Dal 2006 il tuo sito imparziale su Lavoro, Fisco, Investimenti, Pensioni, Aziende ed Auto

A chi conviene andare ora in pensione nel 2024 viste le possibili novità del 2025-2026 Governo Meloni

di Marianna Quatraro pubblicato il
conviene andare pensione

Quali sono le possibili novità per le pensioni in vista nel 2025-2026 e a chi conviene uscire ora: le prospettive del governo

A chi conviene andare ora in pensione nel 2024 viste le possibili novità del 2025-2026 Governo Meloni? Nonostante si parli da tempo di una riforma delle pensioni che modifichi del tutto la legge attualmente in vigore, ancora per quest’anno nulla è stato fatto e sono tante le incertezze per ciò che si farà il prossimo anno.

  • Quali sono le possibili novità per le pensioni del 2025-2026 del governo Meloni?
  • A chi conviene andare in pensione ora nel 2024

Quali sono le possibili novità per le pensioni del 2025-2026 del governo Meloni?

Le prospettive per una riforma strutturale delle pensioni non sembrano al momento positive. 

La revisione del sistema previdenziale era molto attesa e sembrava dovesse arrivare nel 2025 ma, stando a quanto emerso dalla presentazione della prima bozza del Def, il Documento di Economia e Finanza che anticipa le misure della prossima Manovra Finanziaria, non ci sarebbero ancora novità effettive per le pensioni allo studio.

Le priorità del governo sembrano essere ancora altre, per cui la tanto attesa riforma pensionistica potrebbe verosimilmente slittare dal 2025 al 2026. 

Ciò significa che l’anno prossimo o si tornerà pienamente alla Legge Fornero o saranno ancora prorogate le forme di uscita anticipata attualmente in vigore (quota 103, opzione donna e ape social) o, magari, ne saranno definite altre. Tutto al momento è ancora molto incerto.

A chi conviene andare in pensione ora nel 2024

Nell’incertezza, dunque, è bene capire se conviene andare in pensione ora nel 2024 con una delle forme di pensione anticipata attualmente disponibili e che rischiano di essere cancellate.

Si parte dalla quota 103, in vigore dal 2023 e prorogata ancora per tutto il 2024, che permette di andare in pensione a 62 anni di età (invece che a 67 anni come previsto dalla pensione di vecchiaia ordinaria) e con 41 anni di contributi. 

Al momento non si sa se, in mancanza di novità effettive per le pensioni, la misura sarà prorogata anche nel 2025.

In alternativa, stando a quanto riportano le ultime notizie, si ipotizza l’introduzione della quota 104, per andare in pensione a 63 anni di età e con 41 di contributi. 

Si tratterebbe, però, di una misura ‘peggiorativa’ rispetto alla quota 103 perché aumenterebbe di un anno il requisito anagrafico per l’uscita, per cui meglio optare ora per la quota 103.

Alle donne che maturano i requisiti per andare in pensione quest’anno con l’opzione donna conviene decisamente uscire, considerando che si parla di una sua totale cancellazione il prossimo anno. 

Stesso discorso vale per l’ape social: nell’incertezza di ciò che si deciderà nel 2025, il consiglio per chi rientra nelle categorie di persone che possono usufruire di tale misura, è quello di usufruire di tale possibilità di pensione anticipata, anche considerando che per la quota 103 e l’opzione donna sussiste (al momento) il diritto alla cristallizzazione della pensione, mentre per l’ape social no. 

E c’è poi la possibilità di andare in pensione ora nel 2024 con l’isopensione, anche se si tratta di una misura già prorogata fino al 2026, per cui è certo che anche il prossimo anno si potrà uscire prima con questo sistema.