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Codice della Strada 2025, normative e consigli per trasportare animali in moto senza rischiare multe

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Norme trasporto cani in moto

Le nuove regole del Codice della Strada 2025 disciplinano in dettaglio le modalità per il trasporto di animali su moto e scooter. Requisiti, strumenti omologati e rischi: tutto ciò che serve sapere per viaggiare sicuri e nel rispetto della legge

Moltissimi cittadini scelgono la moto per i propri spostamenti quotidiani o per viaggi più lunghi, anche quando devono portare con sé un animale domestico. È quindi essenziale comprendere le regole attuali che disciplinano il trasporto sicuro di cani e gatti sui mezzi a due ruote. Le abitudini di mobilità, in evoluzione, richiedono norme precise sia per tutelare la sicurezza stradale sia per garantire il benessere degli animali coinvolti. 

Normativa vigente: cosa dice l'articolo 170 del Codice della Strada

La disciplina relativa al trasporto di animali sui veicoli a due ruote è contenuta principalmente nell’articolo 170 del Codice della Strada, che specifica gli obblighi e le limitazioni per motociclisti e proprietari di animali domestici. Il comma 5 di tale articolo sancisce che «è vietato trasportare oggetti che non siano solidamente assicurati, che sporgano lateralmente rispetto all'asse del veicolo o longitudinalmente rispetto alla sagoma di esso oltre i cinquanta centimetri, ovvero impediscano o limitino la visibilità al conducente. Entro i predetti limiti, è consentito il trasporto di animali purché custoditi in apposita gabbia o contenitore».

  • L’utilizzo di un trasportino o di contenitori idonei è sempre obbligatorio: l’animale deve essere correttamente chiuso e il contenitore fissato solidamente al veicolo.
  • Limiti dimensionali: il contenitore non può sporgere più di 50 cm dalla sagoma della moto né compromettere la visibilità o la manovrabilità del conducente.
  • Libertà di movimento del conducente: il guidatore deve mantenere libero uso di braccia, mani e gambe e restare sempre seduto in modo corretto, condizione ribadita dal comma 1 dello stesso articolo.
La violazione delle suddette norme comporta sanzioni pecuniarie che possono andare da 83 a 332 euro e la decurtazione di 1 punto dalla patente. È rilevante sottolineare come la presenza dell’animale non debba mai compromettere la sicurezza di chi guida: ogni ostacolo che limiti i movimenti del conducente può originare la contestazione di un illecito secondo quanto stabilito dal Codice della Strada.

Condizioni e requisiti per il trasporto sicuro degli animali su due ruote

Solo il rispetto rigoroso di alcune condizioni rende lecito  e prudente portare con sé un animale domestico durante la guida di motocicli o scooter.

  • Idoneità del contenitore: deve trattarsi di un accessorio studiato espressamente per animali, quale trasportino rigido o borsa/ zaino omologato, provvisto di chiusure sicure e aperture per la ventilazione.
  • Fissaggio saldo al veicolo: il sistema di ancoraggio deve impedire qualsiasi movimento del contenitore che possa destabilizzare la moto. Il trasportino va sempre agganciato secondo indicazioni del produttore e mai con soluzioni fai-da-te.
  • Mancanza di ostacoli per il conducente: il posizionamento del contenitore deve lasciare intatta la visibilità e la piena libertà di movimento per il pilota. Anche un semplice ingombro che preme sulla schiena rappresenta una violazione.
  • Taglia dell’animale: i mezzi a due ruote sono adatti solo per animali di piccola taglia, tipicamente gatti o cani fino a pochi chilogrammi. Per soggetti medio-grandi si rendono necessari accessori specifici come il sidecar regolarmente omologato.
Risulta inoltre obbligatorio che l’animale non si trovi mai libero sul veicolo: il trasporto «a braccio» costituisce violazione immediata delle norme. Anche la scelta del percorso e delle condizioni di guida influisce sulla sicurezza: traffico intenso, buche, pioggia o temperature estreme vanno evitati ove possibile per garantire il comfort dell’animale.

Strumenti e accessori omologati per il trasporto di cani e gatti in moto

Il mercato offre diverse soluzioni progettate per assicurare sia il rispetto dei limiti legislativi sia il benessere degli animali domestici.

  • Zaini da trasporto per animali di piccola taglia: modelli ergonomici con aperture a rete e sistemi di sicurezza interni, ottimali per gatti e cani molto piccoli. Devono essere certificati e resistenti.
  • Seggiolini posteriori per cani: supporti fissi da installare sul posteriore della moto, pensati per contenitori più voluminosi. Questa soluzione è utile per razze di taglia medio-piccola che non trovano spazio negli zainetti.
  • Sidecar omologato: rappresenta la soluzione più sicura per cani di taglia media e grande. Oltre all’omologazione del sidecar, si richiede comunque la presenza di un trasportino o di una gabbia, in quanto la legge vieta che l’animale viaggi libero anche all’interno del sidecar.
Tutti gli strumenti devono riportare marcature o documentazione che ne certifichi la compatibilità strutturale con le moto, per evitare rischi in caso di controlli. È buona prassi verificare che ogni accessorio sia prodotto secondo le norme UNI o CE, ove applicabili.

Rischi, sanzioni e punti patente: come evitare multe

Oltre ai rischi immediati per la sicurezza di guidatore e animale, il mancato rispetto della normativa può esporre a rilievi amministrativi significativi. La multa prevista dall’articolo 170 va da 83 a 332 euro, con la decurtazione di un punto dalla patente.

  • Animale non in contenitore omologato: la sanzione scatta se il trasporto avviene senza trasportino o con accessori improvvisati.
  • Contenitore non fissato correttamente: anche il solo movimento del trasportino che altera la stabilità del veicolo può essere causa di multa e penalizzazione.
  • Ostacoli alla guida: la posizione scorretta del contenitore, che limita l’uso delle braccia, delle mani o impedisce una seduta ottimale, configura violazione.
  • Spiacevoli incidenti: in caso di sinistro, la presenza di un animale trasportato in violazione delle regole può costituire aggravante e rendere meno efficace la copertura assicurativa.
Risulta essenziale consultare sempre la normativa aggiornata sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per verificare eventuali modifiche o aggiornamenti sulle sanzioni connesse al trasporto di animali in moto