Dal bonus di 100 euro di Natale, alle novità contro la pirateria tv, a maggiori risorse per il bonus psicologo e non solo: le importanti misure del nuovo Dl Omnibus
Quali sono le importanti misure del Dl Omnibus oltre al bonus di 100 euro di Natale? Il Decreto Omnibus ha ricevuto il via libera delle commissioni Bilancio e Finanze del Senato e si prepara ad arrivare in aula a Palazzo Madama per ottenere la fiducia. Il Dl dovrà poi passare in seconda lettura alla Camera ed essere votato ufficialmente entro l'8 ottobre.
L’aumento sarà erogato insieme alle tredicesime di dicembre, rappresentando un contributo aggiuntivo in un momento dell’anno in cui sono diverse le spese previste.
Decisamente importante anche l’aumento delle risorse, di ulteriori 2milioni di euro, per la concessione del bonus psicologo.
Altra fondamentale misura del Dl Omnibus è il ravvedimento speciale per le Partite Iva che aderiscono al concordato biennale preventivo e che per il governo è importante per riuscire a recuperare le risorse per allargare la riduzione dell’Irpef al ceto medio.
Il testo prevede per chi aderisce al concordato la possibilità un ravvedimento speciale per il 2018-2022, con un'imposta sostitutiva dell'Irpef parametrata al livello di affidabilità fiscale e un'imposta sostitutiva dell'Irap al 3,9%.
E’, inoltre, previsto più tempo per i controlli per chi decade: un anno in più, cioè fino al 31 dicembre 2025, per chi aderisce solo al concordato preventivo e tre anni, cioè fino al 31 dicembre 2027, per chi aderisce al ravvedimento.
Altri due emendamenti riguardano il contrasto alla pirateria tv, anche per gli eventi sportivi. Il primo prevede l'obbligo di bloccare l'accesso ai contenuti diffusi abusivamente anche per fornitori di servizi Vpn e quelli di Dns pubblicamente disponibili.
Il secondo prevede, invece, l’obbligo per i prestatori di servizi di accesso alla rete che vengono a conoscenza di condotte penalmente rilevanti di segnalarlo immediatamente all'autorità giudiziaria o alla polizia giudiziaria. E’ prevista la reclusione fino ad un anno nel caso di omissione della segnalazione.
Via libera nel Dl Omnibus del governo Meloni anche: