Sono diversi i modi che permettono di ampliare casa, alcuni possibili senza necessità di alcun permesso, per esempio fare un gazebo o soppalchi, alcuni per i quali servono invece permessi, come il permesso di costruire, o la Cila o la Scia. Tutto dipende dal tipo di lavori che si vogliono e devono fare per ampliare la casa.
Quali sono i modi possibili per ampliare casa con o senza permessi? Quando si decide di fare lavori in casa per ampliarla e avere più spazio a disposizione soprattutto in alcuni ambienti, è bene sapere che ci sono regole e leggi precise da rispettare.
Le leggi in vigore prevedono, infatti, la possibilità di ampliare casa nelle misure del 10% e del 20%, a seconda di diversi fattori, che possono arrivare al 35% e fino al 50% nel caso di interventi di demolizione e ricostruzione. Dunque, per il semplice ampliamento di case in edifici residenziali il limite è fissato al 20%, per un massimo di 300 metri cubi per abitazioni uni e bifamiliari. Per tutte le altre tipologie, l’ampliamento è ammesso fino a 1200 metri cubi. Vediamo allora quali sono tutti i modi per ampliare casa.
L’ampliamento di casa implica un aumento dei volumi della stessa per cui nella maggior parte dei casi è necessario richiedere relativi permessi, che possono anche essere diversi in base al tipo di lavoro da fare. Si può ampliare casa realizzando una veranda, costruzione che si può fare sia su un balcone di una casa in condominio e sia in una casa singola e indipendente.
La costruzione di una veranda non rientra nell'elenco delle opere di cosiddetta edilizia libera, cioè lavori che si possono realizzare senza necessità di alcun permesso, perché implica un ampliamento della volumetria dell'unità abitativa e per fare serve il permesso di costruire che viene rilasciato dietro presentazione di apposita istanza al Comune dove si trova l’immobile in cui costruire la veranda.
Quando si presenta domanda per il permesso di costruire al Comune si devono allegare ulteriori documenti come:
Per ampliare casa con una ristrutturazione interna, per esempio creando un open space tra soggiorno e cucina può servire la Cila o anche la Scia, Segnalazione Certificata di Inizio Attività.
Secondo le leggi in vigore, si può ampliare casa senza permessi solo nei casi in cui i relativi lavori di ampliamento non modificano in maniera strutturale la casa e non prevedono aperture di nuove finestre.
Tra i modi per ampliare casa senza permessi ci sono:
Per costruire pergolati e gazebo in giardini o terrazzi, non servono, infatti, permessi specifici come permesso di costruire, Scia o Cila perchè sono lavori che rientrano tra quelli cosiddetti in edilizia libera, perché sono generalmente strutture movibili, non fisse e non in muratura.
Se, però, gli stessi gazebo o pergolati non sono più strutture provvisorie ma stabilmente fissate al suolo, costruiti con materiali come muratura e legno, di grandi dimensioni e modificano il volume e ampliando la casa, allora bisogna chiedere solo il permesso di costruire al Comune di competenza.
Passando ai sottotetti, se si vuole renderli abitabili facendoli diventare spazi vivibili di casa, se i lavori di ristrutturazione per recuperare il sottotetto non implicano alcuna modifica della configurazione della casa o della facciata e non serve modificare pareti e impianti non serve alcun permesso nè alcuna autorizzazione da parte del Comune di competenza,
Se, invece, i lavori di ristrutturazione per recuperare il sottotetto prevedono modifiche strutturali, modifiche alla facciata della casa, modifica della destinazione d'uso dei locali, o apertura di nuove finestre, allora bisogna chiedere i permessi per costruire.
Un altro modo per ampliare casa senza permessi è quella di realizzare un soppalco interno, a condizione di avere una casa dalle altezze interne che lo permettano, lavoro che si può fare in qualsiasi momento senza alcuna necessità di avere il permesso del Comune.