Si preparano ad aumentare gli stipendi degli statali in vista degli incrementi ufficiali per il rinnovo del Ccnl: ecco di quanto saranno
Quale aumento sarà garantito agli statali in busta paga nell’attesa del rinnovo ufficiale del Ccnl? Proseguono le trattative per il rinnovo del Ccnl per gli statali delle Funzioni Centrali che punta soprattutto alla definizione degli aumenti retributivi. Nell’attesa dell’accordo ufficiale, si parte con un nuovo aumento già sicuro. Vediamo di quanto sarà.
Dal 2025 agli statali sarà riconosciuto, infatti, un aumento del 2% l’anno nel triennio 2025-2027. Tale incremento permetterà di iniziare subito la trattativa per il rinnovo dei contratti.
Nel frattempo, proseguono le trattative per gli aumenti ufficiali in busta paga da definire per tutti le diverse categorie di statali con il prossimo reale rinnovo contrattuale.
Entrando più nel dettaglio, per le Funzioni centrali, cioè per i dipendenti dei ministeri, delle Agenzie fiscali, dell’Inps, dell'Inail, gli aumenti vanno dai 110 euro degli operatori ai 193 euro a seconda dell’area di appartenenza.
I sindacati chiedono, però, ulteriori aumenti che possano effettivamente rendere l’incremento reale delle buste paga elevato e buono, portandoli a 141 euro per gli operatori (il livello più basso della scala gerarchica nei ministeri), fino a 224 euro per le elevate professionalità.
Nella bozza in discussione si parla anche di strumenti volti a favorire l’inserimento del personale neoassunto, come le politiche di welfare e di accesso al lavoro a distanza e il rafforzamento generale dello smart working, eliminando per le amministrazioni il vincolo della prevalenza della presenza in ufficio.
Per gli aumenti del Ccnl della Scuola, per i professori per il triennio 2022-2024 il governo ha stanziato 5 miliardi per gli aumenti, a cui si aggiungono altri 3 miliardi per la Sanità e gli Enti locali. Questo stanziamento vale un aumento del 5,78%.
Secondo alcune anticipazioni, in un prossimo provvedimento il governo potrebbe aumentare le somme del contratto in discussione di un altro 0,22%.