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Bonus Tari, affitti, scuola e libri e sport a Roma nel 2025-2026: chi e come può fare domanda per questi aiuti

di Marianna Quatraro pubblicato il
Bonus Roma 2025 2026 domanda aiuti

Come fare ad ottenere i bonus al via nella Capitale, tra agevolazioni per la Tari sui rifiuti, l'acquisto di libri scolastici o lo sport e non solo

Le misure di sostegno economico previste per il biennio 2025-2026 a Roma riguardano diverse aree centrali per la qualità della vita delle famiglie. Le agevolazioni relative a Tari, affitti, scuola, libri e sport si inseriscono in un quadro di interventi finalizzati a sostenere i nuclei in possesso di ISEE basso e offrire opportunità concrete di integrazione e crescita sociale, culturale e sportiva. 

Bonus Tari a Roma 2025-2026: requisiti, riduzioni ed esenzioni per famiglie con ISEE basso

La riduzione della Tari per il biennio 2025-2026 a Roma rappresenta una misura di supporto mirata a sostenere le famiglie economicamente più fragili attraverso uno sconto del 25% sull’imposta se ricorrono specifici requisiti.

Il bonus si rivolge in particolare ai nuclei residenti aventi un ISEE non superiore a 9.530 euro o, in caso di famiglie numerose con almeno quattro figli a carico, fino a 20.000 euro. La domanda di agevolazione deve essere presentata presso il Comune, secondo la tempistica fissata annualmente e utilizzando la modulistica aggiornata. Per riassumere, il bonus prevede:

  • ISEE richiesto: fino a 9.530 euro ordinariamente; fino a 20.000 euro per le famiglie con quattro figli a carico.
  • Riduzione applicata: sconto del 25% sulla parte variabile e fissa della tariffa dovuta, in base ai metri quadri e alla composizione del nucleo familiare.
  • Documentazione necessaria: DSU aggiornata per il calcolo dell’ISEE; copia documento d’identità; modulo di domanda; eventuale attestazione dello stato di famiglia aggiornata.
Accanto alla riduzione, la normativa comunale prevede una fascia di totale esenzione destinata ai nuclei con ISEE particolarmente basso:
ISEE tra 0 e 6.250 euro Esenzione del 100% dell’imposta
ISEE da 6.250 a 7.500 euro Riduzione del 50% della Tari
ISEE fino a 9.530 euro Bonus rifiuti: riduzione del 25%

La determinazione e l’erogazione del beneficio sono subordinate alle domande in ordine cronologico e fino a esaurimento delle risorse stanziate, come previsto dal regolamento di Roma Capitale. In presenza di variazioni nel nucleo familiare o nell’ISEE, occorre comunicare tempestivamente i dati aggiornati per non perdere il diritto all’agevolazione. 

Bonus affitto 2025 a Roma: criteri di accesso, importi e modalità di domanda

A Roma nel 2025, il bonus affitto viene riconosciuto sotto forma di contributo per i cittadini residenti che si trovano in stato di disagio abitativo e possiedono un ISEE entro soglie stabilite annualmente dai bandi comunali e regionali. I criteri di accesso sono definiti da linee guida regionali e tra i requisiti principali figurano:

  • Residenza e contratto: richiesta la residenza a Roma e un contratto di affitto regolare registrato presso l’Agenzia delle Entrate.
  • ISEE: valore massimo che varia in base ai bandi, in genere fino a 14.000-35.000 euro a seconda della tipologia di sostegno.
  • Non titolarità di immobili: il nucleo non deve possedere altri immobili sul territorio italiano idonei all’uso abitativo.
L’importo del contributo erogato può variare. Ad esempio, in base agli ultimi bandi regionali, le famiglie con ISEE più basso possono percepire contributi da 2.000 fino a 5.000 euro annui, in relazione all’incidenza dell’affitto sul reddito e alla composizione del nucleo familiare. Alcune categorie particolarmente fragili, come disabili o famiglie numerose, possono ricevere un importo maggiorato.

La domanda deve essere presentata in questo caso esclusivamente online sul sito istituzionale del Comune o attraverso i CAF e i patronati convenzionati, allegando il contratto di locazione, l’attestazione ISEE, la copia di un documento di identità valido e altra documentazione prevista dal bando. La procedura prevede graduatorie e verifica della sussistenza dei requisiti prima dell’erogazione del contributo.

Bonus scuola e libri 2025-2026 a Roma: cosa prevede, chi può richiederlo e come procedere

Le iniziative di sostegno all’istruzione nella Capitale comprendono il contributo per l’acquisto dei testi scolastici: il beneficio si rivolge agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, indipendentemente dalla tipologia dell’istituto (pubblico, paritario o privato), purché in possesso dei requisiti economici previsti. Hanno diritto al contributo le famiglie con ISEE fissato da specifici bandi regionali e comunali, residenti o domiciliate a Roma Capitale. Per l’anno scolastico 2025-2026, il limite ISEE massimo stabilito per poter presentare domanda è pari a 15.493,71 euro.

Un aspetto rilevante per il 2025 è la possibilità di estendere l'agevolazione anche a minori non residenti, ma in condizione di particolare fragilità sociale documentata, favorendo inclusione e contrasto alle disuguaglianze.

Le caratteristiche del bonus sono, in particolare, le seguenti:

  • Studenti destinatari: iscritti alle scuole secondarie inferiori e superiori
  • Tipologia di istituto: sia statale sia privato paritario
  • Finalità: coprire, in tutto o in parte, la spesa per i libri di testo obbligatori o dotazioni didattiche innovative e digitali
Il contributo si traduce in un’erogazione monetaria, voucher o buoni, validi esclusivamente per l’acquisto di testi scolastici o materiale didattico. L’erogazione avviene tramite bandi pubblicati dal Comune di Roma e dalla Regione Lazio, con procedure digitalizzate o presso punti d’accoglienza designati. 
Requisiti Valore
ISEE massimo 15.493,71 €
Tipologia scuole Secondarie primo e secondo grado
Importo classi prime 200 €
Importo altre classi 170 €

Bonus sport 2025 a Roma: come funziona il contributo da 500 euro per minori

Il bonus sport 2025 a Roma prevede un contributo economico pari a 500 euro destinato a favorire la pratica sportiva tra minori di età compresa tra 6 e 14 anni. Il sostegno ha l’obiettivo di incentivare la partecipazione ad attività extrascolastiche, riducendo le barriere economiche e possono accedervi le famiglie con valore Isee entro i 15mila euro. 

Il contributo può coprire l’iscrizione e la frequenza presso associazioni e società sportive dilettantistiche riconosciute, palestre e impianti qualificati, sia per sport individuali che di squadra e prevede le seguenti condizioni:

  • Importo previsto: 500 euro una tantum per ciascun minore avente diritto;
  • Finalità: promuovere lo sport come strumento di benessere psico-fisico e sviluppo sociale.
  • Modalità di fruizione: erogazione su piattaforma dedicata tramite voucher, da utilizzare entro determinate scadenze presso strutture accreditate.
Gli interessatu possono presentare domanda attraverso una piattaforma istituzionale, allegando certificazione ISEE e attestazione d’iscrizione alla struttura sportiva accreditata. La somma viene poi erogata sotto forma di voucher digitale, nominativo e non cedibile ed è spendibile per il pagamento di iscrizione, frequenza e materiali occorrenti all’attività sportiva entro limiti temporali specificati dal provvedimento.

 

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