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C'è il primo passo ufficiale per titoli di stato e Buoni Fruttiferi Postali fuori da Isee. Quando entrerà finalmente in vigore?

di Marianna Quatraro pubblicato il
prodotti fuori isee

Si va verso la cancellazione ufficiale dei titoli di stato e dei buoni fruttiferi postali dal calcolo Isee: le nuove istruzioni dall'Agenzia delle Entrate

Quando saranno realmente cancellati dal calcolo Isee i titoli di stato e i Buoni Fruttiferi Postali? Si prepara a cambiare il calcolo dell’Isee, Indicatore della situazione economica equivalente, dal prossimo anno, sia per alcune modifiche già ufficiale sia per la definizione di ulteriori novità che presto saranno in vigore. Vediamo quali sono nel dettaglio. 

  • Primo passo verso la cancellazione di titoli di stato e Buoni Fruttiferi Postali dall’Isee, quando sarà ufficialmente in vigore
  • Cosa non sarà già più calcolato nell'Isee nel 2025

Primo passo verso la cancellazione di titoli di stato e Buoni Fruttiferi Postali dall’Isee, quando sarà ufficialmente in vigore

Si va verso la cancellazione ufficiale dei titoli di Stato, come i Btp, i Bot, i Cct, e dei buoni fruttiferi postali dal calcolo dell’Isee. 

Si tratta di una misura che avrebbe dovuto già essere in vigore, considerando che era stata decisa nella Manovra Finanziaria 2024 quando si era stabilito di escludere i Btp e i buoni fruttiferi postali fino a 50mila euro dal calcolo Isee.

Tuttavia, per coloro che hanno fatto l’Isee e gennaio o ha compilato il modello Corrente nei mesi successivi, tali prodotti stati comunque considerati nel calcolo.

Ora, a distanza di quasi un anno, l’Agenzia delle Entrate, con una recente circolare, ha emanato le prime indicazioni operative per l’esclusione dal calcolo ISEE dei Titoli di Stato e dei Buoni Fruttiferi Postali.

Le istruzioni per gli operatori finanziari rappresentano, però, solo il primo passo per l’operatività della misura.

Secondo le Entrate, gli operatori finanziari devono comunicare all’Anagrafe Tributaria i dati sui titoli posseduti dalle persone fisiche, con particolare riferimento a quelli fino alla soglia di 50mila euro.
 
Per quanto riguarda i tempi, probabilmente potrebbe il nuovo meccanismo potrebbe entrare ufficialmente in vigore a metà anno. Difficilmente si farà a gennaio.

Ciò significa che tutti coloro che devono aggiornare il modello, a inizio anno lo faranno nelle consuete modalità e inserendo anche i prodotti finanziari posseduti, per poi rifare l’Isee Corrente in corso anno per aggiornare i valori senza calcolo di titoli di Stato e buoni fruttiferi. 

Cosa non sarà già più calcolato nell'Isee nel 2025

Intanto, secondo quanto già annunciato ufficialmente dal governo Meloni, l’Isee si prepara già a cambiare nel calcolo. Non sarà, infatti, più calcolato l’assegno unico per i figli.

Si tratta di una novità che tenderà ad abbassare i valori Isee di molte persone, dando sia la possibilità di aumentarne l’importo stesso, sia rendendo più semplice l’accesso anche ad altri bonus e prestazioni agevolate. 

La misura sarà, infatti, particolarmente vantaggiosa per le famiglie che rientrano in fasce Isee più alte, considerando che agevolazioni, come i contributi per il pagamento dell’affitto o altri bonus sociali, si possono avere solo se si rientra entro specifici limiti di Isee generalmente bassi.