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I nuovi e interessanti Suv Dacia attesi per il 2024-2025 (modelli e prezzi previsti)

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Dacia Duster 2024

Gli obiettivi ambiziosi di Dacia per il futuro si concentrano sull'espansione della loro gamma di veicoli, che ora include vetture full hybrid ed elettriche.

Dacia ha riorientato la sua strategia da un approccio low cost a uno basato sul miglior rapporto qualità-prezzo, mirando a consolidare e crescere la sua presenza nel mercato. Questa transizione è sostenuta dalla solida base costituita dai 8 milioni di veicoli venduti dal 2004-2025 e dal successo dell'anno 2022, durante il quale hanno registrato 573.800 immatricolazioni, segnando un aumento del 6,8% rispetto all'anno precedente. Questa evoluzione strategica è fortemente orientata verso il futuro a medio termine e si allinea con la nuova identità visiva promossa nell'ambito della strategia Renaulution del Gruppo Renault.

Gli obiettivi di Dacia si concentrano sull'espansione della loro gamma di veicoli, che ora include vetture full hybrid come la Jogger, veicoli elettrici come la Spring e modelli alimentati a benzina o a Gpl. Questa espansione sarà supportata dai progressi compiuti negli stabilimenti di produzione situati a Mioveni, vicino a Pitesti, Romania, nonché a Tangeri e Casablanca, in Marocco. Questi stabilimenti svolgeranno un ruolo chiave nell'attuazione della nuova strategia. Durante gli eventi dei Dacia Days 2023, è stata offerta l'opportunità di visitare lo stabilimento principale, che rappresenta il cuore pulsante di un marchio che sta lanciando una forte offensiva nel segmento C del mercato automobilistico. Ecco cosa ci aspetta:

  • Dacia Duster
  • Dacia Bigster
  • Dacia Spring
  • Dacia Fastback

Dacia Duster

L'elemento di maggiore rilievo nella nuova Dacia Duster sarà l'implementazione dell'architettura CMF-B, la stessa utilizzata per i modelli Sandero e Jogger, con alcune modifiche pianificate anche per l'arrivo della Bigster, il futuro suv di punta del marchio previsto per il 2025. Questa piattaforma avrà un impatto sulle dimensioni e sulle opzioni di motorizzazione. In particolare, la lunghezza della Duster potrebbe superare gli attuali 4,34 metri, avvicinandosi così ai 4,55 metri della Jogger. Avrà un effetto diretto sull'abitabilità interna per i passeggeri e sulla capacità del bagagliaio, aumentando ulteriormente la praticità e la versatilità del veicolo, rendendolo ancor più idoneo alle esigenze delle famiglie.

Sebbene non siano ancora disponibili informazioni ufficiali, è probabile che l'abitacolo subirà un completo restyling. Si prevede che la Duster sarà dotata di nuovi display per il quadro strumenti e il sistema di infotainment, nonché di rifiniture interne completamente rivisitate. La transizione alla piattaforma CMF-B apre la porta all'adozione di powertrain elettrificati. Di conseguenza, la futura Duster potrebbe condividere alcune soluzioni già presenti sui modelli Renault, come il sistema ibrido plug-in da 160 CV utilizzato sulla Captur o la tecnologia full hybrid, che sarà presto disponibile anche sulla Jogger. La gamma di motorizzazioni potrebbe includere anche versioni mild hybrid a benzina o diesel, senza escludere l'offerta di varianti non elettrificate e alimentate a GPL, per mantenere i prezzi di listino contenuti.

Le proporzioni più imponenti della Duster dovrebbero conferirle una maggiore competitività nelle capacità fuoristrada. Oltre alla trazione integrale offerta sui modelli di punta, la Duster potrebbe vantare un'elevata altezza da terra rispetto ai già considerevoli 21 centimetri attuali. Il prezzo stimato di partenza dovrebbe essere di circa 25.000 euro.

