Cosa prevede il Fondo Cometa, chi puņ aderirvi e come: le regole in vigore e i chiarimenti per i lavoratori interessati
Chi e come può fare domanda e aderire al Fondo Cometa? Cometa è un fondo pensione complementare a cui possono aderire specifiche categorie di lavoratori per accumulare una pensione integrativa da aggiungere al trattamento finale erogato dalla previdenza obbligatoria. Vediamo come farne domanda.
L’adesione al fondo è libera e volontaria e i lavoratori possono liberamente scegliere di mantenere il Tfr in azienda. Per l’adesione, basta semplicemente presentarne domanda.
Ogni mese l'azienda trattiene al lavoratore il contributo individuale indicando in busta paga l'importo che sarà versato a Cometa e nella busta paga il lavoratore vede indicata anche la quota TFR.
I contributi vengono versati ogni tre mesi dall'azienda al Fondo ed è possibile versare anche un contributo volontario oltre a quelli trattenuti mensilmente in busta paga.
La contribuzione volontaria aggiuntiva può essere versata in qualsiasi momento.
La percentuale relativa al contributo individuale da versare cambia in base al Ccnl di riferimento.
Per esempio, per il settore metalmeccanico della installazione di impianti, è dell'1,2%, mentre, per esempio, per il settore orafo-argentiero industria è dell'1,2% per i lavoratori assunti e dell'1,5% per gli apprendisti.
Ogni aderente può, infatti, effettuare versamenti volontari.
Precisiamo che l'aderente può sospendere il versamento della contribuzione individuale, compilando il modulo di variazione dell’aliquota contributiva indicando 0% nell’apposita sezione.
I costi richiesti dal Fondo Cometa sono i seguenti:
Per quanto riguarda i riscatti, per le richieste che arrivano entro il 15 del mese, vengono pagati entro 45 giorni dall’approvazione della quota da parte della Banca depositaria (valuta entro il 15 del mese), mentre per le richieste pervenute oltre il 15, gli importi vengono pagati il mese dopo.