Case a 1 euro, Comuni che le vendono
Case ad 1 euro in Piemonte 2021. In quali Comuni si possono comprare
Comprare case a 1 euro può rivelarsi un vero affare. Non c'è alcun inganno perché il prezzo da pagare per entrare in possesso dell'immobile è davvero di 1 euro.
In cambio occorre accettare alcuni obblighi ed entrare nell'ordine delle idee che le proposte arrivano sopratutto dall'entroterra italiano ovvero lontano dai principali circuiti turistici italiani. L'obiettivo delle amministrazioni comunali che propongono questa opzione è di due tipi.
Da una parte favorire il ripopolamento di centri storici e di intere cittadine. Dall'altra restituire decoro urbano poiché nella maggior parte dei casi si tratta di case e appartamenti da ristrutturare se non completamente fatiscenti.
Per un imprenditore o per una famiglia si prospettano però interessanti opportunità di mettere in piede un'attività turistica trasformando l'immobile in un piccolo albero o in un bed&breakfast.
Allo stesso tempo possono anche pensare di trasferirsi in maniera più o meno definitiva e cambiare stile di vita. Succede anche in Piemonte dove un primo comune ha già aderito all'iniziativa. Vediamo quindi
In questo momento il comune del Piemonte in cui è possibile comprare una casa a 1 euro è Borgomezzavalle. Siamo nella Valle Antrona, in provincia di Verbania e l'obiettivo dell'amministrazione comunale è di favore il ripopolamento del borgo.
Tanto per intenderci, questo comune è nato dall'unione di altri due, Seppiana e Viganella, e a oggi gli abitanti sono circa 300.
Da qui l'iniziativa comunale di spingere verso la vendita agevolata sia per rivitalizzare il borgo e sia per evitare le case disabitate diventino irrecuperabili.
A dimostrazione della ferma intenzione di proseguire lungo questa strada, l'amministrazione di Borgomezzavalle ha previsto anche altre facilitazioni, come l'erogazione di un bonus di 1.000 euro per i nuovi nati, di un secondo bonus di 2.000 euro per chi apre una partita Iva, della gratuità di asilo e mensa.
Questa opzione si rivela quindi potenzialmente interessanti per gli amanti della natura e delle tradizioni, dei luoghi incontaminati e dell'armonia dei piccoli centri della provincia italiana.
Cosa viene chiesto in cambio agli acquirenti oltre alla cifra simbolica di 1 euro. Nel modulo per l'acquisizione di immobili occorre innanzitutto confermare la propria disponibilità e l'interesse all'acquisizione gratuita dell'immobile in vendita.
Dopodiché occorre rispettare tre impegni. Innanzitutto di sostenere le spese per la redazione dell'atto di cessione ovvero quelle notarili, registrazione, voltura, accatastamenti. In seconda battuta di predisporre un progetto di ristrutturazione e recupero dell'immobile con l'acquisizione dei pareri necessari entro il termine di un anno dalla data di acquisto.
Infine, ma non di minore importanza, di avviare i lavori entro due mesi dalla data di rilascio del permesso definitivo di costruire.