Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) Multiservizi 2025 regola in modo unitario, su tutto il territorio nazionale, i rapporti lavorativi tra dipendenti e datori di lavoro di diverse tipologie di imprese. Questo accordo si applica a realtà industriali, artigiane, cooperative, consorzi e società consortili che operano nel settore delle pulizie e dei servizi integrati/multiservizi, erogando prestazioni anche per conto terzi.
Il CCNL Multiservizi 2025 copre un'ampia gamma di attività lavorative e settori operativi, regolamentando con precisione i diritti e i doveri delle parti coinvolte nel rapporto di lavoro. Ecco i principali ambiti di applicazione:
Nel contratto Multiservizi, le retribuzioni sono differenziate in base ai livelli di inquadramento professionale, che riflettono le competenze, le responsabilità e le mansioni e ruoli secondo i livelli di inquadramento. La struttura retributiva è articolata su 8 livelli, dai Quadri al livello 7.
Gli stipendi base mensili previsti dal CCNL Multiservizi 2025 sono i seguenti:
Il contratto stabilisce che il lavoratore deve essere impiegato nelle mansioni per cui è stato assunto o in altre posizioni organizzative riconducibili alla stessa categoria legale di inquadramento. In caso di modifiche agli assetti organizzativi aziendali che incidano sulla posizione del lavoratore, quest'ultimo può essere assegnato a posizioni organizzative inferiori, purché rientrino nella stessa categoria legale.
Qualora si verifichi un cambiamento di mansioni, il datore di lavoro deve garantire, se necessario, un adeguato percorso formativo al dipendente per consentirgli di adattarsi al nuovo ruolo. Questo processo è fondamentale per tutelare sia la professionalità del lavoratore sia l'efficienza organizzativa dell'azienda.
I lavoratori inquadrati nel CCNL Multiservizi hanno diritto a un periodo di ferie annuali pari a 4 settimane. La distribuzione delle giornate di ferie dipende dall'organizzazione dell'orario lavorativo settimanale:
Il datore di lavoro, in base alle esigenze aziendali e compatibilmente con quelle dei lavoratori, può stabilire un periodo di ferie collettive di due settimane nei periodi di minor attività o in caso di chiusura aziendale per ferie.
Durante il periodo di ferie, i lavoratori percepiscono la normale retribuzione prevista dal contratto. È importante sottolineare che il periodo di ferie viene interrotto in caso di sopraggiunta malattia o infortunio non sul lavoro di durata superiore a cinque giorni, a condizione che il lavoratore ne dia tempestiva comunicazione all'azienda.
Il CCNL Multiservizi 2025 prevede diverse tipologie di permessi retribuiti:
Per i rapporti di lavoro iniziati o conclusi nel corso dell'anno, il lavoratore ha diritto a un dodicesimo dei permessi per ogni mese intero di servizio prestato. I permessi retribuiti non maturano durante i periodi di assenza del lavoratore senza diritto alla retribuzione superiori a 15 giorni di calendario.
In caso di malattia, il dipendente con contratto Multiservizi deve seguire una precisa procedura:
La mancata presentazione della certificazione, salvo casi di giustificato impedimento, comporta che l'assenza venga considerata ingiustificata con le relative conseguenze disciplinari previste dal contratto.
Durante il periodo di malattia, il lavoratore deve rendersi reperibile per le visite mediche di controllo a domicilio secondo la normativa vigente, rispettando le fasce orarie stabilite (generalmente 10:00-12:00 e 17:00-19:00 di tutti i giorni, compresi domenica e festivi).
La malattia nel contratto multiservizi garantisce la conservazione del posto di lavoro per:
Durante il periodo di malattia, il trattamento economico prevede:
L'importo anticipato dal datore di lavoro viene successivamente posto a conguaglio con i contributi dovuti all'INPS.
Nel contratto Multiservizi, il licenziamento può avvenire con o senza preavviso, a seconda della gravità del motivo che lo determina. Sia il datore di lavoro che il lavoratore possono recedere dal contratto di lavoro a tempo indeterminato, rispettando i termini di preavviso stabiliti dal CCNL e comunicando la decisione tramite raccomandata con avviso di ricevimento, PEC o altro mezzo idoneo a certificare la data di spedizione.
I termini di preavviso variano in base al livello di inquadramento e all'anzianità di servizio del dipendente:
I giorni di preavviso si intendono di calendario. Se i termini non vengono rispettati, il datore di lavoro deve corrispondere al lavoratore licenziato un'indennità sostitutiva pari all'importo della retribuzione per il periodo di mancato preavviso.
Il CCNL Multiservizi 2025 introduce alcune importanti novità rispetto alle versioni precedenti, con l'obiettivo di migliorare le condizioni lavorative del settore e adeguarsi alle nuove esigenze del mercato. Tra gli aggiornamenti più significativi troviamo:
Il CCNL Multiservizi 2025 prevede anche l'implementazione di misure di welfare aziendale e benefit supplementari che possono essere concordati a livello territoriale o aziendale. Questi possono includere:
Queste misure rappresentano un importante strumento per aumentare il potere d'acquisto dei lavoratori e migliorare la loro qualità di vita, oltre a costituire un elemento di attrattività per le aziende del settore.
Nel CCNL Multiservizi 2025 viene data particolare importanza alla formazione continua e allo sviluppo professionale dei lavoratori. Le aziende sono incentivate a investire nella crescita delle competenze dei propri dipendenti attraverso:
La formazione costituisce un elemento fondamentale per garantire l'adattabilità dei lavoratori ai cambiamenti del mercato e per migliorare la qualità dei servizi offerti, in un settore in continua evoluzione come quello dei servizi integrati e multiservizi. È importante comprendere come funziona un rinnovo di contratto nazionale CCNL per rimanere sempre aggiornati sulle normative in vigore.