di contatti esistente.
  • Aumentare la sicurezza nelle conversazioni di gruppo: il nickname, e non il numero, apparirà come identificativo nei gruppi a cui si partecipa senza essere in rubrica reciproca.
  • Prevenire tentativi di impersonificazione, grazie al sistema di unicità e alle notifiche automatiche che segnalano eventuali variazioni dell’username agli altri utenti coinvolti nelle chat.
Sul fronte della sicurezza, sono in fase di sviluppo ulteriori strumenti come il PIN facoltativo per l’attivazione delle chat tramite username. Questo codice, da condividere unicamente con chi è autorizzato, ostacola contatti indesiderati e difficilmente aggirabili da parte di malintenzionati.

Quando arriverà la funzione username su tutte le versioni di WhatsApp

Attualmente, la funzione del nome utente è disponibile nelle versioni beta e viene costantemente aggiornata per introdurre miglioramenti e correzioni. Il lancio su vasta scala verrà gestito in modo graduale, partendo dagli utenti più attivi sulle versioni di test e via via estendendosi a tutto il pubblico globale.

I riferimenti nel codice delle versioni beta, così come le prime testimonianze degli utenti che hanno potuto testare la funzione, indicano che l’estensione della funzionalità è ormai prossima. Si stima che entro la fine di ottobre la possibilità di registrare il nuovo username sarà accessibile anche in Europa e in Italia e progressivamente introdotta sulle piattaforme stabili sia per Android che per iOS. L’estensione sarà successiva anche alla versione Web, secondo le roadmap rilasciate dagli sviluppatori di WhatsApp.

Vantaggi dell’uso dei nomi utente rispetto al numero di telefono

L’introduzione degli username su WhatsApp offre una molteplicità di benefici che incidono sia sulla sicurezza sia sul livello di personalizzazione dell’esperienza utente. A titolo esemplificativo, si possono evidenziare i seguenti punti:

Vantaggio Descrizione
Maggiore privacy L’identificativo digitale permette di non divulgare il proprio numero personale, riducendo i rischi di esposizione a spam o frodi.
Controllo sull’identità Si può cambiare lo username senza dover acquistare una nuova SIM o comunicare una modifica a tutti i contatti.
Esperienza omogenea su vari dispositivi Username e contatti sincronizzati anche su WhatsApp Web e app desktop, senza passare da verifiche tramite numero.
Protezione contro i tentativi di impersonificazione Regole stringenti nella creazione dello username evitano duplicazioni e furti di identità.
Gestione mirata dei contatti Condivisione selettiva dell’identificativo, ideale per contesti lavorativi o pubblici in cui il numero non deve essere reso noto.

L’impatto positivo si riflette anche nella semplificazione delle interazioni digitali e nella riduzione delle barriere di ingresso per chi preferisce mantenere separate le proprie sfere di vita online, senza dover gestire multipli numeri di telefono.