Dacia Bigster

Il prototipo Dacia Bigster anticipa l'arrivo imminente del futuro suv di segmento C della casa automobilistica rumena, previsto per essere venduto nel 2024. Anche se non è ancora stato ufficializzato quali elementi del concept Bigster verranno inclusi nella versione di produzione in serie, è certo che il suo design, caratterizzato da una semplicità distintiva, influenzerà il futuro design della gamma.

Dacia Bigster è un importante passo in avanti per il gruppo in termini di qualità e praticità. Il suo design potrebbe mettere l'accento sull'usabilità e la versatilità piuttosto che su elementi estetici di grande impatto, come superfici cromate. Per migliorare la resistenza in fuoristrada, è probabile che il modello sarà equipaggiato con protezioni in plastica.

Sebbene non siano state ancora pubblicate informazioni ufficiali in merito alla dotazione di serie, è probabile che almeno il livello base dell'allestimento includerà una serie di funzionalità essenziali, tra cui finestrini elettrici anteriori, sistema di climatizzazione manuale, controllo cruise, sistema radio e specchietti retrovisori regolabili elettricamente.

Dacia Spring

Dacia Spring, il primo veicolo elettrico del marchio rumeno, è destinata a subire una significativa fase di restyling nel corso del 2024, come dichiarato da David Durand, capo del design di Dacia. Questo piccolo crossover è stato introdotta in Europa nel 2021 come l'opzione elettrica più economica sul mercato, ottenendo una rapida accoglienza da parte dei clienti. Il previsto aggiornamento della Dacia Spring nel prossimo anno sarà una "vasta evoluzione" che coinvolgerà aspetti come il design, la tecnologia e potenzialmente anche le prestazioni del veicolo. Il miglioramento mira a rendere la Spring più competitiva e allettante per il crescente mercato europeo di veicoli elettrici, dove i consumatori hanno aspettative sempre più elevate.

Al momento, sembra probabile che l'ampio restyling coinvolgerà il design esterno, gli interni e le caratteristiche del veicolo. L'obiettivo sarà arricchire la vettura senza tradire la filosofia di base di Dacia, ovvero offrire un'opzione economica che fornisce ciò di cui i consumatori hanno bisogno, evitando il superfluo, in linea con il resto della gamma del marchio rumeno. Dacia Spring propone un'autonomia di 225 km nel ciclo WLTP, una velocità massima di 125 km/h e un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 19,1 secondi. È alimentata da una batteria da 26,8 kWh e da un motore elettrico da 43 CV. Dispone di un sistema di infotainment con touchscreen da 7 pollici, climatizzatore e sistema di frenata automatica d'emergenza.

Dacia Spring parte da un prezzo di 17.500 euro in Italia, ma è anche disponibile tramite un servizio di abbonamento a 115 euro al mese. Dacia afferma che il veicolo ha ricevuto oltre 120.000 ordini in tutta Europa dal suo lancio nel 2021 e sta attirando nuovi clienti al marchio. Sarà interessante vedere le novità che verranno introdotte nei prossimi mesi per il restyling di questo modello di Dacia, che ha già dimostrato di essere un notevole successo commerciale per il marchio automobilistico rumeno. L'obiettivo è quello di migliorare ulteriormente la posizione della Spring sul mercato delle crossover elettriche a basso costo.

Dacia Fastback

Dacia Fastback si presenta come un suv elegante a 7 posti con l'intenzione di sfidare, entro il 2025, un segmento esclusivo che comprende modelli come Peugeot 5008, Nissan X-Trail e Volkswagen Tiguan Allspace. Nonostante la conservazione di prezzi accessibili, Dacia si focalizza sulla pragmaticità, evitando qualsiasi optional superfluo senza compromettere le funzionalità essenziali.

Un'opzione che potrebbe essere presa in considerazione è l'eliminazione di uno schermo touchscreen centrale, optando invece per un'unica postazione dedicata al dispositivo smartphone del conducente. Dacia Fastback potrebbe offrire un'opzione di elettrificazione, simile a quella del suo veicolo controparte di dimensioni superiori, adottando una soluzione ibrida classica da 145 CV ereditata dalla gamma Renault, utilizzata su modelli come Clio, Captur, Megane e Arkana.

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