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Chi è Webuild Group, chi sono sono i proprietari dell'azienda, le sedi, cosa fa e i risultati economi attuali e attesi

di Marcello Tansini pubblicato il
Webuild Group scheda dell'azienda

Webuild Group rappresenta una delle principali realtà italiane nel settore delle infrastrutture: la sua storia, la proprietà, la diffusione internazionale, le innovazioni e i risultati economici ne definiscono il ruolo strategico.

Con oltre 120 anni di attività, Webuild Group si distingue come una realtà di riferimento a livello internazionale nel settore delle infrastrutture. Questa società italiana, nata dall’unione di varie realtà imprenditoriali accomunate dall’eccellenza ingegneristica, ha saputo consolidare la propria presenza sui mercati di tutto il mondo attraverso la realizzazione di opere complesse che hanno segnato e segnano, in diversi casi, il progresso tecnologico, sociale ed economico.

L’azienda, oggi leader nella progettazione e costruzione di grandi opere civili, promuove da sempre una visione orientata al futuro che punta a creare valore condiviso fra clienti, partner e territori serviti.

Chi sono i proprietari di Webuild Group e la struttura societaria

La proprietà di Webuild è riconducibile a Salini Costruttori S.p.A., società che esercita la direzione e il coordinamento sulla holding. Webuild S.p.A., con un capitale sociale di 600 milioni di euro, è registrata presso la Camera di Commercio di Milano, Monza, Brianza e Lodi. Il controllo da parte di Salini Costruttori, attivo nel comparto delle grandi opere fin dalle origini del gruppo, garantisce una solida governance e una gestione improntata a responsabilità e visione strategica.

La struttura societaria si sviluppa tramite una rete di società controllate e partecipate che operano sia in Italia che all’estero, consentendo di presidiare efficacemente i mercati chiave e di diversificare le attività per ridurre i rischi legati a singole geografie o settori. Le principali consociate comprendono Lane negli Stati Uniti, Clough in Australia e Fisia Italimpianti, ciascuna con ruoli strategici in mercati differenziati e in crescita.

Questo assetto permette al gruppo di valorizzare competenze variegate e di affrontare progetti di ampia portata con una piattaforma operativa globale. Le decisioni strategiche sono supportate da un modello di governance che garantisce trasparenza e controllo, favorendo l'integrità operativa e il rispetto delle normative applicabili in ciascun mercato di riferimento.

Le sedi principali di Webuild Group in Italia e nel mondo

L’organizzazione conta una presenza capillare, con il quartier generale situato a Milano, in via Giulio Vincenzo Bona 65. Questa sede amministrativa e direzionale è affiancata da numerosi uffici e stabilimenti produttivi strategici sul territorio italiano, soprattutto nelle aree coinvolte nei grandi cantieri infrastrutturali, come l’impianto automatizzato Roboplant a Bovino (FG) e le fabbriche di conci in Sicilia.

Oltre alla base nazionale, il gruppo opera attivamente su tutti i cinque continenti grazie a filiali locali, consociate e società operativo-specialistiche. Le subsidiary Lane e Fisia Italimpianti testimoniano la presenza negli Stati Uniti e nell’area mediterranea, mentre Clough rappresenta il vertice delle attività in Australia.

Questa articolazione geografica consente di gestire direttamente i progetti nei mercati di riferimento, seguendo in prima persona l’avanzamento dei lavori, le relazioni con fornitori e stakeholder e la formazione delle risorse umane direttamente nei territori interessati dalle opere.

Cosa fa Webuild Group: settori di attività e progetti emblematici

Webuild è protagonista globale nella progettazione e realizzazione di infrastrutture complesse, con particolare specializzazione in:

  • Mobilità sostenibile: linee ferroviarie ad alta velocità, metropolitane, autostrade, ponti e viadotti
  • Energia idroelettrica: dighe e impianti finalizzati alla produzione di energia pulita
  • Gestione delle risorse idriche: sistemi di trattamento delle acque, impianti di desalinizzazione, opere di irrigazione
  • Green buildings: edifici civili e industriali a basso impatto ambientale, aeroporti, ospedali e stadi
Fra i progetti più rappresentativi spiccano la Grand Ethiopian Renaissance Dam, la più grande diga mai costruita in Africa, il Ponte sullo Stretto di Messina – il cui via libera al progetto ha segnato una tappa storica per la mobilità nazionale – e la partecipazione alla costruzione di reti metropolitane in città come Milano, Roma, Copenaghen, Parigi e Doha.

A livello internazionale, la società si è distinta per il suo contributo alla realizzazione del Canale di Panama e di grandi arterie stradali negli Stati Uniti e in Australia. In Italia, il gruppo è da sempre protagonista nella trasformazione della rete ferroviaria, con progetti ad alta capacità come la AV/AC Napoli-Bari. Il valore aggiunto di Webuild risiede nella capacità di coordinare migliaia di lavoratori e fornitori, creando sinergie tra eccellenza ingegneristica e attenzione alle esigenze dei territori coinvolti.

Innovazione tecnologica e sostenibilità nelle infrastrutture

L’impegno continuo verso innovazione e sostenibilità si traduce in investimenti rilevanti in nuove tecnologie, digitalizzazione dei processi e soluzioni di ingegneria avanzata. La realizzazione di stabilimenti automatizzati per i conci delle gallerie e l’impiego di Tunnel Boring Machine (TBM) all’avanguardia rendono possibili lavorazioni sempre più sicure, veloci ed eco-compatibili.

L’adozione di sistemi robotizzati, intelligenza artificiale per la gestione dei cantieri, e materiali sostenibili genera benefici in termini di riduzione delle emissioni, risparmio energetico e garanzia della sicurezza dei lavoratori. Le fabbriche automatizzate come Roboplant a Bovino contribuiscono alla crescita occupazionale locale e favoriscono il trasferimento di competenze tecnologiche avanzate alle nuove generazioni.

Il gruppo sostiene inoltre la diffusione delle buone pratiche lungo l’intera filiera, promuovendo la formazione specialistica per operatori e manager e collaborando attivamente con le comunità locali. Questi approcci sono integrati dalla partecipazione a piani nazionali e sovranazionali per lo sviluppo delle infrastrutture verde, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite.

Risultati economici attuali e prospettive future di Webuild Group

Nell’ultimo decennio il fatturato del gruppo ha registrato una crescita significativa, quintuplicando il valore rispetto al passato. Al 2025, il backlog ordini ammonta a circa 59 miliardi di euro, dato che conferma la solidità della pipeline e la visibilità sul medio-lungo termine delle attività.

Ricavi (rispetto al 2012) +400%
Backlog ordini 59 miliardi di euro
Dipendenti globali 95.000
Imprese partner 17.500

La diversificazione geografica, la gestione rigorosa dei rischi e la centralità dell’innovazione hanno permesso di rafforzare la resilienza del modello di business anche a fronte di situazioni imprevedibili sui mercati globali. Le prospettive a breve e medio termine prevedono un’espansione nei mercati chiave quali Europa, Australia, Nord America e Medio Oriente, con particolare attenzione agli investimenti nella digitalizzazione e nella sicurezza sul lavoro.

L’obiettivo strategico è quello di proseguire l’incremento della quota di mercato nei settori a basso rischio e alto valore aggiunto, sostenendo lo sviluppo di nuove infrastrutture strategiche per la transizione ecologica e digitale, e consolidando ulteriormente la posizione del gruppo quale leader del settore.