Questa proposta è una delle misure del protocollo anti-inflazione relativo ai beni di prima necessità, sviluppato in collaborazione con le associazioni delle imprese del settore e delle famiglie.
L'iniziativa in fase di elaborazione al Ministero delle Imprese e del Made in Italy si chiama "Aggiungi un posto a tavola se c'è un bambino in più" e mira a promuovere la frequentazione di ristoranti da parte di famiglie con figli attraverso l'offerta di menu a tariffe agevolate. Si tratta di un vero e proprio Bonus ristoranti 2024.
I primi incontri hanno coinvolto le associazioni delle imprese della ristorazione e delle famiglie, al fine di elaborare un protocollo analogo a quello del carrello anti-inflazione applicato ai beni di prima necessità. In particolare, l'iniziativa contempla la proposta di menu per bambini a un costo inferiore a 10 euro, la disponibilità di piatti del territorio a prezzi calmierati e la presentazione di altri menu a tariffe scontate. Vediamo insieme i dettagli:
Questa proposta è una delle misure incluse in un protocollo anti-inflazione relativo ai beni di prima necessità, sviluppato dal Mimit in collaborazione con le associazioni delle imprese del settore e delle famiglie. Altre soluzioni considerate includono l'offerta di piatti del territorio a prezzi calmierati e la predisposizione di menu scontati.
L'obiettivo è incentivare i gruppi familiari, in particolare quelli numerosi, a frequentare più assiduamente i ristoranti, che spesso sono oggetto di segnalazioni legate a prezzi elevati. Il Mimit prevede di definire un protocollo che consenta l'attivazione e l'annuncio dell'iniziativa entro i primi giorni di dicembre, con l'effettivo avvio programmato per il primo gennaio 2024 e una durata prevista almeno per tutto il primo quadrimestre dell'anno.
Oltre a garantire un effetto calmierante sui prezzi della ristorazione, con contributo alla mitigazione dell'inflazione, l'iniziativa mira a instaurare un nuovo rapporto di fiducia tra esercenti e famiglie, incoraggiando il ritorno delle famiglie nei locali della ristorazione attraverso una campagna di comunicazione dedicata.
L'obiettivo proposto con il Bonus ristoranti 2024 implica una realizzazione tutt'altro che agevole, come sottolineato dal presidente della Federazione Italiana Pubblici Esercizi, Lino Erico Stoppani. Il ministro Urso sta tentando di incentivare la presenza dei più giovani nei ristoranti attraverso la proposta di menu al di sotto dei 10 euro, al fine di promuovere la convivialità e il tempo trascorso in famiglia.
Questa iniziativa si scontra con difficoltà operative, dal momento che, una volta raggiunto l'accordo con le associazioni, è necessario implementarlo sulle imprese e sui territori. Un menu a 10 euro potrebbe risultare eccessivo nelle catene della ristorazione commerciale e troppo contenuto nei ristoranti stellati.
Al di là di queste considerazioni, i ristoranti stellati, noti per offrire menu degustazione con costi tra i 100 e i 200 euro a persona, non rappresentano l'ambiente idoneo per politiche anti-inflazionistiche né per il pubblico più giovane.
Chi è disposto a investire cifre considerevoli per l'esperienza culinaria di alta qualità difficilmente si avvantaggerebbe da sconti dedicati ai bambini. Il focus dovrebbe piuttosto concentrarsi sulla ristorazione di fascia media, che coinvolge il pubblico delle famiglie e rappresenta l'habitat ideale per un'iniziativa di questo genere.