La cristallizzazione del diritto alla pensione è un meccanismo che permette ai lavoratori che maturano i requisiti per andare in pensione con determinate forme pensionistiche prossime ad esaurirsi di congelare il requisito maturato e poter esercitare il diritto raggiunto anche in un secondo momento seppur esauritasi la misura.
Raggiungere il diritto alla pensione e presentare domanda non subito ma in un secondo momento rispetto a quanto si è maturato il diritto alla pensione con determinate forme pensionistiche: è questo il principio su cui si basa la cristallizzazione del diritto alla pensione. Cerchiamo di dare una spiegazione completa e aggiornata al 2022 di cristallizzazione del diritto alla pensione.
La cristallizzazione del diritto alla pensione è un meccanismo che permette ai lavoratori di maturare il diritto alla pensione con determinate forme pensionistiche e farne relativa domanda anche in un secondo momento rispetto a quando è stato raggiunto il diritto.
Quando un lavoratore matura i requisiti per andare in pensione con una determinata forma pensionistica, lo mantiene per sempre e cristallizza così il diritto alla pensione.
Per esempio, la cristallizzazione del diritto alla pensione vale per le forme di uscita anticipata attualmente in vigore ma destinate ad esaurirsi alla fine del 2022, a partire dalla quota 100, che permette a chi matura i requisiti entro il 31 dicembre 2022 di andare in pensione a 62 anni di età e 38 anni di contributi.
Tutti coloro che entro l’anno maturano i requisiti per la quota 100, una volta raggiunto il diritto alla pensione con questa forma pensionistica lo cristallizzano e possono presentare domanda di pensione con quota 100 anche successivamente, nel 2022 o nel 2023.
Stesso discorso vale per coloro che maturano il diritto alla pensione con altre forme pensionistiche in via sperimentale, come opzione donna e ape social.
La cristallizzazione del diritto alla pensione vale per tutti i lavoratori che raggiungendo i requisiti per andare in pensione con una forma pensionistica destinata ad esaurirsi decidono di presentare domanda di pensione in un secondo momento.
Tutti i lavoratori hanno, dunque, possibilità di cristallizzazione del diritto alla pensione maturata pur se si raggiungono i requisiti per una forma pensionistica destinata a cessare e non essere più in vigore negli anni successivi.
Non bisogna presentare alcuna domanda per la cristallizzazione del diritto alla pensione: non serve presentare alcuna richiesta. Per andare in pensione avendo cristallizzato il diritto all’uscita con una determinata forma pensionistica, basta semplicemente presentare domanda di pensione con la forma pensionistica prescelta pur se esaurita.
Per esempio, chi decide di andare in pensione con quota 100, cioè a 62 anni di età e con 38 anni di contributi, può fare domanda all’Inps entro il 2022, ma anche successivamente, nel 2022 o nel 2023, proprio grazie alla cristallizzazione del diritto alla pensione maturato.
Fare domanda di pensione anche dopo averne maturato il diritto: cosa prevede la cristallizzazione del diritto alla pensione